venerdì 17 ottobre 2014

Treviglio non muore mai: Rossi infila i liberi della vittoria su Matera


Adriano Zucchetti


La Remer Treviglio conquista un’incredibile vittoria a 1’’ dalla sirena con 3 tiri liberi di Rossi e porta a casa altri 2 punti sconfiggendo un’indomita Bawer Matera con il punteggio finale di 67-66: un match che ha visto entrambe le formazioni lottare punto a punto per tutti i 40’ di gioco, senza che nessuna delle due riuscisse a scappare davvero nel punteggio; gli ospiti erano quasi riusciti a portarla a casa con un Greene rivitalizzato nell’ultimo quarto ma ha dovuto soccombere davanti al cuore e alla voglia di vincere della Remer che vince una partita difficile contro un avversario altrettanto complicato.


Vertemati schiera per la palla a due il quintetto tradizionale che vede Marino in regia, Kyzlink e Carnovali sugli esterni, Gaspardo e capitan Rossi sotto canestro; dall’altra parte Di Lorenzo opta per Greene in regia, Circosta e capitan Bonessio sugli esterni, Caceres e Richard sotto canestro.


Inizio di match con molti errori da entrambe le parti; a sbloccare il risultato è la Remer con un gancio di Rossi dopo più di 1’; la Bawer è contratta in questi primi minuti e riesce a mandare a segno il primo canestro del suo match dopo 2’11’’ con un tiro fuori equilibrio di Circosta, imitato nell’azione successiva da Caceres che trova la penetrazione vincente su assist di Greene. Treviglio si scuote dopo un paio di errori con la tripla in contropiede di Kyzlink; Marino fa 2/2 dalla lunetta, Greene risponde con un piazzato dall’area e si arriva al 7-7 di metà quarto. Seconda metà di parziale in cui anche Richard s’iscrive al tabellino dei marcatori, ricevendo l’immediata risposta di Kyzlink ancora dalla lunga distanza, risultato di una manovra bergamasca che in questo primo quarto punta sulla circolazione della palla per smuovere la difesa lucana e trovare un esterno libero per la conclusione dall’arco. La stessa guardia ceca commette fallo su tiro da dietro l’arco di Greene che fa 3/3, fondamentale in cui viene subito imitato da Bonessio che fa 2/2 e porta l’Olimpia sul +4 (10-14); Treviglio reagisce con uno scatenato Turel che si alza dalla panchina e piazza 5 punti in poco meno di 1’ (1/2 dalla lunetta e 2 penetrazioni vincenti, la prima da rimbalzo offensivo di Gaspardo) riportando avanti la Remer (15-14) con 2’45’’ da giocare, costringendo Di Lorenzo al time out. Al rientro, Matera spinge sull’acceleratore e piazza un parziale di 8-0, aperto e chiuso da Josh Greene (9 punti per lui nel primo quarto) e con l’apporto anche di Bonessio e Baldasso, di fronte a una Remer completamente bloccata su entrambi i lati del campo (da registrare anche una stoppata di capitan Bonessio su Marino) che va alla prima pausa tecnica sotto di 7 lunghezze (15-22).


Secondo quarto che vede Treviglio tornare a segnare con un canestro da sotto di Tomàs Kyzlink su rimessa di Turel; Matera inizia ancora con il freno a mano tirato come nel primo quarto e va a segno dopo 2’ con un piazzato di Greene, provocando la reazione bergamasca con una tripla di Turel. L’Olimpia mantiene le distanze con una tripla dall’angolo di Giarelli, con i lucani che lottano furiosamente su ogni palla vagante creandosi diverse opportunità di tiro davanti a una difesa orobica a volte un po’ disattenta; il 2/2 dalla lunetta di Marino fissa il punteggio sul 22-27 a metà quarto. È ancora Bonessio a fendere la difesa trevigliese per un comodo appoggio, ma la BluBasket non ci sta e trova il canestro di Gaspardo che manda a segno anche il libero aggiuntivo e la tripla di Kyzlink per il -1 (28-29). La Bawer non trova la via del canestro per 3 azioni consecutive e la Remer ne approfitta per allungare il suo parziale positivo a 7-0 con il tap in di Gaspardo che vale il sorpasso orobico (30-29) a 3’06’’ dall’intervallo lungo, costringendo Di Lorenzo al time out. La difesa dei ragazzi di Vertemati è molto più intensa rispetto al primo quarto, fattore che porta i lucani a commettere diversi errori al tiro e consente ai bergamaschi di allungare la propria striscia positiva a 10-0 con la tripla da distanza siderale di Marino che fa esplodere il pubblico del PalaFacchetti, parziale chiuso a 2’ dalla sirena dal 2/2 ai liberi di Giarelli. Ultimi 2 giri di orologio in cui Matera riesce a trovare il primo canestro dal campo dopo oltre 4’ con la tripla dall’angolo di Bonessio (nonostante il suo personale disastro dalla lunetta con 0/4 in questo quarto) e firma il 33-34 che li manda negli spogliatoi in vantaggio.


