TREVIGLIO CADE A PIACENZA SOTTO I COLPI DI SOROKAS E ROMBALDONI

BAKERY PIACENZA-REMER TREVIGLIO 84-72
(21-24, 46-40, 60-54)

Piacenza: Rombaldoni 15, Sorokas 26, Gasparin 7, Hill 11, Infante 7; Galli 5, Rossetti 3, Stefanini, Italiano 10, Buono. All.: Coppeta.

Treviglio: Gaspardo 3, Marino 17, Carnovali 16, Turel 5, Rossi 18; Sabatini 2, Marusic, Kyzlink 9, Slanina 2, Pasqualin, Beretta. All.: Vertemati.

Una vittoria contro pronostico per la Pallacanestro Piacentina che nel classico testa coda supera con pieno merito Treviglio una delle quattro capoliste del girone al termine di una partita intensa a tratti spigolosa in cui la squadra di coach Coppeta ha dimostrato di aver raggiunta una maturità tale che la fa ben sperare per il prosieguo del campionato.
Piacenza parte con il solito quintetto con Gasparin in regia, Rombaldoni, Hill, Sorokas e Infante. I primi minuti sono esplosivi con gli attacchi che riescono quasi sempre ad essere superiori alle difese. Treviglio cerca l’allungo arriva ad un massimo di 5 lunghezze di vantaggio ma non riesce a dare una svolta alla partita grazie ad una Piacenza decisamente sul pezzo. Il secondo quarto è il capolavoro di Piacenza che difende con intensità e continua a trovare facilità nel trovare canestri. Tutti riescono a portare il loro solido contributo alla causa ma è soprattutto Sorokas (26 punti e 19 rimbalzi al termine della partita) con tre schiacciate imperiali a dare la scossa a tutti squadra ed ambiente ed a portare i suoi all’intervallo ad un + 6. Si teme molto il rientro dagli spogliatoi della capolista Treviglio ma stavolta Piacenza non cala d’intensità e risponde tono su tono conservando il + 6 a fine terzo quarto. Nell’ultimo quarto i lombardi provano il tutto per tutto sospinti dai propri tifosi ma non riescono mai ad agganciare Piacenza che negli ultimi minuti allunga fino ad allungare al massimo vantaggio proprio sulla sirena per un +12 sorprendete e molto positivo.
Finisce con i biancorossi e pubblico (1200 unità) che festeggiano una vittoria meritata ma su cui ben pochi avrebbero scommesso.
“Una vittoria figlia di una partita molto buona dei miei – attacca coach Coppeta- Sapevamo che per vincere avremmo dovuto giocare una partita al di sopra delle possibilità e cosi è stato. Tutti sono stati bravi nel portare il proprio contributo al gruppo. Ora andiamo a Matera con uno spirito diverso e sapendo che possiamo giocarcela contro tutti. Ringrazio il pubblico di Piacenza che nonostante la posizione di classifica continua ad essere di fianco a noi e soprattutto a farci sentire il proprio calore”.