giovedì 31 ottobre 2013

PAOLO ANDREINI: ELOGIO DELLA NORMALITA'


da www.bluorobica.com

DA PAOLO ANDREINI PRESIDENTE BLUOROBICA: ELOGIO DELLA NORMALITA'

ELOGIO DELLA NORMALITA’


In questa stagione la pallacanestro bergamasca sta facendo parlare di se per i motivi più stravaganti; dagli abiti eccentrici proposti alle squadre femminili alle lettere sui giornali di genitori ostaggio di chissà quali angherie che poi si smontano con una stretta di mano, da partite non disputate per manciate di minuti di ritardo nell’arrivo di un medico fino all’ennesimo proclama di rilancio della pallacanestro cittadina che ha prodotto come momento clou una rimpatriata di vecchie glorie di società defunte oltre che l’ultima di una lunga serie di boutade sulla realizzazione di un nuovo palazzetto. In mezzo a tutto questo per fortuna anche qualche notizia di basket giocato riportata con professionalità e qualche volta anche con originalità dai pochi cronisti veramente appassionati.

Stupisce purtroppo che l’attenzione vada solo alle notizie sensazionali, perché la vera notizia da dare sarebbe quella che la pallacanestro bergamasca sta vivendo da qualche anno una credibilità a livello nazionale di cui mai aveva goduto,sicuramente nemmeno negli anni d’oro delle società defunte. E la credibilità è dovuta a chi fa attività di base con grande serietà e con grande fatica, a chi ha creato negli anni un movimento trainante dove i numeri e la qualità crescono ogni giorno; a chi in 30 anni di attività ha fatto sempre il passo lungo come la gamba, senza sbandierare ai quattro venti prosopopea e senza millantare progetti irrealizzabili e a chi non ha bisogno di vassalli e portavoce per mostrare la validità di un progetto. Basta un campo e un po’ di tempo a disposizione, il giudizio poi viene da se.

La nostra Società ha avuto ed ha un ruolo importante in questo processo perché ha proposto senza imporlo un modello di professionalità che è stato poi adottato da moltissime Società e che ha di fatto contribuito ad innalzare il livello generale dell’attività giovanile e questo fra qualche anno comporterà un innalzamento anche del livello delle attività dei seniores.

Negli anni novanta, il settore giovanile di Treviglio aveva costruito atleti per tutte le squadre della provincia e quelli sono stati gli anni in cui si sono raggiunte complessivamente le categorie più elevate in assoluto (Torre Boldone e Cassano in B2, Fara Verdello e Caravaggio in C1 ecc..).

Sarebbe bello che la pallacanestro tornasse a essere quello che è; uno sport meraviglioso dove uno vince e uno perde senza che necessariamente ci sia una colpa di qualcuno ma semplicemente il merito dell’avversario, dove chi pretende non ha gli stessi diritti di chi chiede, dove la dietrologia dovrebbe servire solo per analizzare e non ripetere gli errori.

Io ringrazio tutto il mondo cestistico bergamasco per la sua normalità, gli allenatori perche allenano con grande passione, i dirigenti per i sacrifici quotidiani imposti a famiglie e portafogli, gli arbitri per la missione impossibile che portano avanti, le famiglie che sopportano gli allenamenti festivi e i tornei natalizi.

Di tutto ciò abbiamo un grande bisogno; delle provocazioni, degli strepiti ai quattro venti, dei pettegolezzi e delle utopie credo di no.

