Il pubblico orobico va a canestro

Le due società maggiori (A e C dilettanti) incrementano il numero degli appassionati

Il pubblico orobico va a canestro

Intertrasport e Scame fanno il pieno: a Treviglio oltre duemila presenze di media

La stagione sportiva in corso delle due compagini bergamasche più importanti, vale a dire Intertrasport Treviglio e Scame Virtus Bergamo Terno, attualmente brillanti seconde nelle graduatorie dei rispettivi campionati di serie A e C dilettanti, oltre che da eccellenti risultati è caratterizzata dal costante aumento di coloro che assistono alle performance casalinghe delle formazioni allenate da Lino Frattin e Alessandro Galli.Oltre 2.400 sono stati gli spettatori che hanno riempito le tribune del PalaFacchetti di Treviglio in occasione dell'ultimo match interno dell'Intertrasport con l'Assigeco Casalpusterlengo; dati alla mano si è passati da una media di circa 1.200 spettatori di tre anni orsono ai 1.500 dello scorso anno agli oltre 2.200 di quest'anno. Un risultato importante, frutto di vari fattori: gli eccellenti risultati colti, la notevole qualità tecnica e agonistica delle prestazioni di Raschi e compagni, il lavoro di promozione e diffusione messo in opera dallo staff guidato dal presidente Vincenzo Mazza e dal general manager Euclide Insogna. Che al riguardo afferma: «Per quanto riguarda il girone settentrionale della A dilettanti ritengo di poter dire che abbiamo la media pubblico più alta. I nostri ripetuti interventi nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle aziende e sui media della provincia, stanno dando risultati lusinghieri. Molti sono i giovanissimi, nonché le famiglie, che si sono avvicinate continuando poi a seguirci con costanza. Il PalaFacchetti è bello e accogliente, la squadra offre usualmente buoni spettacoli, inoltre la mancanza di frange estreme di tifo non hanno fatto altro che agevolare l'avvicinarsi di nuovo pubblico». Riguardo al futuro Insogna dichiara: «Sinora l'affluenza di appassionati dalla città di Bergamo è stato abbastanza limitato, speriamo possa aumentare significativamente, superando la vecchia e inutile diatriba Bergamo-Treviglio. È nostra intenzione raddoppiare l'attenzione nei confronti del circondario trevigliese, proseguendo la strategia sinora messa in atto».La Scame, dopo un paio di annate di assestamento, conseguenza soprattutto della doppia retrocessione dalla B d'eccellenza alla C1 (ora C dilettanti) e alla perdita di giocatori simbolo del club, su tutti David Drusin, è invece tornata a riempire le gradinate del centro sportivo Italcementi. In occasione delle gare più importanti le presenze hanno abbondantemente superato le 800 unità. Tanti giovani, con le famiglie, sono stati coinvolti dall'oculata politica societaria che, in ogni match casalingo, ha fatto raccogliere fondi in favore di onlus operanti nei vari settori del volontariato provinciale. Questo il soddisfatto commento del general manager Sergio Zonca: «Risultati e serietà del nuovo progetto Scame Virtus Bergamo Terno ci hanno fatto ritrovare parte dei vecchi appassionati, cui si sono aggiunti parecchi nuovi. Un pubblico corretto e partecipe, che apprezza e si identifica perfettamente con lo spirito della squadra e della società».Germano Foglieni