Comark, spianato Montecatini

Comark, spianato Montecatini

COMARK TREVIGLIO 94 - MONTECATINI 53

CoMark: Minessi 16, Planezio 6, Degli Agosti 11, Milani 7, Moruzzi 4, Tomasini 2, Demartini 10, Zanella 13, De Min 10, Da Ros 15. All. Morandi.
Montecatini: Persico 8, Coraggio, Cei 9, Mei 9, A. Niccolai ne, Mugnai ne, Strozzalupi 3, Monzecchi, Carrizo 19, Parente 5. All. Angelucci.
Arbitri: Vaccarini e Volpe di La Spezia.
Note: tiri liberi Comark 10/15, Montecatini 9/11. Tiri da 2: Comark 24/37, Montecatini 13/43. Tiri da 3: Comark 12/23, Montecatini 6/19. Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 1.200 circa. Parziali: 26-14, 49-26, 76-39, 94-53.

TreviglioNel giorno sulla carta più delicato dell'inizio di stagione, la Comark gioca la partita che sognava, cancellando così dal campo il Montecatini e dalla propria mente i dubbi e le paure alimentate dagli sfavorevoli e talora anche sfortunati esiti delle ultime settimane. D'un colpo Treviglio ha da un lato ritrovato la leadership del proprio play Demartini (migliore in campo, anche al di là della cifre: 4/5 dal campo, 5 rimbalzi e 10 assist) e dall'altro lato ha coinvolto finalmente nel gioco i centri Zanella (6/10 dal campo, 9 rimbalzi) e Degli Agosti (4/4 al tiro e 6 rimbalzi). Tutto ciò mentre veniva ribadita la qualità dei titolari De Min (4/7 dal campo e 6 rimbalzi) e Minessi (6/7 al tiro) e la capacità della panchina di essere un fattore (42% dei punti e 48% dei rimbalzi totali del team), con Da Ros (5/11), Planezio (2/3 e 7 rimbalzi), Milani (3/5, 6 rimbalzi e 5 assist) e il già citato Degli Agosti. In serata così-così dunque il solo Moruzzi.
La partita ha preso subito la piega desiderata dal clan trevigliese. La palla corre velocemente in attacco, permettendo alla Comark di trovare tiri ad alta percentuale con tutti gli effettivi: al 4° minuto già quattro bergamaschi si sono iscritti a referto, con il primo acuto di Demartini che spinge Treviglio all'allungo: 11-2. Il coach ospite Angelucci ordina un time out, che per un paio di minuti tampona la falla apertasi nella propria retroguardia; al contempo un paio di giocate di Carrizo illudono i toscani di poter rientrare in partita: 11-7 al 5'. Le ambizioni ospiti si spengono però subito dopo, di fronte alla vivacità di Zanella, per la prima volta nel torneo inseritosi con puntualità nel meccanismo d'attacco trevigliese. Con 7 punti consecutivi del proprio pivot, la Comark riallunga (18-7 al 7'), conservando poi il margine grazie ai recuperi difensivi, convertiti in preziosi contropiede dagli assist di un perfetto Demartini (5 assist in 10 minuti): 26-14 alla prima sirena.
Treviglio non molla la presa nemmeno quando coach Morandi cambia faccia a buona parte del quintetto. L'aggressività difensiva di Planezio e Milani e le vellutate giocate offensive di Da Ros non fanno per nulla rimpiangere i compagni, così come Degli Agosti propone cinque minuti di qualità. Sul fronte pistoiese Carrizo (7/11, 6 rimbalzi e 6 recuperi) continua invece ad essere solissimo interprete della partita (15 punti sui 26 toscani al riposo portano la sua firma). Il nuovo break confezionato in avvio dai trevigliesi (14-4) permette dunque alla Comark di doppiare gli ospiti indirizzando definitivamente la partita: 40-18.
La marea bergamasca non si arresta comunque nemmeno sul +20 e la seconda parte del match diventa una passerella per i biancoblù, che dilagano, toccando i 30 punti di margine al 27' (64-34) e addirittura i 40 punti di differenza al 32' (79-39). «Standing ovation» dunque a turno per tutti, e prima opportunità di vedere in campo il giovane sedicenne Tomasini, in rosa al posto dell'infortunato Reati.
Adesso per la Comark sarà essenziale distillare il buono di questo pomeriggio esaltante, evitando i trionfalismi e preparandosi ad affrontare, con accresciuta convinzione, avversari che certamente opporranno assai più resistenza della molle squadra toscana vista ieri. Andrea Possenti

Rassegna stampa del 02-11-2009
Fonte: L’Eco di Bergamo