lunedì 10 novembre 2014

NULLA DA FARE PER LA CO.MARK BB14 A PORDENONE



Serie B, girone B, 7’ giornata di andata
PIENNE BK PORDENONE-CO.MARK BERGAMO BASKET 2014
72-58
(17-13, 21-11, 21-17, 13-17)

Pordenone: Nobile 14, Palombita 17, Ferrari 14, Varuzza 2, Zambon 9, Toscano 7, Colamarino 6, Diana, Begiqui, Visentin 3.  All. Ciocca Cesare
Statistiche di squadra: TL 15\21, T2 15\34, T3 9\28, rimb 38, ass 14, pp 13, pr 8
Bergamo: Mercante 3, Magini, Chiarello 10, Zanelli 5, Masper 2, Deleidi, Bona 8, Cortesi 14, Guffanti 2, Azzola 14 All. Galli Alessandro
Statistiche di squadra: TL 10\12, T2 15\31, T3 6\20, rimb 28, ass 7, pp 17, pr 5
Arbitri sigg. Gallo Stefano e De Biase Stefano
Nulla da fare per la Co.Mark Bergamo Basket, che torna a mani vuote dalla trasferta di Pordenone dopo una gara giocata alla pari solo nei primi dieci minuti di gioco.
Magini-Zanelli-Mercante-Masper-Chiarello il quintetto scelto da coach Galli, con il doppio lungo subito in campo e il convalescente Bona in  panchina; Varuzza-Nobile-Palombita-Ferrari-Zambon invece lo starting five di Cece Ciocca, che deve fare a meno dello scavigliato Di Prampero. Il primo canestro è di Paolo Chiarello, ma è un gioco da tre punti di Zambon a dare il primo minibreak ai padroni di casa (10-4), costringendo la panchina ospite al timeout. L’impatto di Cortesi, subentrato ad un Masper ancora una volta condizionato dai falli, è ottimo: 7 punti per l’ala giallonera e primo quarto che si chiude sul 17-13 locale.
Nel secondo quarto la tripla di Azzola del 21-23 sembra tenere a contatto la Co.Mark, che però fatica enormemente a muovere la palla in attacco, subendo la dinamica difesa biancorossa. Il parziale di 15-3 con cui si chiude la prima parte del match è firmato da Colamarino Ferrari, con il primo preciso dalla lunga distanza ed il secondo vera spina nel fianco vicino a canestro.
Il 38-24 con cui si rientra dagli spogliatoi porta in dote un sussulto d’orgoglio da parte dei bergamaschi, che per qualche minuto serrano le fila in difesa producendo un minibreak di 4-0 (28-38). Pordenone però non si scompone, e con le triple di Nobile e di un incontenibile Palombita mantengono il vantaggio. Bergamo prova la carta della zona 2-3 ma la circolazione di palla della Friuladria è più che buona e i friulani chiudono avanti il terzo parziale 59-41.
In un ultimo quarto dove non ci sono energie sufficienti per tentare la rimonta, da segnalare un positivo Azzola, a segno ripetutamente dalla lunga distanza (4\4 per lui dai 6m e 75 a fine gara) prima che i tifosi di casa possano salutare a dovere il 72-58 finale e la quinta vittoria consecutiva Pienne.
Opaca prestazione quella fornita dalla formazione bergamasca, che ora osserverà il proprio turno di riposo e avrà così due settimane di tempo per preparare la trasferta a Lugo in programma domenica 23 novembre.
Lapidario il commento di coach Alessandro Galli, “E’ il momento di guardarsi negli occhi e cercare di cambiare radicalmente le cose. Dobbiamo reagire e dimostrare chi siamo”.

7’giornata di andata, Serie B, girone B
Orva Lugo-Gagà Orzinuovi                                                         56-65
Pall. Crema-Contadi Castaldi Montichiari                             79-80
Tramec Cento-Pall. Alto Sebino                                               75-59
Bk Lecco-Franco Robert Trieste                                              75-59
Rimadesio Desio-Urania Milano                                              64-79
Eternedile Biologna-GSA Udine                                               72-75

Nessun commento:

Posta un commento