giovedì 30 aprile 2009

INTERVISTA MULTIPLA AI 4 COACH FINALISTI UNDER 14


INTERVISTA MULTIPLA AI 4 COACH FINALISTI UNDER 14


Si è conclusa l’esperienza delle finali under 14 provinciali , con la vittoria della SBT Treviglio in finale contro il Basket Verdello , cioè le due formazioni che avevano concluso i rispettivi gironi al primo posto.Chiediamo ai quattro allenatori delle finali un giudizio sull’evento appena conclusosi.Anticipando alcune delle risposte che leggerete i 4 allenatori , Raffaele Braga SBT Treviglio,Abele Morelli Basket Verdello,Marco Blasizza Excelsior e Raffaele Martini Comark Bluorobica , sono quasi all’unanimità d’accordo che forse andava assegnato il premio di MVP , trovando in Mandelli il protagonista in questo senso.I 4 coach sono altresì concordi nell’indicare come una fase Open e una serie play off di avvicinamento alle finali provinciali sia un’occasione importante di crescita per quelle squadre che anche attraverso una fase agonistica cercano il miglioramento dei propri giacotori.


Ecco la multi intervista agli allenatori delle finali provinciali under 14 :



Dal tuo punto di vista le finali hanno rispecchiato effettivamente le prime 4 forze del campionato ?

BRAGA: Di certo non è facile per me rispondere a questa domanda.. Obiettivamente penso che sia stata la finale più giusta, in quanto sia i nostri che Verdello sono arrivati imbattuti a questo evento. Nella finale è risultato decisivo il primo quarto direi quasi perfetto dei trevigliesi, e per il resto è stato un match giocato alla pari. Alla fine penso proprio che la differenza l’abbia fatta la profondità della panchina. Personalmente penso la sorpresa sia stato il terzo posto dell’Excelsior del Blaso, che, arrivata senza troppe prospettive a queste finali ha saputo strappare il terzo posto ai più piccoli 96 della Comark.

MORELLI:Le quattro finaliste, certamente, sono state le migliori dei loro rispettivi gironi, ma nel nostro Costa Volpino, complessivamente, avrebbe meritato un posto alle finali.

BLASIZZA:Premettendo che a parte SBT e Comark del girone B non ho mai visto giocare Ambivere, Basket ’86 e Bonate, mi sembra di poter affermare che le 4 finaliste siano state le formazioni che hanno avuto una costanza di risultati e prestazioni durante l’arco della stagione. Aggiungo anche che probabilmente con i playoff a 8 le 4 regine del campionato non sarebbero state le medesime arrivate a Mozzo. Qualche sorpresa dalle serie con Costa Volpino e Caravaggio me la sarei aspettata…

MARTINI : Beh sicuramente per noi Bluorobica già essere arrivati alle finali con un gruppo più giovane di un anno rappresenta una soddisfazione.E’ vero che i nostri giocatori sono frutto di una mini selezione della bassa bergamasca ma è anche vero che un anno di differenza a questà età rappresenta un gap fisico evidente.Nel nostro girone anche Ambivere-Almennese e Caravaggio erano due formazioni di un certo livello e anche Bonate ,forse con meno talento, sta lavorando tecnicamente bene.Il vero numero l’ha fatto forse l’Excelsior , eliminando Dalmine e Costa Volpino nel rush finale.Probabilmente per le prime due piazze delle finali i valori sono quelli giusti mentre per le altre formazioni nominate c’è poco margine di differenza e forse una serie impostata su dei play off per arrivare alle finali poteva rappresentare uno spunto agonistico più ad ampio raggio coinvolgendo più realtà meritevoli.

Come giudichi la formula a due gironi , senza di fatto aver creato come in altri campionati la fascia cosidetta “Open” provinciale ?

