L’ ETA’ DEL BRONZO
Coi due terzi superati,
Promozione sul vialone
e, malgrado gli “sfigati”,
resta accesa l’attenzione.
Se il primo (no il secondo)
par un piatto ormai servito,
per il “bronzo” è finimondo.
Un dessert assai gradito.
Qui davver non si sa mai!
Quando stanno per fuggire,
salta fò “chèl del formai”
ed occorre ripartire.
Cinque o sei le candidate
che si spera sian cotante
fin ai piedi dell’Estate,
altrimenti....allucinante...
Del ritorno c’è la sesta.
Scanzo al Botta strada chiede.
Partitone della festa.
L’Auto c’è e la si vede.
Bottanuco par che soffra,
ma profonda, e “camion” Veber,
se ti sta sempre di sopra,
te finìt de sta alégher.
Nel derbaccio della Bassa
si combatte: “cani e..Gatti”.
Caravaggio al terzo passa.
Con Brignano autorit..ratti.
Una Torre diroccata
crolla con il Palaval.
Gamba cuoco di serata.
Mastercoach, col sò scossàl.*
“Cittadini! Ascoltate!
Io son Curti, non Obama.
L’Osio...Sotto, ricordate!
E Valtexas va a dama.
Ceresoli va sull’..Honda
ed il Crippa in Lotus Ford.
Un Treviolo, che si fionda,
vince sul Sebino Nord.
Un’impresa gigantesca
quella dell’Aiolfi Nano.
Sull’Almenno, par dantesca.
Or Arzago spera, piano.
I Bad Boys di Musitelli
van a picco nel Sebino.
Troppo buoni, non più quelli.
Pasqualìn con...l’agnellino.
Con il Nava, con Faranna
e la spinta degli Ubezio
il Pedrengo un’altra spanna.
Brembo Mozzo sul...trapezio.
...Pur in coda dura lotta
per non esser “condannato”.
Ma tensione più ridotta:
spesso vieni ripescato.
* grembiule, grembiale.
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