Adriano Zucchetti
Grande reazione della Remer Treviglio che, dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro la Paffoni Omegna, trova i primi due punti della stagione nella prima uscita sul parquet del PalaFacchetti sconfiggendo un avversario non facile come la Mobyt Ferrara con il punteggio finale di 87-59. Una partita vinta con autorità dagli uomini di coach Vertemati che, dopo i primi 5’ di studio, trovano l’allungo decisivo già a cavallo dei primi due quarti, incanalando la disputa sui binari biancoblù e domando una Mobyt apparsa sottotono e con un Hasbrouck fortemente limitato dalla difesa trevigliese, fattore che non ha permesso a coach Furlani di avere un’arma decisiva sugli esterni.
Vertemati schiera per la palla a due Marino in regia, Kyzlink e Carnovali sugli esterni, Gaspardo e Rossi sotto canestro; dall’altra parte Furlani risponde mandando in campo Ferri in regia, Hasbrouck e Huff sugli esterni, gli ex Castelli e Benfatto sotto canestro.
Inizia bene Treviglio con un ottimo pressing difensivo e la tripla di Kyzlink sul ribaltamento di campo; buona reazione della Mobyt che ribatte con l’1/2 dalla lunetta di Castelli e le due triple di Hasbrouck, sfruttando due palle perse della guardia ceca della Remer. Nonostante la bomba di Gaspardo, gli estensi continuano a bersagliare la retina trevigliese con Huff e Benfatto, con la Remer che fatica a contenere gli esterni statunitensi degli ospiti. I ragazzi di Vertemati si affidano al tiro dalla lunga distanza per mantenersi a contatto nel punteggio e trovano il sorpasso a 6’25’’ dal termine (12-11) con due bombe di Carnovali e Kyzlink: la difesa bergamasca si fa più intensa ed efficace e a beneficiarne è la manovra offensiva con Rossi e Gaspardo a capitalizare dall’altra parte del campo. Ultimi minuti del quarto in cui Ferrara compie qualche errore di troppo in attacco, situazione che pare destabilizzarla anche in difesa come dimostrato dal fallo antisportivo fischiato ai danni di Amici per un intervento un po’ troppo aggressivo nei confronti di Marino: il play senese capitalizza con canestro più libero aggiuntivo e la penetrazione di Slanina nell’extra possesso danno a Treviglio il +8 (23-15). Turel trova la bomba del +11 (26-15) con Huff che fa 1/2 dalla lunetta e fissa il punteggio a fine primo quarto sul 26-16 per la Remer.
Turel apre il secondo parziale con un canestro da sotto, mettendo fine a una serie di possessi inconcludenti da entrambe le parti. Il contropiede vincente di Hasbrouck e il piazzato di Amici risvegliano Ferrara dal suo torpore offensivo di questi primi minuti di quarto, ma Gaspardo risponde implacabile con una tripla dall’angolo; la Remer perde un altro pallone sulla rimessa in attacco ed è Casadei ad approfittarne andando a segno in contropiede, costringendo Vertemati al time out per arginare il trend positivo per gli estensi. Treviglio rientra in campo con la coppia ceca sugli scudi: prima Slanina fa valere i centimetri contro Casadei strappando un rimbalzo offensivo e trovando due comodi punti da sotto, poi Kyzlink sfrutta la buona difesa biancoblù e s’invola in contropiede per la schiacciata del +13 (35-22) a 5’48’’ dall’intervallo che spinge ora Furlani al minuto di sospensione. 5 punti consecutivi di Casadei riportano la Mobyt sotto la doppia cifra di svantaggio (35-27), repentina la risposta biancoblù con la tripla di Marino. Entrambe le formazioni sono imprecise al tiro in questi ultimi minuti prima dell’intervallo: Huff è il più impreciso di tutti, ben limitato da una Treviglio che riesce a chiudere le possibilità di tiro anche ad Hasbrouck e allunga nel punteggio con i liberi di Kyzlink e la schiacciata su rimbalzo offensivo di Gaspardo che manda in estasi il pubblico trevigliese. La guardia ex Virtus degli ospiti fa 1/2 dalla lunetta in chiusura e manda le squadre negli spogliatoi sul 42-29 per la Remer.