BRAGA: Provando in prima persona con lo stesso gruppo entrambe le due formule penso che la fascia cosidetta Open consente alle squadre di maggior livello di giocare un maggior numero di partite competitive.. Forse meglio per la crescita dei ragazzi, che in partite senza storia a volte sono demotivati e spesso si accontentano. La questione dei due gironi ci può anche stare, ma penso che fare i quarti di finali facendo passare le prime quattro squadre sarebbe stato migliore. In entrambi i gironi, se il primo posto non è quasi mai stato in discussione, la lotta per accedere come seconda alle finali è stata davvero emozionante. E penso che formazioni come Costa Volpino,Dalmine, Ambivere e Caravaggio avrebbero meritato come minimo di giocare almeno 2 partite in più, con magari anche qualche sorpresa…

MORELLI:Personalmente avrei creato un girone “ Open”, la differenza tra alcune squadre era veramente notevole, e almeno un turno di play off, per dare più spazio anche ad altre formazioni

BLASIZZA:Dico solo che se i miei ragazzi non avessero avuto la possibilità di fare il doppio campionato U14-U15 probabilmente non sarebbero arrivati alla Final Four di Mozzo: nel girone dei più grandi abbiamo ottenuto una maturazione fisica e tecnica notevole, giocando quasi tutte le partite punto a punto fino alla fine con ampie rotazioni di tutto il roster a mia disposizione. Fermarsi a disputare il solo campionato U14 ci avrebbe limitato a soli 6 match “veri” in tutta la stagione… per non parlare poi delle 43 partite giocate in complessivo nei 2 gironi, una manna!

MARTINI:Posso capire che per problemi di sintesi organizzativa si sia arrivati a questa formula , ma come già detto ritengo che molte formazioni sia rimaste fuori dal giro finali senza vivere esperienze formative proprie dei play off .Credo che una formula a girone Open Provinciale sia la vera formula da utilizzare.Se facciamo i classici conti della serva squadre come la SBT o Verdello hanno giocato forse 4-5 partite vere in un anno , un girone Open farebbe vivere un iter agonistico più completo e di grande propedeuticità tecnica .

Come ti sembra il livello della classe’95 a livello provinciale e più nello specifico come ti sembra sia stato il livello tecnico e atletico di queste finali ? :

BRAGA: Nell’annata 95, e con la formula di due gironi si nota un dislivello notevole fra le prime 4/5 di ogni girone rispetto le altre. Penso che il fatto di avere due squadre (Bluorobica e Virtus Terno) nel Campionato Open faccia scendere un po’ il livello dei due gironi. L’annata 95, anche visto i risultati delle selezioni al torneo delle province sia buono nella provincia.
Nelle finali ogni squadra aveva delle caratteristiche ben precise, e forse ha vinto la più completa. La fisicità del Verdello, la tecnica di Bluorobica e lo spirito dell’Excelsior...

MORELLI:Ritengo ( anche a fronte delle buone prestazioni delle due squadre inserite nei tornei extra provinciali ) che la classe 95 sia di un buon livello. Per quanto riguarda le finali il livello è stato buono.

BLASIZZA:Rimango molto affezionato a questa “classe” e non dimentico le belle finali disputate ad Albino 3 anni orsono durante le quali ho avuto la fortuna di poter allenare la finale per il titolo: già allora dissi che dopo una “povera” annata ’94 ci saremmo presi delle belle soddisfazioni… la presenza di 2 società nel girone Open e ben 4 rappresentanti nelle file della selezione regionale confermano per fortuna la mia teoria! Purtroppo togliendo tanto talento, in provincia rimane un po’ poco anche se scegliendo 10 giocatori tra i più futuribili all’interno dei 3 gruppi finalisti (escludo Comark in quanto atleti classe ’96) credo si formerebbe un team di tutto rispetto a livello regionale.

MARTINI:Essendo assente da diversi anni dai campionati provinciali , soprattutto di questa fascia d’età , sono rimasto favorevolmente impressionato dalla qualità fisica dei ragazzi ’95 di tutta la provincia.Ci sono squadre nell’Isola e nel polo della val Imagna dall’incredibile potenzialità e dalla grande futuribilità . Un obiettivo per tutta la provincia , sia a livello Fip che non , potrebbe essere quello di convogliare tutto questo talento fisico in un progetto di miglioramento tecnico che regalerebbe a Bergamo una serie di giocatori veri per il prossimo futuro.Anche la selezione ’96 recentemente ha dimostrato come la provincia di Bergamo in queste annate abbia dei prospetti fisici davvero interessanti .

