VIRTUS-SALO':76-65

PROVA DI FORZA DELLA VIRTUS CHE SCONFIGGE SALO’…

Primo tempo da dimenticare, ripresa da incorniciare!!!

VIRTUS BERGAMO TERNO – FERRABOLI SALO’ 76-65

VIRTUS BERGAMO TERNO: Meneghel 15, Barcella, Deligios, Carrera 7, Rinaldi 26, Segolini 8, Bertulessi 8, Guffanti 8, Beretta 2, Filippone n.e. Allenatore: Galli.

FERRABOLI SALO’: Denti 6, Scalvini, Speranzini 10, Pagliari 25,Dalovic, Olivieri, Mascadri, Marcato 2, Portesani 14, De Guzman 8. Allenatore: Marinucci.

Arbitri: Belcuore di Calolziocorte e Galliani di Bregnano (Como).

Il sinora più che soddisfacente girone d’andata della Virtus Bergamo Terno con il match odierno volge al giro di boa; per il 15° ed ultimo turno, i ragazzi di Galli incrociano le armi con la temibile Ferraboli Salò. Chiamata ad una pronta riscossa dopo la sconfitta a fil di misura subito in settimana a Monza, Galli presenta il quintetto base formato da Carrera, Rinaldi, Guffanti, Bertulessi e Beretta; gli ospiti si presentano con la pesante defezione della guardia titolare Ogliaro e con Scalvini a mezzo servizio. Marinucci schiera quindi un quintetto composto da Scalvini, Pagliari, Speranzini, Denti e Portesani.
Avvio di gara confuso da ambo le parti, con palloni persi e tiri sbagliati; aprono le danze i canestri da sotto misura di Portesani e Bertulessi (2-2 al 3°). Le due squadre continuano ad inseguirsi: prima Carrera piazza una bomba dall’angolo, subito dopo Pagliari trova una tripla in transizione; Beretta si fa sentire sotto il proprio canestro distribuendo nei primi minuti di gioco ben 2 stoppate! Il canestro di Denti da appena dentro l’area dei 3 punti e la difficoltà nel trovare sbocchi in attacco contro la zona di Salò, costringono Galli a chiamare time-out (5-7 al 5°); Salò insiste con la zona intasando l’area e non lasciando spazi per le penetrazioni, che riescono comunque a riportarsi avanti grazie ai canestri di Bertulessi, Carrera e Guffanti (13-10 al 7°). Bertulessi gravato di 2 falli veniva rilevato da Segolini; coach Marinucci getta subito nella mischia i suoi interessanti giovani dalla panchina restando in partita nonostante le due bombe in seguito di Rinaldi (19-16 al 9°). Pagliari realizza altri due punti per i suoi a fil di sirena, così il primo parziale si conclude sul 19-18 per noi.Nel primo minuto della terza frazione a segno una bomba per parte realizzate da Pagliari e Rinaldi, con gli ospiti a rimettere il naso in avanti grazie a Portesani (22-23 al 13°); la Virtus fatica a far canestro contro l’insistita zona 3-2 e match-up degli ospiti, ma anche Salò denuncia problemi contro la press a tutto campo voluta da coach Galli. Salò sospinta dai canestri di Portesani e Pagliari riesce a mettere qualche punto fra sé e la Virtus arrivando a +10 (22-32 al 15°); i nostri continuano ad intestardirsi con i tiri da fuori, senza far circolare la palla sul perimetro. Un canestro di Bertulessi interrompe lunghi minuti di digiuno offensivo dei nostri (24-36 al 18°); una tripla di De Guzman concede agli ospiti di toccare le 15 lunghezze di scarto, massimo vantaggio sinora acquisito. Due tiri liberi di Carrera riducono leggermente le distanze, si va al riposo sul 26-39 per Salò.