Paolo Andreini, Presidente Bluorobica Bergamo

DAILYBASKET: TOMMY&TOMMY TRASCINANO LA REMER



Adecco Silver: Tommy&Tommy trascinano la Remer, il PalaFacchetti resta inviolato 

Remer Treviglio – Paffoni Omegna 83-82 (20-22, 19-22, 12-15, 32-23)

Remer Treviglio: Alessandri 4 (1/1), Carnovali 11 (1/1, 3/6), Kyzlink 12 (3/5, 1/2), Marino 30 (2/5, 5/10), Flaccadori, De Paoli, Ihedioha 14 (4/9, 2/7), Rossi 8 (4/9), Gadson 4 (2/9, 0/4) N.E.: Spatti
Allenatore: Vertemati
Tiri Liberi: 16/17 – Rimbalzi: 31 26+5 (Rossi 9) – Assist: 16 (Marino 9)

Paffoni Omegna: James 26 (10/15, 0/3), Borra 10 (4/8), Farioli, Saccaggi 5 (1/2, 1/5), De Nicolao 2 (1/2), Shepherd 24 (6/11, 2/6), Masciadri 15 (3/3, 3/5), Paci N.E.: Lasagni, Sacchettini
Allenatore: Di Lorenzo
Tiri Liberi: 14/20 – Rimbalzi: 31 27+4 (James 15) – Assist: 13 (James 6)