Terzo quarto che inizia con il tap in vincente dell’ex Benfatto, con Gaspardo a rispondere dall’altra parte del campo. Hasbrouck continua a litigare con il ferro, chiuso dalla buona difesa di Carnovali e Kyzlink che sono riusciti a limitarlo dopo l’ottimo inizio di match, con Ferrara che si affida a Benfatto per mantenersi a contatto, mentre Treviglio continua a bersagliare la retina estense con la tripla di Kyzlink e il piazzato di capitan Rossi. A nulla vale il time out chiamato da Furlani: la Remer continua a spingere e i 5 punti di Marino (penetrazione e tripla frontale, 8 punti per lui nel terzo quarto), più il piazzato di Kyzlink, valgono il +22 bergamasco di metà quarto (57-35). Amici risponde per gli estensi con due triple dai due angoli del campo, cui si aggiunge il canestro più libero aggiuntivo di Bottioni, per il parziale di 9-2 che fa respirare Ferrara; Treviglio reagisce immediatamente con la tripla di Turel e l’appoggio da sotto di Gaspardo. Amici colpisce ancora da sotto (8 punti anche per lui in questo terzo parziale) per una Mobyt che cerca di muovere la difesa bergamasca con le penetrazioni di un positivo Bottioni, mentre dall’altra parte il tandem Gaspardo-Slanina domina sotto le plance conquistando importanti rimbalzi offensivi e trovando punti importanti che permettono alla Remer di mantenere un’importante margine di tranquillità. Treviglio ritocca il proprio punteggio nell’ultimo minuto con la penetrazione di Marusic e chiude il terzo quarto avanti di 24 lunghezze (70-46).
Casadei apre l’ultimo quarto con una tripla dall’angolo, mentre Treviglio risponde con un piazzato dalla lunetta del solito implacabile Gaspardo. Ferrara si affida alla sua coppia Casadei-Benfatto per provare a riportarsi in qualche modo in corsa per la vittoria, ma dall’altra parte la formazione di casa, nonostante qualche errore di troppo alla conclusione, può contare su uno Slanina padrone dell’area estense che trova punti importanti per spegnere ogni tipo di reazione da parte degli avversari. Ultimi 5 minuti di partita di pura formalità per gli uomini di Vertemati che amministrano agevolmente il vantaggio, con il coach biancoblù che svuota la panchina facendo esordire i giovani Beretta e Pasqualin, e portano a casa i primi due punti di questa stagione sconfiggendo Ferrara con il punteggio finale di 87-59.
Titolo di MVP che va a Raphael Gaspardo: doppia doppia con 18 punti e 10 rimbalzi, per una prestazione davvero positiva che l’ha visto avere la meglio sui lunghi avversari su entrambi i lati del campo. Partita positiva anche da parte di Slanina (10 punti, 6 rimbalzi), Kyzlink (17 punti) e Marino (16 punti, 5 assist).
Dall’altra parte non bastano Benfatto (11 punti, 7 rimbalzi) e Casadei (13 punti, 7 rimbalzi): a mancare è stata soprattutto la coppia a stelle e strisce, con Hasbrouck che offre una prestazione al di sotto delle attese rispetto a quanto visto domenica scorsa contro Scafati (9 punti) e Huff davvero impreciso al tiro (8 punti, ma 3/11 totale al tiro).
Prossimo impegno per Treviglio già giovedì sera, sempre al PalaFacchetti, per la sfida contro la Bawer Matera.
Remer Treviglio 87–59 Mobyt Ferrara (parziali: 26-16, 42-29, 70-46)
Remer Treviglio: Sabatini 2, Carnovali 3, Marusic 9, Kyzlink 17, Slanina 10, Pasqualin, Gaspardo 18, Marino 16, Turel 8, Beretta, Rossi 4. All. Vertemati
Mobyt Ferrara: Huff 8, Bottioni 4, Castelli 4, Amici 10, Ferri, Casadei 13, Benfatto 11, Pipitone n.e., Verrigni n.e., Proner n.e., Ghirelli, Hasbrouck 9. All. Furlani
Statistiche – Treviglio: 24/44 da 2, 11/31 da 3, 35/75 totale, 6/7 ai liberi; Ferrara: 13/35 da 2, 7/23 da 3, 20/58 totale, 12/20 ai liberi.
Arbitri dell’incontro: Riccardo Bianchini di Bagno a Ripoli (FI), Michele Gasparri di Pesaro (PU) e Leonardo Solfanelli di Livorno (LI)
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