I nostri rientrano in campo determinati alla ripresa delle ostilità trovando subito una bella tripla con Rinaldi; due liberi di Beretta ed un’altra tripla di Rinaldi riportano in singola cifra lo scarto per la Virtus (34-41 al 23°). Meneghel in penetrazione mette il sigillo al parziale di 10 a 2 per noi che ci riporta in partita (36-41 al 25°); una difesa arcigna a tutto campo quella che mostrano i nostri ragazzi che grazie a due bombe consecutive di Guffanti prima e Rinaldi poi ci consentono di tornare in parità (42-42 al 27°). Il terzo fallo di Scalvini ed il tecnico seguente alle sue proteste portano Meneghel a realizzare 3 liberi; subito dopo altro tecnico assegnato alla panchina ospite e ancora Meneghel perfetto ai liberi 2/2 (47-42). Sul possesso successivo tecnico assegnato a Deligios per simulazione e Speranzini che realizza i 2 liberi a sua disposizione (47-44 al 28°); allo scadere della terza frazione Segolini realizza da 3 punti concludendo un’ ottimo terzo quarto in cui abbiamo concesso soli 5 punti a Salò, realizzandone 24 cioè 2 punti in meno dell’intero primo tempo!L’ultima frazione si apre con 2 punti veloci di Portesani per gli ospiti, ben supportato da Speranzini a segno da 3 punti che riporta Salò a -1; ribaltamento di fronte e Meneghel punisce la zona ospite con una bomba. Ancora Menghel in contropiede fermato fallosamente da Scalvini: per gli arbitri è antisportivo e 5 fallo personale per Scalvini che abbandona anzitempo il campo. Meneghel realizza un solo libero e riporta la Virtus a +7 (56-49 al 32°); Rinaldi ispirato realizza prima una bomba e subito dopo una penetrazione allargando la forbice (61-49 al 35°). Nel frattempo uno strepitoso Beretta per l’ennesima volta stoppa gli avversari sotto il proprio canestro, arrivando a quota 5 stoppate date; sulle ali dell’entusiasmo la Virtus prende il largo con Carrera, Rinaldi e Segolini toccando il massimo vantaggio (67-51 al 36°). Gli ospiti riescono a trovare qualche canestro ma i nostri continuano a trovare la via del canestro tenendo sostanzialmente invariato il distacco (72-60 al 38°); Carrera ingenuamente commette il 5° fallo in attacco ed a seguire gli viene sanzionato un tecnico per proteste: la partita si riapre con Speranzini preciso dalla lunetta e De Guzman a segno da tre punti (72-65 al 39°). Il sigillo sul match viene messo da Meneghel che realizza 4 tiri liberi nell’ultimo minuto di gioco; la partita si chiude così sul 76-65 a nostro favore.
Un primo tempo da dimenticare per i nostri, che hanno trovato non poche difficoltà contro la buona difesa dei salodiani bravi in particolare ad imbrigliare Carrera; nella seconda metà di gara, trascinati da uno strepitoso Rinaldi ripetutamente a segno da 3 punti, la squadra ha ripreso a difendere come sa fare ed in attacco ha perforata la difesa ospite. Ospiti che, alla lunga, hanno subito la nostra panchina lunga ed un deciso cambio di ritmo che hanno messo a nudo i limiti di Denti e compagni; importante l’apporto di Meneghel soprattutto nel secondo tempo, freddo nel realizzare i liberi che hanno chiuso il match definitivamente. Con questo successo chiudiamo il girone d’andata con un ruolino di marcia di 10 vittorie e 5 sconfitte, che ci piazza in solitario al terzo posto della classifica stante le sconfitte delle altre squadre che prima ci affiancavano; non si tratta certamente di un exploit, ma bensì di una squadra con ampi margini di miglioramento che continuerà a dire la propria anche nella seconda parte del campionato.Prossimo impegno domenica 17 gennaio andremo a far visita alla Iseo Serrature Pisogne, nel tentativo di riscattare la sconfitta subita nel match inaugurale del campionato.

(MB)