TREVIGLIO – Una partita bellissima, intensa, regala alla Remer Treviglio una insperata vittoria contro la Paffoni Omegna, la squadra più in forma del campionato, che è andata molto vicina a far cadere l’imbattibilità del PalaFacchetti, che dura ormai da quasi un anno. Gli uomini di Di Lorenzo, trascinati da un Mike James a tratti immarcabile, si erano issati fino al +14 sul finire del terzo quarto, prima che Tommaso Marino decidesse di prendersi la gara confezionando prima, insieme a Tommaso Carnovali, il break di 16-2 che ha riaperto la partita, e poi andando a caricare di falli i giocatori rossoverdi, fino al lay-up finale che ha fatto esplodere di gioia i tifosi biancoblu. La gara vive delle grandi individualità sul parquet, ma anche delle scelte tattiche dei due coach. Di Lorenzo, che ha le rotazioni alquanto limitate, parte con i due lunghi cercando di fare la voce grossa sotto canestro contro Rossi, mentre Vertemati decide di contenere James sul pick&roll sfidandolo al tiro dalla media e il folletto americano accetta il guanto di sfida, confezionando un primo tempo irreale da 75% dal campo con 8 tiri a cui aggiunge 6 rimbalzi. Il vantaggio di Omegna all’intervallo lungo (39-44, ma anche +9 qualche attimo prima) nasce dall’incapacità di Treviglio di trovare una soluzione al gioco del play americano, perché quando Vertemati prova a tentare un aiuto, James mette in ritmo la mano armata di Masciadri (4/4 dopo due quarti che diventerà 6/8 alla sirena finale) che ricaccia indietro i timidi tentativi di rimonta di Treviglio. La formazione di Vertemati paga a caro prezzo la serata negativa di Gadson (2/13 per lui con un eloquente -7 di valutazione), che costringe il coach milanese e tenerlo a lungo seduto in panchina (solo 3 minuti sul parquet nella ripresa), ma anche la scarsa vena offensiva di Lele Rossi, che sopperisce con l’orgoglio ad una serata da 8+9 del tutto inusuale per una macchina da doppia-doppia come lui. Se Treviglio resta a lungo aggrappata al match lo deve prima al talento offensivo di Kyzlink e Ihedioha, e poi all’insana classe cestistica di Tommaso Marino. Il play senese, con la squadra piombata a -13, decide di dare la scossa ai compagni e al pubblico mettendo due triple ignoranti che riavvicinano Treviglio a -8 sulla sirena del terzo quarto. Treviglio-Omegna - carnovali Tommaso Carnovali eroe silenzioso della Remer (foto di Marco Martinelli) La sua spinta emotiva accende l’animo timido di un combattente come Tommaso Carnovali, che ispirato dagli assist del suo play mette tre triple in fila che improvvisamente mettono Treviglio con la testa avanti (63-61) quando mancano 8 minuti alla fine. Due furti di James ad Alessandri sembrano ridare un minimo di inerzia ad Omegna, ma la gara è già girata tatticamente, perché Vertemati ha deciso di aggredire il pick&roll di James, non concedendogli nulla e Di Lorenzo ha aggirato il problema appoggiandosi troppo spesso al gioco in post basso di Shepherd, che produce qualche punto e viaggio in lunetta ma tiene fermo l’attacco. Dall’altra parte del campo non riesce a trovare una soluzione alle penetrazioni di Marino, cambiando ad ogni azione il difensore, senza mai provare forse il più adatto, proprio Mike James. E così gli ultimi 2 minuti diventano uno stillicidio di emozioni con Marino che impatta due volte dalla lunetta (79-79 a -40”), prima di dare a Ihedioha la palla per il sottomano rovesciato del 81-81. Il play trevigliese decide di mandare in lunetta James, che fa 1/2, tenendosi 15” per l’ultimo tiro. La difesa piemontese lo accompagna sotto canestro per evitare il fallo e lui la beffa con un sottomano alla Steve Nash per il +1 Treviglio. Omegna chiama time-out e la rimessa successiva viene affidata a James che la consegna a Saccaggi per un tiro da 10 metri che non trova il ferro ma le mani di Shepherd che realizza quando la sirena è già suonata. Marino_Treviglio Il canestro decisivo di Tommaso Marino (foto di Danilo Scaccabarossi) MVP: Per distacco a Tommaso Marino, anche se sarebbe toccato a Mike James in caso di vittoria di Omegna. Avevamo scritto ieri di come questa sfida potesse indirizzare la gara, e così è stato. Il play americano si è preso la scena, costringendo Treviglio a lavorare tantissimo di squadra per contenerlo, ma quando Marino ha deciso che la partita doveva andare a lui, non c’è stato niente da fare. Prima ha messo due triple pazzesche, poi ha armato il braccio di Carnovali, quindi ha fatto impazzire tutta Omegna che non riusciva in alcun modo a contenerne le penetrazioni. Chiude con 30 punti, 7/15 al tiro, con 5/10 da 3, e soprattutto 11/12 dalla lunetta, 9 assist e 12 falli subiti per un 31 di valutazione. Finisce agile nei nostri Ups&Downs di giornata. Merita una nota anche Tommaso Carnovali. Il ragazzo di Melzo, gran tiratore mancino, è stato insieme a Marino l’anima della rimonta trevigliese, firmando un 3/3 micidiale dall’angolo a inizio ultimo quarto, ma soprattutto è riuscito a nascondere la serata orribile di Novar Gadson. SALA STAMPA Adriano Vertemati (coach Remer Treviglio) “Un applauso va a tutta la squadra che è riuscita a portare a casa una vittoria bellissima, contro una squadra molto forte, che ci ha creato grossi problemi soprattutto nel primo tempo, dove ho pagato la mia scelta difensiva di contenere il pick&roll di James. Nella ripresa ci siamo adeguati meglio e siamo riusciti a difendere meglio di squadra, poi ovviamente Marino ma anche Carnovali ci hanno tirato fuori dai guai, permettendoci di giocarcela punto a punto. Alla fine potevamo anche perdere, ma siamo più che felici di aver regalato a questo meraviglioso pubblico questa grande vittoria“ Giampaolo Di Lorenzo (coach Paffoni Omegna) “Stavamo controllando abbastanza agevolmente la gara, dopo aver attuato il nostro piano partita. Improvvisamente abbiamo smesso di giocare, di muovere la palla, e contro una squadra ben organizzata come Treviglio non puoi permettertelo. Poi è salito in cattedra Marino e ovviamente non siamo riusciti a disinnescarlo e ci ha fatto malissimo con le sue penetrazioni“ Tommaso Marino (Remer Treviglio) “E’ stata una grande partita, ci tenevamo a vincere e alla fine ci siamo riusciti, ma è stato difficilissimo. James è un giocatore fantastico, sicuramente il più forte che abbiamo incontrato finora, e penso di poter dire che merita palcoscenici più importanti di questo. La sfida con lui mi ha sicuramente stimolato, ma tutta la squadra ha giocato alla grande: Carnovali, Ihedioha, Rossi, anche se un po’ in ombra in attacco, ma ci ha messo sempre tanta cattiveria. Siamo felici ma adesso guardiamo avanti perché domenica c’è un’altra gara difficile che ci aspetta” 


mercoledì 30 ottobre 2013

PREVIEW SETTIMANALE...

