venerdì 10 luglio 2009

INTERVISTA A LINO FRATTIN

Intervista a Lino Frattin assistente allenatore ai mondiali Over 45 di Praga .

Salve Lino . innanzitutto complimenti per l’Oro . Emozionante giocarsi questo titolo in un mondiale , se pur Over 45 ? :

Tutto l'evento (c'erano squadre maschili e femminili dagli over 35 agli over 70 da tutto il mondo) è stato emozionante e divertente

Un oro che tra l’altro segue quello agli europei dello scorso anno ,segno di una certa egemonia italica .. :

L'anno scorso abbiamo conquistato il titolo europeo in tre categorie over 40 e over 45 maschile ed over 35 femminile



Ora gli ori , scusi il gioco di parole , diventano molti in casa sua … :

E speriamo di continuare: c'e la World League FIMBA in Uruguay in Novembre, poi i Campionati Europei a Zagabria l'anno prossimo !

Competizione over 45 . Quale è il confine tra il “gioco” , forma ludica , e “la sfida” , forma agonistica ? :

Tutti i giocatori che avevamo in squadra sono stati professionisti ai massimi livelli. Lo spirito competitivo non si assopisce, forse fisicamente non si è veloci come una volta, ma la voglia di competere non muore mai. Il divertimento è nel lavorare con i compagni di squadra per provare a vincere.


Quante partite avete per raggiungere il traguardo iridato ? :

Abbiamo giocato sei partite in totale

La partita più difficile da giocare e perché ? :

Credo contro la Russia in semifinale. Avevano parecchi giocatori di talento. Noi comunque eravamo l'unica squadra con tutti ex professionisti, per di più in ottima forma fisica.

Oltre ai nostri Carera,Binelli , Montecchi ,Fantozzi … quali sono i big ancora attivi nelle altre nazioni ?

Molti nomi sono sconosciuti ai più, ma giocatori come Cutura, Brabenec, Zidek, Tovornik o Andrade sono stati ai massimi livelli per anni.


Quale la preparazione , fisica e tecnica a questa manifestazione ?

Non ci siamo preparati di squadra ma i giocatori si sono presentati in ottime condizioni fisiche. Da un punto di vista tecnico, ci siamo allenati un paio di volte per darci un minimo di organizzazione.

Quanto conta la tecnica , quanto la fisicità , quanto la tattica in questo genere di partite ? :

Noi avevamo il vantaggio di avere 10 giocatori di talento ed in ottime condizioni fisiche. Gli avversari non riuscivano a tenere i nostri ritmi per molto...


Alberto Bucci aveva dichiarato alla vigilia , già convinto di giocarsi l’Oro , che il segreto della Vostra nazionale era “ una questione di mentalità. Per gli over 45 che ho in squadra, i Riva, i Gay, i Dal Seno, i Ponzoni (che di anni ne ha 53) il basket era anche un divertimento. Intendiamoci, ottimi professionisti, ai loro tempi, ma anche allora si divertivano a giocare e a vincere. E anche oggi ci provano un gran gusto a mettersi in gioco e a vincere. Se manca questo spirito, non si va molto in là. E non solo nel basket”.Il Segreto di pulcinella allora è giocare “divertendosi “ ?

Proprio così. Ci si diverte, impegnandosi al massimi delle proprie possibilità. Poi se si è vinto, tanto meglio

La stampa specializzata ha affrontato l’argomento delicato della situazione nazionale maggiore , chiedendosi come mai gli over 45, e in generale gli over 40 sono gli unici azzurri che riescono a vincere in campo internazionale. Come lo spiega? E’ perché ai loro tempi il massimo campionato era strutturato in modo diverso, con due stranieri per squadra e gli italiani avevano possibilità di esprimersi e di maturare ad altro livello o c’è dell’altro ?

Tante cose sono cambiate, dai campionati, ai settori giovanili .
Certamente avere la possibilità di giocare aiuta lo sviluppo del giocatore; ma quanti dei giocatori di oggi lavorano durante l'estate per conquistarsi dei minuti in più?
Ogni allenatore vuole vincere, e metterà in campo i giocatori che possono aiutarlo a raggiungere quel traguardo.

Siete stati acclamati oltre che per un gioco offensivo piuttosto accattivante soprattutto per una difesa massiccia e organizzata. Quale è stato il giocatore avversario che più ha messo in crisi le vostre certezze difensive ? :

Nessuno in particolare, ma abbiamo dovuto lavorare molto per limitare i molti tiratori delle squadre dell'Est

Pippo Frascolla si è confermato, come un anno fa agli europei, il capocannoniere azzurro marciando alla media di 23 punti per gara.Volendo con Lei passare dall’esperienza del Mondiale over 45 all’attualità del basket cosiddetto moderno , cosa dovrebbe imparare un giovane bomber italiano da Frascolla ? :

Frascolla come altri grandi tiratori ha un movimento tecnico di grande efficacia e pulizia. Il suo lavoro senza palla è altrettanto importante per liberarsi . Quest'ultimo fondamentale è forse uno dei più trascurati ai giorni nostri.

Avendo vinto molto come assistente e come allenatore , ricordiamo scudetti e la Coppa Italia con la Virtus Bologna oltre che numerosi successi anche all’estero , un allenatore ancora giovane come Lei che sogni nel cassetto può avere ? :

Grazie per il “giovane” !! La cosa che mi piace di più è allenare quotidianamente una squadra per vederla crescere e studiare per vincere la prossima partita. Ora come allenatore, forse tra qualche anno come GM, magari in serie A.


Non le chiediamo di svelarci quali sono i suoi programmi futuri , ma vorremmo che ci dicesse due parole dopo aver riletto uno stralcio di una pagina scritta da Dan Peterson qualche anno fa ( la trovate qui se volete , ndr http://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=124374 ) che secondo noi è decisamente ancora attuale …

"esperienza, lingue inglese, contatti infiniti. Per il momento, è sul mercato. Il futuro? Chi lo sa? Ormai, Lino Frattin è un coach a 360°, un uomo per tutte le stagioni, anzi, del mondo. Quindi, nessun pronostico qui. Ovunque è andato, la società ha fatto risultati: scudetti e coppe. E ha molta carriera davanti a lui ancora. Farà capo allenatore? Farà vice da qualche parte? Farà lo scout per una società in Europa o una dell'NBA? ( Dan Peterson) "

Ringrazio Coach Peterson per le belle parole. . Ho allenato in serie C, in B, in A Dilettanti, in serie A, in Eurolega, nel campionato Inglese ed in quello Austriaco. Ho lavorato inoltre come scout per la NBA per diversi anni. Tutte esperienze utili.
Ora vorrei avere la chance per mettermi alla prova ai massimi livelli...con un po' di fortuna.
(erreemme)

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