(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)
Berti (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)
Finalmente iniziano i play off.L’Angelico dopo dieci giorni senza partite ufficiali, complice il riposo forzato dell’ultima giornata, si trova di fronte al primo turno la Remer Treviglio segnalata come spauracchio sopratutto dalla lunga distanza. Ne viene fuori una gara incredibile con Treviglio per lunghi tratti avanti nel punteggio e nel gioco con un Marinosemplicemente immarcabile e una Biella forse troppa brutta per essere vera. Quattro i giocatori lombardi in doppia cifra a sancire una gara da ricordare, una gara bella ed intensa, insomma una gara da play off. Non sono mancate le scintille finali tra Marino e Infante, forse proprio questo episodio insieme ad un’incredibile rubata di Marzaioli con successivo canestro hanno sancito la vittoria dei rossoblu. Tra tre giorni sarà di nuovo tempo di una nuova sfida e se le due squadre replicheranno lo show andato in onda questa sera ci sarà da divertirsi anche al PalaFacchetti.
foto di Danilo Scaccabarossi
Tommaso Marino, autore di una grandissima partita (foto di Danilo Scaccabarossi)
Biella parte contratta, Treviglio non si fa pregare e vola sul 5-0 con la tripla di Marino, il magic moment dei lombardi continua anche nel proseguo del periodo con un Marino semplicemente inarrestabile autore di 9 degli 11 punti degli ospiti, quando Sabatini infila la seconda tripla di serata Corbani pensa di averne viste abbastanza e chiama time out (14-3 al 4′). Le parole del coach non devono essere state particolarmente morbide se alla ripresa i suoi piazzano un parziale di 8-0 che rimette su binari più consoni la contesa anche se alla prima sirena la Remer è in vantaggio sul 23-18(9 Marino, 8 Sabatini e 6 di Raymond). Le percentuali degli ospiti calano, la circolazione palla dei rossoblu aumenta e il tabellone dice 24-23 per l’Angelico dopo quasi 3′ (il primo vantaggio lo firma Raymond dalla lunetta). Treviglio deve aspettare la bellezza di cinque minuti e dei tiri dalla lunetta per sbloccare quel 23 che durava da fine primo quarto, i padroni di casa con il minimo sindacale prendono il largo grazie al solito super Raymonde ad un’ottima prova di Lombardi già in doppia cifra prima dell’intervallo (35-25 al 7′) ma una mai doma Remer riesce a limare lo svantaggio fino al 42-36 della seconda sirena (19 punti di Ramond e 13 di Marino). Dopo la pausa lunga si rivede la Biella pasticciona di inizio partita e Treviglio coglie la ghiotta occasione di impattare e poi portarsi in vantaggio con un incredulo pubblico biellese (48-46 al 4′). Corbani le prova tutte per raddrizzare una partita incredibilmente in bilico, mette Marzaioli (sarà l’eroe di serata con otto vitali punti in 14′) al posto di uno spento De Vico ma una perfetta Remer continua a rendere la vita difficile con tre giocatori in doppia cifra (Marino, Sabatini e Carnovali) ma purtroppo nel suo miglior momento perde Marino dopo un’entrata a canestro (il giocatore rientra subito negli spogliatoi con una caviglia dolorante). Incredibilmente il numero 11 rientra per l’ultimo quarto quando Biella sembra aver aperto il gas con un Berti intensissimo che regala recuperi e realizza punti importanti, ma nulla Treviglio sembra avere sette vite e ogni volta impatta. La partita rimane in equilibrio fino al 80 pari quando la maggior esperienza dei biellesi che la mettono sulla fisicità condita con le scintille tra Infante e Marino fanno pendere l’ago della bilancia a favore dei padroni di casa così l’Angelico porta a casa una vittoria più sofferta del previsto e domenica sera sa che non gli aspetta una passeggiata.
Pallacanestro Biella – Treviglio 90-83 (18-23,24-13,20-30,28-17)
Biella: Raymond (31 pt.), Lombardi (19), De Vico (14). Rim (51): Infante (12). Ast (8): Raymond (5).
Treviglio: Marino (29 pt.), Sabatini (15), Carnovali (14). Rim (37): Marusic (10). Ast (9): Marino (3).
Pagelle
Biella: Chillo 6, Laquintana 6, Infante 6, Lombardi 6, Berti 7, Raymond 8, Johnson 5, DeVico 6 Danna n.e., Marzaioli 7
Treviglio: Sabatini 7, Marusic 6, Slanina 6, Pasquali n.e., Marino 8, Permon n.e., Beretta s.v., Carnovali 7, Rossi 6, Turel 6