METTI UN GIORNO CON GUALA
Ore 5.45: si sveglia all'improvviso con due ore di anticipo. La moglie preoccupata gli chiede come sta. E lui : “Tutto bene,sognavo di essere in campo aperto e tiravo in transizione facile da 8 metri. Ma la palla non entrava. Un incubo”
Ore 7.34: Luca si sveglia, si mette le scarpe e esce velocemente di casa come se non ci fosse un domani. Deve comprare la Gazzetta. Si direziona verso l'edicola ma si accorge che ha cambiato per la 6 volta in mese casa ed è costretto a cercarla chiedendo informazioni ai passanti.
Ore 7.37: arriva una segnalazione alla polizia. “E' stato visto un uomo correre con addosso solo le scarpe, un tanga e la gazzetta”. “Si, è Gualandris, lo fa ogni giorno”.
Ore 7.41: il momento tanto sacro. Guala legge la sua rivista culturale preferita, con un ordine ben definito e sensato. Prima l'oroscopo. Ma solo perchè sa che tanto il voto più basso è 7.5. (un po' come quando gioca, pensa lui). A seguire vede che infortunio ha subito il giorno prima il suo pallino al Fantacalcio. A sto giro ha fatto un frontale con la micromachine del figlio, la Gazza parla di 2 mesi di stop.
(Ebbene si, in due anni ha speso quasi 300 fantamilioni (su 100 disponibili) per Gomez della Fiorentina. Idolo!)
Ore 8.33: dopo essersi segnato le ultime annotazioni sul Fantacalcio in vista della decisione più importante che avverrà in pausa pranzo, è il momento della colazione.
Ore 8.34: “Amore esci di casa senza fare colazione?”. “Hai ragione”. Guala si beve un po' di latte, un paio di biscotti. E tanta nduja. La classica colazione del campione.
Ore 8.35: un'altra capatina in bagno. Ma non per leggere la gazzetta.
Ore 8.45: Guala esce di nuovo in scarpe e tanga, ma proprio mentre sta per chiudere la porta si accorge che gli manca qualcosa.... I calzini!
Ore 9.14; Mauro Colonnello lo chiama . “Luca stasera giochiamo contro l' XXL.. Ho visto tutti i video delle loro partite, anche quelli di 10 anni fa che neanche c'erano, ho trovato il modo per limitare Mora”. Guala risponde convinto: “Piede sotto?”
Ore 9.34: pausa caffè....pausa Gazzetta.
Ore 10.26: lo chiama Albani. “Aperitivo mattutino? Stasera giochiamo, andiamo lisci, tranquillo!”
Ore 10.29: aperitivo di Albani e Guala. Quando Albani diceva lisci, si riferiva ai Whisky. Al quarto giro Albani si ferma, ma solo perchè deve andare a lavoro.
Ore 10.54: intravisto Gualandris per le strade di Treviglio sculettare a destra e a manca nel più classico di “brasiliano”, e urlando “ Gambino portami a Riccione!”
Ore 11.04: Gamba arriva, ma è Luca. Per sua sfortuna: “Mi fai scappare i clienti”. Gli tira una scarpata (l'ultimo modello che aveva regalato a Monta, adattissimo per l'occasione) e lo rinchiude nel negozio.
Ore 11.46: Guala , rinchiuso nello sgabuzzino dello Slam Dunk, chiede aiuto a Gamba, “Mi fai leggere la gazzetta mentre smaltisco la sbornia?”.
Ore 12.23. E' il momento più importante di questo venerdì... Guala si connette, mette password e login (il diavolovesteguala, e... il diavolovesteguala) ed accede a Fantagazzetta. Neto è la saricinesca, e in difesa il miglior centrare è Signorelli, famoso per la sua difesa telepass. Centrocampo è sempre lo stesso (ha risparmiato per i grandi colpi in attacco e gliene giocano solamente 4!). In attacco se la sente... Gomez titolare, sa che non lo deluderà e recuperà da vero eroe!
Ore 12.46: Guala è strasoddisfatto. Sa di aver già in mano il fantacalcio e anche a questo giro il Diavolo non lo deluderà. E' record, ci pensa da tutto il giorno e ci ha messo solo 23 minuti per checkare 11 giocatori e scegliere la disposizione dei panchinari.
Ore 12.56: finalmente pausa pranzo. Guala si mangia un intero tagliere di formaggi e mezzo chilo di nduja. Dopo la classica telefonata con la vocina stridula da tenerone, sua moglie gli fa notare che lui in teoria odia i formaggi. “Ho bisogno di energia per stasera, e poi gli hanno camuffati bene fra culatello e crudo!”
