venerdì 29 maggio 2009

INTERVISTA A JORGE PAUTASSO:COACH U15 COSTA VOLPINO


INTERVISTA A JORGE PAUTASSO:COACH U15 COSTA VOLPINO


Ultima passarella per gli allenatori finalisti dell'U15 provinciale.Ospite d'eccezione Jorge Pautasso , ex giocatore di grande talento e temperamento della C1 locale , ora istruttore del settore giovanile di Costa Volpino , ove sta svolgendo un gran lavoro sulle prime fasce d'età del settore giovanile . Riconosciuto da tutti come un allenatore competente di grande correttezza , ecco la sua intervista sulle finali provinciali , in cui la sua squadra è arrivata quarta :

Le finali u15 quest’anno ha regalato emozioni vere sia ai protagonisti in campo , atleti e staff , sia sulle tribune.

Come ti puoi definire rispetto al risultato finale e rispetto alle prospettive della vigilia ? :

il primo obiettivo era di arrivare al concentramento finale e giocarci le partite con il massimo impegno. Purtroppo l’esito finale lascia dell’amaro in bocca visto che siamo stati i padroni del nostro destino senza nulla togliere al valore degli avversari. Sicuramente abbiamo pagato le amnesie che hanno contraddistinto tutto il nostro campionato dove a fronte di minuti di ottima qualità abbiamo contrapposto momenti imbarazzanti.




Le finali U15 hanno di fatto premiato le prime quattro squadre del girone A open provinciale , senza sorprese.Quali altre squadre a tuo avviso hanno la stessa marcia delle finaliste ? :


La sorpresa è stata sicuramente il Virus Terno B che ha maturato nel campionato Under 14 Open il ritmo e l’esperienza che li ha portati ad un passo dalle finali. L’altra squadra che si è ben comportata e l’Excelsior che è molto cresciuta nel girone di ritorno.

La formula per le vostre finali provinciali coinvolge numerose squadre , sia in campionato che nei play off . Ritieni sia la formula migliore ?:

è positivo creare un girone che raccolga le varie teste di serie garantendo un livello tecnico e agonistico che permetta ai ragazzi di crescere e maturare. Per la fase finale vedrei meglio semifinali e finali al meglio delle 3 gare.

Come ti è sembrato il livello tecnico e atletico della classe ’94-’95 a queste finali e in generale in campionato ? :

Fisicamente ci sono squadre ben attrezzate, mentre il livello tecnico non sempre è all’altezza. Ricordiamoci però che mano a mano che qualche elemento si afferma gli si cerca di dare spazio in campionati open.




MVP della manifestazione è stato premiato Gerosa della Bluorobica :quali altri giocatori ritieni si siano espressi su buoni livelli a queste finali o che in generale possano ritenersi prospetti futuribili ? :

Assegnare a Gerosa il titolo di MVP è sta la scelta giusta e che conferma anche i grossi miglioramenti del ragazzo durante la stagione tanto da essersi guadagnato un grande spazio anche nel campionato Open 14. In evidenza anche Sartori del Lussana ragazzo tecnico e con grande voglia di migliorarsi, Todorovic del Treviglio dotato di un fisico e di un atletismo notevoli e con margini di miglioramento tecnico ancora ampi. Dei nostri ragazzi citerei il solito Giudici , la compattezza di Nezosi e l’impatto di Beggiato che ha mostrato grossi miglioramenti. Restiamo in attesa di maggiore continuità da parte di Martinelli e Caroli che in prospettiva possono dare tanto al basket di casa nostra.

In queste finali quale aspetto del gioco e di quale squadra ti ha maggiormente colpito ? :

la cosa che più mi ha colpito è la freddezza della Blù Orobica che ha gestito i finali di gara come fosse una squadra senior andando a cercare le cose giuste dalle persone giuste senza andare in affanno ma rimanendo sempre lucida.

Delle altre formazioni cosa ti è piaciuto ? :


il carattere di Treviglio e l’organizzazione del Lussana.



Della tua squadra invece cosa vorresti elogiare e cosa invece non ti è piaciuto ? :

da elogiare sicuramente la generosità messa in campo, da migliorare come già detto la crescita mentale che permetta di dare continuità nell’arco della gara evitando amnesie che possono compromettere l’esito di una gara.

Un anno fa 3 delle attuali 4 finaliste si erano già scontrate nelle finali di categoria : il livello e le distanze tra le varie squadre in un anno è .. :

il livello e gli equilibri delle 3 finaliste 2008 si sono mantenuti e lo stesso Treviglio può fare valere la sua forza al pari delle altre formazioni. L’unica differenza è forse la maggior abitudine della Blù Orobica a giocare partite importanti che le permettono una gestione più lucida nei momenti topici.

Come vi è sembrato il livello arbitrale di queste finali ? :
In che cosa potrebbe migliorare l’arbitraggio in questi contesti e perché ? :

sul livello tecnico credo ci sia poco da dire, i ragazzi giovani devono crescere e maturare come i nostri ragazzi che giocano le partite. Credo che rapporto migliore fatto di dialogo tra chi arbitra e le altre componenti del gioco sia più educativo e servirebbe a fare capire ai ragazzi che anche gli arbitri possono sbagliare e giustificare certi fischi agli allenatori potrebbe ridurre i momenti di attrito.
Un’altra cosa che vorrei evidenziare è di riflettere se è veramente costruttivo affiancare ad un arbitro giovane uno esperto con la conseguenza che ci troviamo con 2 metri arbitrali completamente differenti. Vedrei meglio 2 arbitri giovani con un istruttore in panchina che durante i time out o i tempi morti dialoga e corregge.

Rimarrai alla guida del tuo gruppo ? e se si con quale progettualità ? :

questo è un gruppo di ragazzi che fa piacere allenare...

Congedandoti e ringraziandoti per il tuo intervento ti diamo la possibilità di lasciare un pensiero a uno o anche a tutti gli altri 3 coachs , magari con un messaggio personalizzato :

vorrei fare i complimenti a Zambelli perché riesce a vincere gestendo in modo ottimale una squadra che sulla carta ha la panchina più corta. Bombassei ha ridato ai ragazzi del Lussana la voglia di fare pallacanestro che un po’ avevano perso la stagione scorsa. Omari è riuscito a trasmettere ai giocatori tutto il suo carattere e la sua grinta.

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