Basket, All star game: vince l'OvestBryant e O'Neal nominato Mvp
PHONEX (16 febbraio) - Con Kobe Bryant e Shaquille O'Neal come principali protagonisti, le stelle della Western Conference, hanno vinto l'All Star Game, per 146-119, su quelle della Eastern Conference, in una sfida spettacolare andata in scena all'US Airways Center di Phoenix in Arizona. Il fenomeno dei Los Angeles Lakers, ha messo a segno 27 punti con quattro assist, mentre O'Neal dei Phoenix Suns, ne ha segnati 17 con cinque rimbalzi. Al termine della sfida sono stati premiati entrambi come Mvp. Era la prima volta dopo cinque anni che i due campioni tornavano a giocare insieme dopo i tre titoli vinti con i Lakers dal 2000 al 2002. «Mi sono sentito come ai vecchi tempi», ha detto O'Neal. «Siamo stati il miglior binomio creato». Per entrambi è la terza volta che ricevono il premio, le prime due quando militavano insieme nei Lakers. Bryant lo ha vinto nel 2003 e nel 2007, mentre O'Neal lo ha ricevuto nel 2000 con Tim Duncan, e nel 2004. «È speciale ricevere il premio di MVP, quando giochi con i migliori dei migliori, è molto bello avere compagni così speciali», ha aggiunto Bryant. Vincitori e vinti. Tra i vincitori spiccano le prestazioni anche di Amare Stoudemire, con 19 punti, e dello spagnolo Pau Gasol, 14 punti e otto rimbalzi. Tra gli sconfitti ottima la prestazione di LeBron James con 20 punti al suo attivo, seguito da Paul Pierce e Dwyane Wade, con 18 punti e Dwight Howard con 13 e nove rimbalzi. È la sesta volta che nella sfida delle stelle una delle due squadre supera i 140 punti. Il punteggio più alto in un All Star Game è del 2003, quando l'Ovest ha trionfato 155-145, dopo due tempi extra, ad Atlanta. Al momento i risultati sono a favore dell'Est per 35 vittorie a 23.
PHONEX (16 febbraio) - Con Kobe Bryant e Shaquille O'Neal come principali protagonisti, le stelle della Western Conference, hanno vinto l'All Star Game, per 146-119, su quelle della Eastern Conference, in una sfida spettacolare andata in scena all'US Airways Center di Phoenix in Arizona. Il fenomeno dei Los Angeles Lakers, ha messo a segno 27 punti con quattro assist, mentre O'Neal dei Phoenix Suns, ne ha segnati 17 con cinque rimbalzi. Al termine della sfida sono stati premiati entrambi come Mvp. Era la prima volta dopo cinque anni che i due campioni tornavano a giocare insieme dopo i tre titoli vinti con i Lakers dal 2000 al 2002. «Mi sono sentito come ai vecchi tempi», ha detto O'Neal. «Siamo stati il miglior binomio creato». Per entrambi è la terza volta che ricevono il premio, le prime due quando militavano insieme nei Lakers. Bryant lo ha vinto nel 2003 e nel 2007, mentre O'Neal lo ha ricevuto nel 2000 con Tim Duncan, e nel 2004. «È speciale ricevere il premio di MVP, quando giochi con i migliori dei migliori, è molto bello avere compagni così speciali», ha aggiunto Bryant. Vincitori e vinti. Tra i vincitori spiccano le prestazioni anche di Amare Stoudemire, con 19 punti, e dello spagnolo Pau Gasol, 14 punti e otto rimbalzi. Tra gli sconfitti ottima la prestazione di LeBron James con 20 punti al suo attivo, seguito da Paul Pierce e Dwyane Wade, con 18 punti e Dwight Howard con 13 e nove rimbalzi. È la sesta volta che nella sfida delle stelle una delle due squadre supera i 140 punti. Il punteggio più alto in un All Star Game è del 2003, quando l'Ovest ha trionfato 155-145, dopo due tempi extra, ad Atlanta. Al momento i risultati sono a favore dell'Est per 35 vittorie a 23.
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