L’organizzazione non ha voluto premiare l’MVP , cosi come invece spesso è consuetudine fare , ritieni che l’MVP della manifestazione fosse uno tra i due migliori realizzatori , Spinelli e Foglio ?

BRAGA: Senza dubbio, se devo dar il titolo di MVP il premio và a Marco Mandelli. Decisivo nella finale, sia offensivamente con 12 punti ma soprattutto difensivamente su Spinelli. Da allenatore elogio tutti i miei ragazzini,ma se devo scegliere per quella partita non ho affatto dubbi…

MORELLI:Io avrei premiato sia il migliore giocatore (Foglio o Mandelli su tutti e forse alcuni della mia formazione ! ) che il miglior realizzatore Spinelli .

BLASIZZA:Premetto che il premio di miglior realizzatore non l’ho mai digerito, preferisco di gran lunga l’MVP scelto tra gli allenatori e addetti ai lavori… a questo proposito un giocatore in particolare mi ha colpito per la sua versatilità: Marco Mandelli della SBT, grande difensore e combattente nato, ha sviluppato in un paio di stagioni una crescita tecnica costante.

MARTINI:Sicuramente Spinelli ha disputato una semifinale “monstre” e Foglio è stato determinante nella conquista del titolo provinciale.Due giocatori molto fisici ma me ne sono piaciuti anche altri ,in finali che sono state comunque più fisiche che tecniche.Il giocatore più decisivo forse è stato Mandelli della SBT che ha marcato benissimo Spinelli e ha spento le due partite , di semifinale e finale ,con una bomba importantissima per gara.

Quale aspetto del gioco e di quale squadra ti ha maggiormente colpito e perché ? :

BRAGA: Il carattere della cenerentola Excelsior, perché gli avevo visti ad inizio anno e non immaginavo davvero che sarebbero arrivati fino alle Final Four. Complimenti a Blasizza!

MORELLI:Senza dubbio la SBT ha dimostrato grande aggressività su tutti i 28 metri del campo, ed al contempo una buona organizzazione offensiva. A questa età non è sempre facile coniugare intensità in difesa e lucidità in attacco. Loro ci sono riusciti, bravi.

BLASIZZA:La velocità e l’intensità del gioco della Comark mi facevano ben sperare prima delle finali, in realtà il gap fisico l’hanno pagato sin troppo… è una squadra che seguo anche nel campionato U13 Open, ben organizzata e con carattere da vendere! Non sono in un buon momento di forma ma si riprenderanno presto, in più mancavano due pedine importanti quali Flaccadori e Silva.

MARTINI:Sono rimasto impressionato positivamente dalla grande fisicità della squadra di Verdello , capace anche nonostante i cm di giocare un basket piacevole e veloce.La Sbt invece ha dimostrato grande compattezza e una rosa non comune per una formazione provinciale,giocando per altro a ritmi molto intensi.

E delle altre due formazioni cosa ti è piaciuto maggiormente ?:

BRAGA: Mi aspettavo qual cosina in più dalla Comark,ma li conosco bene e so che hanno pagato la differenza fisica,ma sono certo che i 96 di Martini tecnicamente sono i migliori. Verdello ha una fisicità davvero notevole. Oltre Spinelli e Rota Graziosi,la presenza di Milanesi sotto canestro si è sentita non poco…

MORELLI:I 96 della Comark anche se fisicamente inferiori non hanno mai smesso di lottare.
Del “Excelsior" la buona organizzazione difensiva espressa soprattutto nella regular season

BLASIZZA:Per quanto riguarda Verdello mi è piaciuta la reazione dopo il pessimo 1° quarto della finale; dicevano tutti che era una squadra Spinelli-dipendente ed in realtà la rimonta l’hanno guidata altri due ragazzi molto migliorati da inizio stagione: Milanesi e Morelli L.
Della SBT ne posso parlare con più cognizione di causa, conoscendone molto meglio i protagonisti: coach Braga le ha dato un’impronta di basket moderno basato sul corri e tira in cui spiccano le doti fisiche di Foglio e la qualità di giocatori come Vallio, Mandelli e Beretta.

