domenica 8 dicembre 2013

POETA: COMUNQUE VADA...



COMUNQUE VADA
 
Ricordate il mito Stock?
Che si vinca o si perda...
si festeggia töcc in blòch.
(Era brandy, mica erba).
 
Ciò per dir che a fine gara,
regna sempre l’armonia.
Quasi certo, si prepara,
il ritrovo in pizzeria.
 
Hai giocato da paura,
o nemmeno sei entrato?
Or t’aspetterà la stura
e delizie del palato.
 
Autore di un ventello?
Viceversa l’hai subìta?
Il finale sempre bello:
birra media, Margherita...
 
Promozione provinciale.
Il pianeta Val Brembana
ha la congiunzione astrale
col satellite Lussana.
 
Hanno orbite diverse.
Il Green Team più estudiante:
meno importa vinte/perse.
Risultato per il Sampe.
 
Con Secchi..ate niente male
Trevicalor sul Sebino.
Quando van sul litorale
i lacustri un...acquitrino.
 
La franchigia di Brignano
solitaria al terzo posto.
Su Pedrengo da..sovrano,
con un Nisoli sul tosto.
 
La trasferta Caluschese
una gita Scanzo...nata.
Un governo larghe intese,
con Ubezio in serata.
 
Basket...tecnico di scena.
Bottanuco va sui Bads.
E’ bagarre al LecchiArena.
Panca hard, a “luci reds”*.
 
Pennellate di Ghilardi
con il tocco di Bencetti.
Caravaggio altri quadri.
Tor Buldù che non t’aspetti.
 
Il Cologno ha quattro torri.
L’Almennese un buon..Mura.
Mi consenta, scusi, sorry:
alla fine ti cintura.
 
Gran romanzo del Manzoni
con la sua Brembate Over.
“Flutti e venti...rimbalzoni”.
Covo in bianco, come Dover.
 
...Quindi vada come vada.
Stai sereno, stai allegro.
(Ma ricordati la strada).
O Cynar o Montenegro.
 
* metaf.: solo verbali

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