Basket DnA: la regular season si chiude col successo su Latina
Gara ininfluente, ma combattuta
Guido Devizi
Treviglio
La Comark Treviglio chiude la regular season con una vittoria, sofferta quanto meritata, contro la Benacquista Latina al termine di una gara vera, combattuta per tutti i 40 minuti, nonostante i due punti non avessero alcun valore per entrambe.
All'annunciato forfait di Marino segue quello in extremis di Planezio e Vertemati s'inventa un inedito quintetto composto da Cazzolato, Fabi, Vitale, Molinaro e Borra mentre Ferrari, privo dell'ex Milani, opta per Tavernelli, Pastore, Romano, Micevic e Orlando. Le squadre scendono in campo piuttosto rilassate sia in attacco che in difesa: i primi minuti sono caratterizzati da canestri facili ed errori gratuiti per entrambe (10-10 al 5'). Vertemati non sembra molto soddisfatto e dà ben presto il via alle rotazioni inserendo Zanella, Marulli e Tomasini: ai canestri di Orlando e Micevic risponde il solo Borra, che mantiene i suoi a contatto (15-16 all'8') poi, nel finale, tre punti di Zanella consentono alla Comark di chiudere avanti il primo parziale (18-17).
La bomba di Plateo in apertura di secondo quarto riporta in vantaggio i laziali, seguono un paio di minuti di anti-basket al termine dei quali, al canestro di Borra i laziali contrappongono un mini-break di 5-0 che obbliga Vertemati a parlarci sopra (20- 25 al 14'). In uscita dal time out un canestro di Tomasini e otto punti consecutivi di Carnovali firmano il sorpasso trevigliese (32-29 al 16'): con Zanella a fare da chioccia, il resto del quintetto Comark è marchiato BluOrobica e tiene bene il campo fino alla seconda sirena (34-33).
Il tè caldo negli spogliatoi sembra aver giovato a Treviglio che, grazie anche ad un fallo tecnico fischiato ad Orlando, infila un parziale di 8-0 e tenta l'allungo (42-33 al 22'). Ci pensa Serena, con un plastico jump-shot, ad interrompere il digiuno dei nerazzurri poi, con entrambe le squadre già in bonus falli, uno stillicidio di tiri liberi mantiene invariato il divario (46-37 al 26'). Un attimo di rilassamento nelle fila trevigliesi, unitamente ad un fallo tecnico fischiato a Vitale, offrono a Latina l'opportunità del riaggancio quindi i laziali, grazie a due bombe di Romano, chiudono la terza frazione sul +3 (49-52).
Per tentare il recupero Vertemati allunga il pressing a tutto campo per poi chiudersi a zona 3-2 ma Latina, grazie a due ottimi canestri di Toscano, non molla (54-59 al 33').
Il risveglio offensivo di Borra, dopo un inizio brillante ed una fase centrale incerta, sembra dare la giusta carica alla Comark ma sono Cazzolato, che infila una bomba e, nell'azione successiva, ruba un ottimo pallone involandosi in contropiede, Marulli e Zanella a firmare l'8-0 che ribalta definitivamente l'andamento della gara, che si chiude sui liberi di Fabi
Gara ininfluente, ma combattuta
Comark Treviglio 71-Benacquista Latina 67
Comark Treviglio: Marulli 3, Carnovali 8, Molinaro, Borra 17, Vitale 3, Cazzolato 9, Zanella 14, Fabi 13, Tomasini 4, Giacchetta. All. Vertemati.
Latina: Gazzotti ne, Plateo 5, Tavernelli 6, Serena 9, Quarisa ne, Pastore 2, Orlando 9, Romano 16, Micevic 15, Toscano 5. All. Ferrari.
Arbitri: Borrelli e Cilento.
Note: parziali 18-17, 34-33, 49-52, 71-67. Falli tecnici a Orlando al 21'43" (38-33) e Vitale al 26'34" (46-39). Comark: 21/35 da 2, 4/22 da 3, 17/21 ai liberi. Latina: 15/37, 5/19 e 22/29.
Guido Devizi
Treviglio
La Comark Treviglio chiude la regular season con una vittoria, sofferta quanto meritata, contro la Benacquista Latina al termine di una gara vera, combattuta per tutti i 40 minuti, nonostante i due punti non avessero alcun valore per entrambe.
All'annunciato forfait di Marino segue quello in extremis di Planezio e Vertemati s'inventa un inedito quintetto composto da Cazzolato, Fabi, Vitale, Molinaro e Borra mentre Ferrari, privo dell'ex Milani, opta per Tavernelli, Pastore, Romano, Micevic e Orlando. Le squadre scendono in campo piuttosto rilassate sia in attacco che in difesa: i primi minuti sono caratterizzati da canestri facili ed errori gratuiti per entrambe (10-10 al 5'). Vertemati non sembra molto soddisfatto e dà ben presto il via alle rotazioni inserendo Zanella, Marulli e Tomasini: ai canestri di Orlando e Micevic risponde il solo Borra, che mantiene i suoi a contatto (15-16 all'8') poi, nel finale, tre punti di Zanella consentono alla Comark di chiudere avanti il primo parziale (18-17).
La bomba di Plateo in apertura di secondo quarto riporta in vantaggio i laziali, seguono un paio di minuti di anti-basket al termine dei quali, al canestro di Borra i laziali contrappongono un mini-break di 5-0 che obbliga Vertemati a parlarci sopra (20- 25 al 14'). In uscita dal time out un canestro di Tomasini e otto punti consecutivi di Carnovali firmano il sorpasso trevigliese (32-29 al 16'): con Zanella a fare da chioccia, il resto del quintetto Comark è marchiato BluOrobica e tiene bene il campo fino alla seconda sirena (34-33).
Il tè caldo negli spogliatoi sembra aver giovato a Treviglio che, grazie anche ad un fallo tecnico fischiato ad Orlando, infila un parziale di 8-0 e tenta l'allungo (42-33 al 22'). Ci pensa Serena, con un plastico jump-shot, ad interrompere il digiuno dei nerazzurri poi, con entrambe le squadre già in bonus falli, uno stillicidio di tiri liberi mantiene invariato il divario (46-37 al 26'). Un attimo di rilassamento nelle fila trevigliesi, unitamente ad un fallo tecnico fischiato a Vitale, offrono a Latina l'opportunità del riaggancio quindi i laziali, grazie a due bombe di Romano, chiudono la terza frazione sul +3 (49-52).
Per tentare il recupero Vertemati allunga il pressing a tutto campo per poi chiudersi a zona 3-2 ma Latina, grazie a due ottimi canestri di Toscano, non molla (54-59 al 33').
Il risveglio offensivo di Borra, dopo un inizio brillante ed una fase centrale incerta, sembra dare la giusta carica alla Comark ma sono Cazzolato, che infila una bomba e, nell'azione successiva, ruba un ottimo pallone involandosi in contropiede, Marulli e Zanella a firmare l'8-0 che ribalta definitivamente l'andamento della gara, che si chiude sui liberi di Fabi
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