Terzo quarto aperto in maniera positiva dall’Olimpia con il piazzato di Caceres e la penetrazione di Bonessio, con la Remer che risponde colpo su colto con la tripla di Turel, il canestro più libero supplementare di Gaspardo e il 2/2 dalla lunetta di Marino per il sorpasso bergamasco (41-38). Matera si riporta avanti con il tiro fuori equilibrio di Circosta e l’alley hoop chiuso in schiacciata da Richard, ma è costretta a richiamare in panchina Caceres e Richard che sono già a quota 4 falli personali con più di un quarto ancora da giocare. Fase di gioco in cui Treviglio litiga un po’ troppo con il ferro lucano e riesce a sbloccare il suo punteggio dopo circa 2’ con il piazzato di Marusic; Greene sente in maniera eccessiva il match (dopo i 9 punti del primo quarto, la difesa trevigliese lo sta limitando alla grande in attacco con soli 2 punti nei successivi minuti di gioco) e si fa fischiare un fallo tecnico evitabilissimo per una protesta un po’ troppo veemente dopo una decisione a suo vedere ingiusta della terna arbitrale: Treviglio non ne approfitta in pieno capitalizzando solo il libero di Marino. Nessuna delle due formazioni riesce a staccare l’altra nel punteggio con troppi errori da entrambe le parti (Matera imprecisa da sotto e con un Greene ben limitato, Treviglio che cerca senza trovarla la pugnalata mortale dalla lunga distanza con un Carnovali in serata no): gli ultimi 4’ del quarto vedono le due compagini andare a segno quasi esclusivamente con i tiri liberi (2/2 Rossi, 1/2 Greene, 1/2 Giarelli), con un sussulto negli ultimi secondi con l’appoggio di Slanina per la Remer e la penetrazione di Bonessio che valgono il 48-46 di fine terzo quarto.


Fallucca apre l’ultimo periodo con un 2/2 dalla lunetta, Treviglio risponde con un’altra tripla di uno splendido Mirco Turel ma subisce un grande giro e tiro dall’area di Caceres su buona difesa di Gaspardo e il piazzato di Fallucca per il sorpasso Matera (51-52) con 6’24’’ da giocare. La Remer non riesce a bucare la retina lucana per più di 3’, a volte per vera sfortuna e altre per la troppa voglia di ammazzare la partita con un tiro dalla lunga distanza, con la Bawer che non riesce ad approfittarne in pieno trovando solo l’1/2 ai liberi di Caceres; ne approfitta Gaspardo che trova la tripla dall’angolo e l’1/2 dalla lunetta, mentre Greene fissa il punteggio sul 55-55 a 4’ dal termine tornando a segnare dalla lunga distanza. Brutto colpo per Matera che in pochi secondi perde per 5 falli sia Caceres che Richard e Treviglio prova ad approfittarne con il gancio di Rossi e l’1/2 dalla lunetta di Sabatini. Greene si è decisamente svegliato e prima trova la tripla del pareggio a quota 58, poi firma il sorpasso mandando a segno i 3 liberi frutto di un dubbio fallo fischiato a Marino. Con 2’ alla sirena si sveglia anche “Bum Bum” Carnovali con una tripla ignorante delle sue, preludio al contropiede di uno scatenato Turel che segna il canestro e piazza anche il libero supplementare per il contro-sorpasso (64-61); Treviglio prova ad alzare le barricate nell’ultimo minuto ma Marino sbaglia la tripla del k.o. e sul ribaltamento di fronte commette nuovamente fallo su Greene che questa volta piazza la bomba e piazza anche il libero aggiuntivo per il 64-65 con 45’’da giocare. Sia Gaspardo che Greene sbagliano dalla lunga distanza, Turel lancia Carnovali in contropiede ma la guardia melzese non trova il pallone dando ai lucani il possesso con 5’’ sul cronometro. Fallo sistematico di Marino su Greene che fa 1/2, Rossi prende il rimbalzo e si vede fischiare fallo sul tiro della disperazione da metà campo, guadagnandosi la possibilità di ribaltare il risultato con 1’’ e 4 decimi da giocare: la mano del capitano non trema, Lele fa 3/3 e il PalaFacchetti esplode di gioia per una vittoria davvero incredibile (67-66).

Per Treviglio le migliori prestazioni arrivano dagli ottimi Gaspardo (doppia doppia con 12 punti e 15 rimbalzi, 2 palle recuperate), Turel (top scorer con 17 punti, 4 rimbalzi), positivi anche Rossi (9 punti, 8 rimbalzi e i 3 liberi della vittoria) e Marino (10 punti, 5 assist), in doppia cifra anche Kyzlink (11 punti, ma in panchina nei minuti decisivi).

Per Matera non bastano le buone prestazioni di Greene (25 punti e 6 rimbalzi, 13 punti nell’ultimo quarto) e Bonessio (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi).

Remer Treviglio 67–66 Bawer Matera 
(parziali: 15-22, 33-34, 48-46)

Remer Treviglio: Sabatini 1, Carnovali3, Marusic 2, Kyzlink 11, Slanina 2, Pasqualin n.e., Gaspardo 12, Marino 10, Turel 17, Beretta n.e., Rossi 9. All. Vertemati

Bawer Matera: Miriello n.e., Cucco, Greene 25, Fallucca 6, Caceres 7, Richard 4, Baldasso, Giarelli 6, Circosta 5, Bonessio 13. All. Di Lorenzo

Statistiche – Treviglio: 11/29 da 2, 9/34 da 3, 20/63 totale, 18/23 ai liberi; Matera: 17/37 da 2, 5/19 da 3, 22/56 totale, 17/27 ai liberi.

Arbitri dell’incontro: Alessandro Nicolini di Bagheria (PA), Umberto Tallon di Bologna (BO), Alessio Sansone di Aprilia (LT)

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