Ore 13.04: Guala scappa direttamente in bagno. E non è pausa gazzetta.
Ore 13.09: Guala esce dal bagno e rientra in bagno.Pausa Gazzetta, sa che potrebbe rivedere qualcosanella formazione prima della palla a due dell'anticipo serale!
Ore 14.01: Colonnello lo chiama di nuovo. “ Ho visto che nell'ultima partita Padova e Locatelli hanno fatto bene, dobbiamo preoccuparci anche di loro secondo me” Guala ride.
Ore 14.06: Per togliersi ogni possibile dubbio, Guala scrive messaggi caritatevoli e di falsissima gentilezza ai due giocatori . “Siete proprio dominanti in C2 , l'ho sempre detto.” “Loca è stato un onore giocare con te. Oltre che andare al Settimo Cielo ovviamente”. “Ale la tua mano sinistra è quasi come mezza mia mano destra e sinistra. Devastante”. (nb: questi messaggi sono forse l'unica cosa realmente accaduta)
Ore 15.37: Mentre è a lavoro arriva una chiamata dalla protezione animali. “ Signore è lei che possiede un lince reale di 4 metri in casa? Lo sa che è un reato avere animali di questo genere in Italia, rischia la galera!” “E' la mia gatta, non è colpa mia se anche a lei piace la Nduja”.
Ore 16.01: Albani chiama Guala. “ Luca sono sotto casa, non facciamo aperitivo, tranquillo. Però un caffè ci sta”. “Ammazzati Angelo”
Ore 16.08: Albani, fraintendendo stranamente le parole di Guala, gli porta un caffè e una decina di ammazzacaffè.
Ore 16.19: Guala e Albani girano la circo trevigliese cantando a squarciagola le canzoni di Marco Mengoni.
Ore 16.20: I due giocatori di Romano, completamente ubriachi e uno di loro in tanga da circa 12 ore, vengono arrestati. Ma solo perchè cantano Mengoni con le bandane di TZN.
Ore 17.57: Guala si carica per la partita. 2 ore ininterrotte di canzoni di Tiziano Ferro, mimando tutti i suoi più grandi successi, e ballando anche il suo pezzo preferito. “E Raffaele è mio”.
Ore 19.01: l'ultima badilata di nduja prima di andare alla partita.
Ore 19.47: arriva una chiamata di Albani.
Ore 19.48: Guala spegne il telefono.
Ore 21: inizio partita.
Ore 21.03: infortunio di Guala alla mano destra. Sembra grave.
Ore 21.05: Guala recupera dal forte dolore e rientra in campo. Bomba da 8 metri dall'angolo a Romano!!
Ore 21.14: insulti sparsi ad un giovane dell'altra squadra. “Ti ammazzo, non puoi marcarmi”.
Ore 21.19: solito cameriere in contropiede ad infilare le braccia alte avversarie. Guala carica il pubblico come non mai. Siamo 6 pari.
Ore 21.32: insulti nuovi ad un altro giovane dell'altra squadra che l'ha sfiorato mentre faceva arresta e tiro in virata. “Ti ammazzo”
Ore 21.33: passa lì vicino per caso anche Thomas Ghislandi, suo compagno di squadra. “Ti ammazzo” . “Ma siamo in squadra insieme”. “Ti ammazzo lo stesso”.
Ore 21.47: Guala si infortuna all'altro braccio. Sembra una cosa seria. I medici lo mettono sulla barella.
Ore 21.49: Guala rientra in campo. Eroe.
Ore 22.01: sul più venti Romano, alla sua quarta bomba Guala fa partire il trenino in mezzo al campo, sculettando e canticchiando la canzone natalizia “Meo amico Charlie Brown!
Ore 22.02: timeout, facendo l'asino subisce per sbaglio un braccio teso di Barcella. Gualandris KO. La panchina si sbraccia, ma il DOC sta guardando Facebook sul tablet...
Ore 22.03: Guala viene portato all'ospedale. Ma questa volta non rientra.
Ore 23.04: Guala viene prelevato di forza e rapito dagli Ominidi (Silvio Dominelli, Scaravaggi e Riva), si parte per la lunga notte. Destinazione....Riccione!
Ore 0.56: Guala viene ritrovato da un addetto alle pulizie , completamente ubriaco, ovviamente solo in tanga, in un bagno. “Ho fatto un sogno assurdo: dominavo un derby, mi facevo male per davvero e venivo rapito dai miei amici per andare nudo a Riccione a festeggiare. E poi venivo abbandonato in un autogrill, come se fossi così idiota da non accorgemene.”
Dove sono ora scusi? “All'Autogrill di Somalia”.