Turno infrasettimanale per la Remer Treviglio!! Si profila perfino un doppio turno casalingo davvero provante per il gruppo di coach Vertemati... Reduci dalle due sconfitte esterne di Matera e Lucca, la voglia di rivalsa è grande, grande almeno quanto la sfida di mercoledì sera al PalaFacchetti! Qualcuno lo chiama il debry dei "rubinetti", ma per noi è solamente Treviglio-Omegna... La formazione di Di Lorenzo è ricca di talento anche questa stagione! In cabina di regia il piccolo De Nicolao (3.0+2.0 as), che si alterna con il 6^ uomo Saccaggi (8.7pt) e la guardia america Mike James (miglior marcatore di questo inizio a 26pt di media!). Assieme all'ala Sheperd (stellare nell'ultimo turno con 44 di valutazione, viaggia a 20pt) l'attrazione della serata! Altro esterno di rotazione è il classe '92 ex Bluorobica e SanGiorgese Seba Bianchi (3.3) attualmente acciaccato. Sotto canestro un esperto come Farioli (accostato più volte a Treviglio ma mai arrivato, 5.0pt + 5.8 r) e l'ex di giornata Borra (13.3+8.0r). Conclude le rotazioni Masciadri (8.0pt). Prova difficilissima.... Domenica si tornerà in campo, e stavolta l'ospite sarà Mantova! Roster in mano a coach Morea interessante... In cabina di regia Mike Nardi (7.0pt+5.3as), che si alterna con Losi (11.3+4.5) e Veccia (4.3). Nel reparto esterni l'ex Brindisi Alibegovic (12.3), Ranuzzi (5.5) ed il giovane Allodi (3.3). Infine sotto le plance la coppia statunitense Clemente (11.5+6.3) - Jefferson (atleta pazzesco a 12.0+12.0), in rotazione Pignatti (passato anche per Iseo, 11.0pt+4.5r). Altra sfida d'alta classifica!!!

Domenica alle 18.00 ala Palazzetto di Orzinuovi andrà di scena la Vivigas Costa Volpino! In questo girone di corazzate, la compagine bresciana in mano a Eliantonio ha 3 vittorie e la pesante sconfitta con Castellanza... Nello spot di 1-2 ci son Bertolini (16.3pt) e Ferrarese (12.0), non proprio due giocatori qualunque! Il bergamasco giovanili Bluorobica Mazzucchelli come cambio in regia, mentre in guardia il livornese Martini (8.3, unico confermato dallo scorso anno). Da 3 c'è il friulano Braidot (9.5pt) ed un altro under bergamasco come Permon. Pacchetto lunghi composto da Micevic (ex Latina, giovanili Milano con 15.0pt+9.3r), Trapella (2.3+5.8r) e l'ex Scame Chiarello (3.3pt+4.3r). Chiude le rotazioni un altro under, l'ex Riva del Garda Rinaldi.

Scenderà in campo anche la Virtus Comark Bergamo di coach Pasqua domenica all'Italcementi. Avversaria da prendere con le pinze la BSL San Lazzaro di Bettazzi! Gianesi (21.8+5.0as+4.5r) è uno dei migliori playmaker di questo inizio di stagione... Gli altri principali marcatori sono le ali Rossi (17.3+10.3) e Rambelli (14.5+10.3), cifre di tutto rispetto per i tre punti cardini della formazione emiliana! La guardia Burresi (9.0) ha molti minuti, mentre gli altri se li spartiscono i prodotti del bel vivaio bolognese(Bianchi, Bosco, Bancardi), giocatori del '95 fino al prospettino Sgorbati (classe '97). Sfida insidiosa, ma da vincere!

