Basket, l’Italia in Finlandia obbligata a vincere
Confronto senza vie d’uscita, quello di oggi per la Nazionale Italiana di basket. Nel secondo incontro dell’Additional Qualifying Round, dopo la sconfitta con la Francia ai supplementari nel debutto di Cagliari, l’Italia di Recalcati affronta la Finlandia in campo avverso, quindi sul parquet di Helsinki. La Nazionale è totalmente, assolutamente obbligata a vincere quest’oggi, per continuare a sperare nella qualificazione al campionato europeo: la prima classificata del girone dovrà poi affrontare in uno spareggio la vincitrice dell’altro gruppo, quindi non solo si deve per forza vincere ma, questo va detto, in ogni caso la faccenda rimane parecchio in salita. A far sperare gli azzurri ci sono i risultati ottenuti contro gli scandinavi nel girone di qualificazione al torneo continentale, quando l’Italia ha battuto la Finlandia in entrambe le occasioni. E’ inutile negare che siamo in un momento drammatico per il movimento italiano: i club non riescono ad essere competitivi a livello continentale, ed ora anche la Nazionale rischia seriamente di rimanere fuori dai campionati europei, per la prima volta negli ultimi 30 anni. Non ci sono però solo macerie, a ben vedere c’è anche qualche notizia che lascia ben sperare: la stagione 2009/2010 sarà la prima nella storia in cui tra gli allenatori della serie A (compresa sia la serie maggiore che la Lega Due) non compare neppure uno straniero. Non era mai successo, questa totalità di tecnici tricolori è un’assoluta novità. Tutto questo mentre gli italiani Messina, Scariolo e Mazzon sono attivi e stimatissimi all’estero. E’, insomma, una vittoria totale, per la scuola tricolore. Se non altro, almeno da questo punto di vista il movimento del basket italiano può sorridere.
(A.R)
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