domenica 17 novembre 2013

POETA: LA GIORNATA DI PROMOZIONE


IL PARTITO DI PROMOZIONE
 
Stesse cose, stessa trama.
Ogni sera alla tivù
ci propinano la lagna.
Puntuali, un randez vous.
 
Come fosse l’altro ieri
(ma lo fanno da sei anni):
“Come uscire tutt’interi
dalla crisi e suoi malanni”.
 
Ma, siccome cambia niente
e nessun ce la fa più,
al governo, gentilmente,
ol partìt de Promosiù.
 
Ogni coach ai ministeri.
Giocatori in Parlamento.
Poco...tecnici, ma veri.
Occhi..blu, senza lamento...
 
Anche questa settimana
Sampe first, da Grand Hotel.
La corriera Val Brembana
più benzina della Shell.
 
Siberiano ecco il lupo.
Ma un...Tasso può bastare.
Per...freddare Bottanuco
pur un Dàniel tuttofare.
 
La solista della Bassa
(sola vice capolista)
con il Covo bene passa.
Stucchi..d’oro per la vista.
 
Grandi Bads, anzi di più.
Prestazione ispirata.
Man da Dio...da Manitù.
E La Torre sbriciolata.
 
Overtime: tempo da cani,
patria dell’adrenalina.
Viscontei troppo umani.
Va l’Almenno-Bonacina.
 
Espugnata Caravaggio
dal Pedrengo: happy day!
La sua prima, di lignaggio.
Ecce band di Bombassei.
 
Dove sono gli spumanti?
Scanzo giunge al terzo stop.
Gialloverdi dominanti
e Brembate stappa: Diop!*
 
Un Sebino altalenante.
Forse mancano bagnini.
Col Green Team, più arrembante,
no Mashal, solo...Bellini.
 
Vinta larga dal Cologno.
(Fa più punti l’Andreòl).
Per Calusco c’è bisogno
quantomen dell’aerosol.
 
...Pur i “Grigi” tutti a Roma.
Che se non potràn giocare,
perlomen “porgan la chioma”.
E comunque san...fischiare.
 
*anche lo schiocco dello stappo.

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