In C Regionale molte formazioni orobiche in campo venerdì sera! La prima palla a due sarà alzata a Treviglio nel match fra RB Repuperi Bergamo e la Sansebasket Cremona. I ragazzi di Riboldi arrivano dal trentello rifilato alla Virtus Lumezzane e vorranno certamente cavalcare l'entusiasmo... Attenzione ai soliti Bodini, Guzzoni e Galbarini! All'Italcementi inusuale partita per la capolista XXL Bergamo, che affronterà la Sas Verolanuova di coach Vencato. Salvini e Coppi son i migliori marcatori della compagine bresciana. Sfide difficili per la Virtus Gorle e l'Aurora Trescore, rispettivamente sul campo di Sarezzo e Manerbio! Infine sabato sera due punti importanti in palio ad Alzano fra la Seriana e Bancole, formazione ancora a quota 0, e per Romano in quel di Asola. Out certi Raimondi e Prandelli, da verificare le condizioni di Barcella e Cozzi, mentre esordio quasi certo per Gritti in maglia Evolut!

Venerdì sera primissimo derby stagionale in serie D!!! Ad Azzano andrà di scena la sfida fra i padroni di casa ancora capolisti con un unica sconfitta e il Basket Verdello, reduce dalla vittoria con Tavernerio... Interessante la sfida fra le ali, Medolago-Previtali di fronte a Casali-Cortinovis. Scenderà in campo domenica invece la Cral Dalmine, vogliosa di rifarsi dagli ultimi due stop esterni.. Avversaria di giornata sarà Pescate, formazione con soli 2 punti in graduatoria! Bianchini (17.20) e Ghislanzoni (12.3) son i principali marcatori...

In Promozione si inizia giovedì sera! Sul campo del Brembate Sopra cerca altri due punti il San Pellegrino, cioè una delle due imbattute alla 4^ di andata... Altra sfida della serata è a Covo, di fronte  Scanzorosciate. Venerdì sera due derby nella bassa! A Cologno, la squadra di coach Ricetti affronterà l'SBT Treviglio, reduce dal primo stop stagionale. Non da meno l'incontro fra Caravaggio e Brignano. Notevole esordio per Malvestiti sulla panchina di Bottanuco, nella partita interna con l'altra imbattuta Sebino! Torre, nonostante la rinuncia forzata a Castelletti per infortunio, ha i favori del pronostico con Pedrengo. Chiudono la giornata Almennese-Bad Boys e Caluschese-Green Team!

