E intanto Forlì attende il ripescaggio
BUTTIAMO via per un attimo il calendario: se anziché il 3 oggi fosse l’11 luglio, la Vem sarebbe in Legadue. Come? Sì, tutto vero: sopra, tutte (a parte la defunta Livorno) si sono iscritte al prossimo campionato, ma mercoledì sera la Comtec ha guardato i conti e ha trovato altre tre squadre non in regola. Tre, esattamente quelle che servono per allungare la lista dei ripescaggi fino al nome della Vem. Poi, attenzione a un altro numero: otto. Sono i giorni che queste tre squadre hanno per rimediare. Un’eternità. Ma Forlì aspetta un regalo dalla sorte. Mentre Rieti, Fortitudo Bologna e Latina sono sulla graticola.
A CASA FORTITUDO cercano un milione di euro. Ecco l’obiettivo di questi otto giorni. L’ex allenatore Drucker si è lamentato di non essere stato pagato. La squadra con l’Aquila ha versato una settimana fa 100mila euro (in ritardo), ne mancano ancora 195mila. Per questa insolvenza è stato bloccato il libretto degli assegni fortitudino: niente mercato all’estero. Una situazione difficilissima che ricorda la scomparsa dell’allora Virtus Bologna, insolvente verso un suo giocatore, Becirovic. Adesso la Fortitudo (come tutte le pericolanti) deve versare 350mila euro entro una settimana per la seconda fideiussione. Mala Comtec, per il risanamento dei conti, ha spostato l’asticella più su: un milione di euro.
Poi ci sono le altre: Rieti a febbraio sembrava una squadra fallita. Nonostante tutto, sul campo è arrivata un’incredibile salvezza in serie A. Poi sembrava dovessero arrivare quattrini necessari anche per la seconda salvezza, quella societaria. Ma tutto si è raffreddato e la Comtec ha presentato il conto. Così come l’ha dato a Latina, che aveva il budget più alto di tutta la scorsa A dilettanti. I laziali cercano un milione e lanciano ai tifosi un super-abbonamento da fedelissimi alla folle cifre di mille euro. Roba che neanche i tifosi dell’Inter.
SIENA e Lodi saranno le prime a beneficiare dell’eventuale terremoto. Basta che anche una sola se la cavi e per la Vem non c’è più nulla da sognare. Lodi arrafferebbe la Legadue al volo. E anche Siena, seppure con qualche difficoltà in più. I toscani farebbero la Legadue con tutti italiani e qualche americano, senza fare il passo più lungo della gamba. Come del resto la Vem: arrivasse l’occasione, i soldi per l’iscrizione ci sarebbero, la squadra non verrebbe stravolta e punterebbe alla salvezza. Questi sono gli appigli per sperare. Adesso dal paradiso si aspetta una chiamata. Marco Bilancioni
Rassegna stampa del 03-07-2009
Fonte: Il Resto del Carlino
BUTTIAMO via per un attimo il calendario: se anziché il 3 oggi fosse l’11 luglio, la Vem sarebbe in Legadue. Come? Sì, tutto vero: sopra, tutte (a parte la defunta Livorno) si sono iscritte al prossimo campionato, ma mercoledì sera la Comtec ha guardato i conti e ha trovato altre tre squadre non in regola. Tre, esattamente quelle che servono per allungare la lista dei ripescaggi fino al nome della Vem. Poi, attenzione a un altro numero: otto. Sono i giorni che queste tre squadre hanno per rimediare. Un’eternità. Ma Forlì aspetta un regalo dalla sorte. Mentre Rieti, Fortitudo Bologna e Latina sono sulla graticola.
A CASA FORTITUDO cercano un milione di euro. Ecco l’obiettivo di questi otto giorni. L’ex allenatore Drucker si è lamentato di non essere stato pagato. La squadra con l’Aquila ha versato una settimana fa 100mila euro (in ritardo), ne mancano ancora 195mila. Per questa insolvenza è stato bloccato il libretto degli assegni fortitudino: niente mercato all’estero. Una situazione difficilissima che ricorda la scomparsa dell’allora Virtus Bologna, insolvente verso un suo giocatore, Becirovic. Adesso la Fortitudo (come tutte le pericolanti) deve versare 350mila euro entro una settimana per la seconda fideiussione. Mala Comtec, per il risanamento dei conti, ha spostato l’asticella più su: un milione di euro.
Poi ci sono le altre: Rieti a febbraio sembrava una squadra fallita. Nonostante tutto, sul campo è arrivata un’incredibile salvezza in serie A. Poi sembrava dovessero arrivare quattrini necessari anche per la seconda salvezza, quella societaria. Ma tutto si è raffreddato e la Comtec ha presentato il conto. Così come l’ha dato a Latina, che aveva il budget più alto di tutta la scorsa A dilettanti. I laziali cercano un milione e lanciano ai tifosi un super-abbonamento da fedelissimi alla folle cifre di mille euro. Roba che neanche i tifosi dell’Inter.
SIENA e Lodi saranno le prime a beneficiare dell’eventuale terremoto. Basta che anche una sola se la cavi e per la Vem non c’è più nulla da sognare. Lodi arrafferebbe la Legadue al volo. E anche Siena, seppure con qualche difficoltà in più. I toscani farebbero la Legadue con tutti italiani e qualche americano, senza fare il passo più lungo della gamba. Come del resto la Vem: arrivasse l’occasione, i soldi per l’iscrizione ci sarebbero, la squadra non verrebbe stravolta e punterebbe alla salvezza. Questi sono gli appigli per sperare. Adesso dal paradiso si aspetta una chiamata. Marco Bilancioni
Rassegna stampa del 03-07-2009
Fonte: Il Resto del Carlino
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