MARTINI:L’Excelsior mi è piaciuta perché è la squadra che ha avuto maggior sintesi di molti aspetti della pallacanestro.Buone collaborazioni in attacco , capacità di cambiare il proprio tipo di gioco e di difesa in corsa , aspetti non propriamenti comuni a questa età.Secondo me , nonostante un po’ di talento in meno , una squadra completa. Mentre ovviamente la SBT era una formazione completa come organico e anche ben strutturata tatticamente, ma sarebbe banale ricordare solo loro.

E della tua squadra cosa vorresti elogiare e cosa invece avresti non ti è piaciuto :

BRAGA: La mia squadra penso che abbia pagato lo scotto iniziale con l’Excelsior dove nei primi due quarti era bloccata. Nel terzo quarto ha risposto alla grande chiudendo subito la partita.. Nella finale dopo una partenza super ha calato un po’, senza però mai buttarsi troppo giù. Alla fine, penso che si sia adeguata bene alle partite, e il carattere è risultato decisivo. Tecnicamente penso che i raddoppi in queste finali ci abbiano dato davvero tanto.

MORELLI:Cosa non mi è piaciuto? Senza dubbio il primo quarto della finale, non solo non siamo “entrati in partita”, ma abbiamo anche un po’ “mollato” e questo ci è costato carissimo.
La cosa che mi è piaciuta sono gli altri tre quarti della finale, nei quali, nonostante un parziale notevole da recuperare, abbiamo messo in campo tutto ciò che avevamo e abbiamo reso la partita comunque combattuta.

BLASIZZA:Sarò considerato retorico ma come vado avanti a scrivere da mesi sul nostro blog già la presenza alle finali è un risultato incredibile per un gruppo che nel giro di due stagioni si è visto “depredato” dei migliori talenti. Questi ragazzi anche nella due giorni di Mozzo ci hanno messo l’anima, facendo tremare per almeno 2 quarti i futuri campioni… cosa chiedere di più?? E’ arrivata pure la conferma del 3° posto…

MARTINI:Della mia squadra vorrei elogiare alcuni momenti di gioco che sono stati particolarmente intensi , sia nella semifinale che nella finalina . Dei mie ragazzi amo la grande capacità di cercarsi e di passarsi la palla senza individualismi.Di fronte ad un gap fisico cosi evidente siamo stati poco determinati forse nel trovare alcune soluzioni senza palla e nel battere 1v1 gli avevversari , subendo parecchio a rimbalzo , ma d’altronde è piuttosto normale che sia andata cosi , visto il gap di centimetri e di massa in campo.

Un giudizio sul livello arbitrale in queste finali.Come ti è sembrato ?:

BRAGA: Qualche errore, ma sinceramente nella norma. Alla fine un giudizio positivo, anche se avrei gradito, soprattutto con gli allenatore magari più comunicazione senza prendersela troppo per la richiesta di qualche chiarimento dei coach..

MORELLI:Sufficiente.

BLASIZZA:Sostengo da tempo che il problema principale degli arbitri a Bergamo (e credo anche nelle altre province) sia la poca uniformità di giudizio all’interno di una partita: il metro può cambiare da un minuto all’altro o a seconda della posizione degli arbitri. Se questa situazione è viva anche nei match delle giovanili, i ragazzi (e di conseguenza i loro coach) non riescono a comprendere come ad esempio poter utilizzare il fisico, le mani, andare a rimbalzo ecc… senza che siano sanzionati. Ci si ritrova poi a veder tirare 20 liberi nei primi 20 minuti e solo 2 negli altri due periodi…

MARTINI:Innanzi tutto dovrei probabilmente censurare alcuni miei atteggiamenti di protesta , eccessivi nella forma e forse derivanti più da una cattiva performance del colettivo della mia formazione .Errori nei fischi ci possono stare ,fa parte del gioco e il livello medio delle partie è stato ampiamente sufficiente .L’idea di un arbitro Senior e uno più giovane è probabilmente una buonissima idea per delle finali Under 14.Una mia valutazione sulla qualità dei fischi va più sul contesto generale che sulla singola chiamata.Mi sembra ,ma magari mi sbaglio ,che siano state permesse a livello generale troppe infrazioni di passi in un contesto , quello under 14, che dovrebbe essere decisamente formativo . Ma la valutazione su cui più mi interrogo a livello personale è la valutazione dei contatti e la loro correlazione sul concetto di vantaggio e svantaggio.Senza entrare nello specifico non capisco perché i mezzi falli tattici per non farsi battere in 1v1 vicino a canestro siano ritenuti meno gravi di situazioni analoghe lontano dall’area .

