Floris Cremona 66 – Seriana Basket 69
Floris Cremona: Brancaccio 5, Ginevra 8, Monferroni 23, Daniele Sgarzi 3, Nicola Gregorat 23, Frugoni, Fioretti, Del Gobbo, Torri 4, Zagni. All. Panena
Seriana Basket Nembro: Banfi 12, Pezzoli 12, Ravasio, Della Valentina 9, Fulvio Morosini 12, Andrea Ubezio 11, Sonzogni 3, Paolo Rota 5, Luca Mapelli 5, Roberto Locati. All. Boniforti
Parziali: 19-12 al 10'; 39-26 al 20'; 55-46 al 30'
“Miracolo a S. Anna” : così Spike Lee intitolava una delle sue ultime pellicole. Ecco, il copione della partita è molto simile; con Seriana Basket nel ruolo del soldato a cui viene teso un agguato e soltanto lottando all’estremo delle forze riesce a respingere il nemico.
Partenza letteralmente con il “freno a mano tirato” per gli orobici, visibilmente impacciati nel costruire qualcosa che somigliasse ad un gioco offensivo. Floris Cremona d’altra parte è molto vivace già dalla contesa, trovando un super Monferroni (14 punti per lui in 6’) indirizzando i binari del match a proprio favore: totale generale 19-2.
Coach Boniforti non riuscendo a tamponare l’emorragia con lo starting five, opta per un quintetto più giovane e veloce(Della Valentina, Sonzogni, Ubezio), trovandone beneficio: il gap si riduce a un paio di punti. La controffensiva dei ragazzi di casa non si fa attendere e spronati dall’ “evergreen” Gregorat riesce nuovamente ad allungare (24-12).
La continua pressione difensiva di Seriana Basket induce i 2 direttori di gara a fischiare falli anche nel dubbio tanto che ci sono già nel secondo quarto ci sono problemi per gli orobici (Della valentina 4, Sonzogni 3). Pezzoli non è certamente quello stratosferico di venerdì scorso, e molti suoi tiri finiscono soltanto sul primo ferro ma da un contributo importante in difesa. Identica situazione per il centro Banfi, un po’ titubante in attacco ma concreto nei rimbalzi offensivi. Tuttavia il secondo quarto si chiude con un +13 rassicurante per la Floris.
Nella ripresa si vede chiaramente che quelli de Bérghem non ci stanno a darsi per vinti, e la partita si gioca, più che a canestro, nella lotta a rimbalzo o nella mischia delle palle vaganti. Al contrario del primo tempo i ragazzi del presidente Arizzi, ci sono sia con la testa che con le gambe riuscendo a limitare il già citato Monferroni e il tutto-fare Ginevra. Come di consueto, iniziano a volteggiare gomiti alti e manate, ma ci sta.
Coach Panena legge bene il gioco schierando a tratti contemporaneamente 2 play che aprono il campo permettendo a Gregorat efficaci penetrazioni. Viceversa Capitan Ravasio non finalizza quello che la partita gli concede, dando l’impressione non essere a suo agio stasera. Ultimo parziale ammazza-morale (5-0) della Floris che sancisce la fine del terzo quarto a +9.
Ora per Seriana serve quel qualcosa, quella scossa, quell’energia, quella voglia di lottare, di non arrendersi, di vincere: serve Cuore. E così è stato. Volevano a tutti i costi il foglio rosa e la determinazione li ha premiati. Causa disguidi tecnici con il tabellone dei 24, si fa alla vecchia maniera: manualmente. Ovviamente questo mette in difficoltà le 2 formazioni, o meglio dovrebbe. Dal anonimato si mette in mostra Morosini, che meglio di un orologio svizzero ha i secondi scanditi in testa, infilando uno di quei tiri da 8 metri sullo scadere del possesso che manda in estasi la panchina e non solo.
La partita sale di tono ed è ancora Morosini, MVP della partita, ad infilare una bomba dall’angolo che riallaccia le 2 squadre nel punteggio. Si è corso molto e si è stanchi ma nessuno vuole mollare. Pezzoli finalmente vede il fondo della retina pure lui dalla distanza ed è il primo vantaggio Seriana dopo 37’. Frugoni della Floris rimane lucido trovando Gregorat libero sull’arco: pari. Rush finale con Mapelli che carica l’ultima cartuccia e spara centrando il bersaglio grosso. Game over.
Per la Floris Cremona c’è sicuramente il rammarico per non aver sfruttato a pieno il vantaggio iniziale, causa forse la corta rotazione.
Partita di coraggio e di cuore invece per i corsari Seriani che finalmente riescono a vincerne 2 di fila. Appuntamento a venerdì prossimo al pala-Terry di Nembro per il tanto atteso derby della val seriana: Seriana Basket – Albino.
Impossibile mancare.
(L.S)
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