In cosa potrebbe migliorare l’arbitraggio a questi livelli giovanili e perché ? :

BRAGA: Proprio il maggior numero di spiegazioni sia allo staff che ai ragazzini veri e propri. Alla fine si tratta di ragazzini di 14 anni e spesso sarebbe utile ricordare qualche regola spiegando alcune decisioni dubbie..

MORELLI:Come in ogni categoria gli arbitri dovrebbero concentrarsi sull’uniformità di giudizio nel corso della gara e, se possibile, nel corso della stagione. Al di là dei dettagli, o dei singoli fischi, mi piacerebbe vedere una maggiore chiarezza su ciò che si fischia e ciò che si lascia correre. Comunque non è certamente semplice.

BLASIZZA:Non sono sicuramente il tipo di allenatore senza peli sulla lingua… mi fa piacere dare l’opportunità anche a giovani arbitri di crescere e confrontarsi in partite importanti come quelle dell’ultimo weekend, la situazione che però mi lascia più perplesso è senza ombra di dubbio la gestione dei fischi sulle infrazioni più semplici quali passi, doppie, accompagnate ecc... gravissimo errore a mio avviso inserire la regola dei vantaggi, troppo soggettiva e poco chiara, così non si semplifica di certo il compito dei “grigi”! Per il resto mi fa felice vedere prestazioni positive da parte di giovani abbinate ad altre incerte di colleghi più esperti: gli allievi iniziano a superare i maestri!

MARTINI:Partiamo dal presupposto che a Bergamo siamo fortunati perché la Cia è molto attiva e perché il numero di arbitri è di gran lunga superiore in percentuale a quello delle altre province.Mi piace molto poi il lavoro che sta svolgendo Sozzi con i MiniArbitri , andando ad addestrare-seguire-migliorare ragazzi , anche classe ’95 , che giocano ancora e che quindi possono avere un livello di percezione del gioco e dei contatti forse maggiore.Partendo cosi giovani in un certo iter si avrà giocoforza grande qualità negli anni futuri .Credo che da questo progetto potrà nascere una nuova classe di arbitri bergamaschi anche ad alto livello.L’unica cosa che posso dire rispetto alla domanda posta è che si vedono forse molti allenatori come spettatori partite dal vivo nelle palestre , ma forse pochi arbitri.Credo che sia fondamentale motivare anche questo tipo di aspetto aumentando il livello di esperienza , in questo caso visiva ma di grande impatto , dei giovani fischietti.

Le finali provinciali svolte cosi presto creano di fatto una sorta di stop nell’attività degli atleti.Ritieni sia una cosa giusta e come svolgerete nel vostro club l’attività programmatica da qui a fine giugno ? :

BRAGA: In effetti penso siano state prestino e l’idea di fare magari prima i quarti di finale sarebbe stata la cosa migliore. Per i miei è positivo in quanto ora possono pensare a proseguire il cammino in Under 15,ma per le altre squadre è dannoso in quanto la motivazione di un ragazzino arriva dalla sana competitività. Senza partite, anche gli allenamenti mancano di intensità e nelle piccole realtà anche di presenze!

MORELLI:Sicuramente le date delle finali sono da posticipare, allungando la stagione per favorire le squadre che non vi partecipano , praticamente molti atleti a metà aprile si trovano ad aver concluso l’attività agonistica.Noi a Verdello proseguiamo con le attività fino a fine giugno ( a volte anche oltre ) riorganizzando e mescolando i vari gruppi, e poi soprattutto per i ragazzi ci sono i vari tornei della Paolo Belli.

BLASIZZA:La macchina organizzativa del mitico Torneo “Paolo Belli” ci dà una grossa mano in tutto questo, facendo partecipare molte squadre a quadrangolari e match vari. Sono assolutamente contrario invece ai gironi di consolazione che non ho mai digerito da giocatore tantomeno da allenatore! Iniziare prima l’attività e i campionati giovanili garantirebbe a tutti l’opportunità di allungare le fasi più entusiasmanti (playoff) e la possibilità di organizzare con maggior attenzione i gruppi per la stagione seguente (compresi eventuali spareggi/intertoto…)

MARTINI:Io credo solo che sarebbe opportuno far vivere più partite possibili di un certo spessore , come già detto , in un “open” provinciale. Potrebbe essere un girone già determinato a priori come in passato , o generato da una prima fase più corta , magari solo andata come fanno per esempio a Brescia.Sul fatto di finire presto o tardi mi sembra che Bergamo sia in realtà messa bene con il grande contenitore del “Paolo Belli” , oltre al fatto che spesso questi momenti possono essere dedicati al miglioramento dei fondamentali .La nostra squadra nello specifico , partecipando al campionato under13 open in realtà è ancora in piena attività , compresi tornei come quello di Bresso che faremo nel prossimo ponte del primo Maggio.

Sempre a livello di programmazione , gettiamo già uno sguardo alle prossime finali under 15 nel 2010 : chi ci sarà e perché ?

BRAGA: Difficile dirlo, dipenderà molto da quali squadre magari provino a far l’Open oppure qualche reclutamento di Bluorobica o Virtus Terno. Ora lo vedo davvero difficile come pronostico!

MORELLI:Per quanto riguarda la nostra squadra il gruppo sarà sicuramente confermato rimane l’incognita Spinelli ad oggi non sappiamo se gli sarà data un’altra possibilità alla Blu o se verrà richiesto da altre società.Personalmente ritengo Beggiato e compagni ( Costa Volpino ) una sicura protagonista del futuro.

BLASIZZA:Dopo la bella sorpresa di quest’anno penso che l’Excelsior punterà alla 4^ finale consecutiva per il gruppo ’95, rinforzata come sempre dalla collaborazione attiva con i cugini di Bluorobica. Proprio quest’ultima bisserà sicuramente (magari puntando all’alloro più prezioso) la partecipazione con i più giovani del ’96. Per il resto mi auguro sinceramente una presenza degli amici di Costa Volpino e spazio anche ad una delle due squadre che perderà lo spareggio per fare l’Open Regionale (Terno o SBT??). Attenzione anche al Gorle se dovesse decidere di fare doppio campionato col gruppo U14…

MARTINI:Molto dipenderà anche dalle scelte di collaborazione delle varie società , comunque se la Sbt non passerà all’Open Lombardo credo che le 4 finaliste con Ambivere , Bonate, Caravaggio , Dalmine e Costa Volpino si daranno grande battaglia per raggiungere il prossimo traguardo della finali provinciali under 15.

Un commento finale a questi…finali … :

BRAGA: Beh, per un allenatore giovane come me arrivare alle sue prime Final Four e vincerle sarà difficilmente dimenticabile! Nella stessa palestra avevo perso da giocatore una finale Cadetti contro la Bluorobica di Longano… Contentissimo per i miei ragazzini, che a livello umano mi hanno dato davvero tanto nel corso dell’anno!Arrivando da favoriti non era facile…

MORELLI:Complessivamente soddisfatto, sia a livello individuale, per ciò che la mia squadra ha saputo fare, sia per quel che concerne la manifestazione: ottima organizzazione, buon pubblico e bell’ambiente.

BLASIZZA:Un’altra bella esperienza personale che ha un gusto diverso proprio perché inaspettata, a differenza di altre in cui alla grande gioia di una vittoria si poteva alternare solo il dispiacere per una brutta prestazione. Sperando sempre che ce ne sia una prossima!

MARTINI:Ho visto un bello spirito , agonistico e anche molto sportivo nei giocatori .Le finali sono sempre motivo di grande soddisfazione già nello svolgerle tanto è vero che spesso in passato il motto era “io c’ero” . Direi finali organizzate bene e vissute bene .

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