errebi

BERGAMO&SPORT: MALVESTITI NUOVO COACH A BOTTANUCO

Bottanuco Basket: salta coach Zanutto, arriva Malvestiti

29 ottobre, 2013
AlessandroMalvestiti
Bottanuco – E’ durata lo spazio di quattro giornate l’avventura di Carlo Zanutto sulla panchina del Bottanuco Basket: al suo posto è ufficiale l’ingaggio di Alessandro Malvestiti (nella foto), che mantiene comunque anche l’incarico presso la Pall. Concorezzo (Prima Divisione milanese). In proposito abbiamo raggiunto telefonicamente Andrea Riva, direttore sportivo della società bianco-blu, che non lesina attestati di stima nei confronti dell’allenatore ex-Azzanese e Virtus Arzago: “Io e il presidente Giorgio Pagnoncelli lo rispettiamo tantissimo come persona e come allenatore, e siamo i primi a rammaricarci di questo esito. Sono certo, inoltre, che le nostre strade siano destinate ad incrociarsi di nuovo. A volte purtroppo, anche coi migliori presupposti, le cose non funzionano, la chimica non scatta, non solo per una questione di risultati: il cambio di guida tecnica era l’unica strada percorribile”. Il diesse isolano si sofferma poi sul nuovo corso della sua squadra: “Coach Malvestiti è un allenatore desideroso di rivincita dopo due finali di Promozione perse, non certo per colpa sua. E vuole dimostrare di potersi guadagnare sul campo l’approdo in Serie D Regionale, esattamente quello che noi vogliamo. Con Carlo Zanutto i rapporti erano e rimangono ottimi: tanto che siamo giunti praticamente insieme alla conclusione del rapporto, confrontandoci nella maniera più aperta e serena possibile. Non è stato cacciato, come non abbiamo mai cacciato nessuno, quello che si legge sui vari siti e blog è lontano anni luce dalla realtà: semplicemente non era la squadra adatta a lui”. E ancora: “Pensiamo che Alessandro Malvestiti possa essere la scelta migliore orientata alla gestione di un gruppo senior con queste caratteristiche tecniche, con elementi dotati di forti personalità com’è stato durante la sua permanenza in quel di Bonate Sotto. Siamo quindi molto contenti di questa scelta, e lo stesso Malvestiti di fronte alla nostra proposta ha avuto ben pochi tentennamenti: l’obbiettivo ovviamente rimane invariato, ovvero il salto di categoria. Il livello della Promozione bergamasca è comunque molto alto, non ci sono squadre cosiddette “materasso” e tutte hanno imparato a dotarsi di giocatori forti e provenienti da categorie superiori. In questo scenario di grande equilibrio pensiamo di poter recuperare in fretta il terreno perduto”. Il neo coach della formazione bottanuchese ha già svolto il primo allenamento con la squadra nella serata di lunedì; a coadiuvarlo il confermato assistente Roberto Magni.
Onofrio Zirafi
- See more at: http://www.bergamoesport.it/bottanuco-basket-salta-coach-zanutto-arriva-malvestiti/#sthash.p7OKnZyL.zHQaqJMu.dpuf

martedì 29 ottobre 2013

ROMANO CORRE AI RIPARI... GRITTI IN BIANCOBLU


Notizia del primo pomeriggio l'accordo trovato fra il Romano Basket targato Evolut e la guardia Mattia Gritti. Classe '91 di Almè, prodotto del vivaio della Bluorobica Bergamo, Tia arriva da esperienze senior di livello. Dopo la trafila giovanile, ha giocato per il Borgo Basket, l'Excelsior, la Vivigas Costa Volpino, una stagione in Sicilia a Barcellona e la scorsa stagione con la maglia di Albino Basket. Chiusa la stagione con la retrocessione ed un infortunio serio al polso nella "bella" dei Playout, la guardia bergamasca ha chiuso la stagione con 13.28 punti a partita. Esordio previsto per sabato in quel di Asola! Ricordiamo che Romano dovrà fare a meno dell'infortunati Raimondi, Prandelli, mentre dovrebbe recuperare Cozzi, uscito malconcio anche lui dalla sfida con la Seriana. Infine, il giudice sportivo ha rifilato 3 giornate ad Armanni!

TOP FIVE: CAMPIONATI REGIONALI E PROMOZIONE


TOP FIVE DI C REGIONALE:
-GREGIS (SERIANA)
- CAFFI (XXL BERGAMO)
- SARTORI (XXL BERGAMO)
- BENASSI (SERIANA BASKET)
- COZZI (ROMANO BASKET)
6^ UOMO: CANTAMESSA (AURORA TRESCORE) - MORA (XXL BERGAMO)

TOP FIVE DI D REGIONALE:
- BREMBILLA(AZZANESE BASKET)
- TURCO (VERDELLO BASKET)
- CASALI (VERDELLO BASKET)
- PREVITALI (AZZANESE BASKET)
- RAVASIO (CRAL DALMINE)
6^ UOMO: GIAVARINI (VERDELLO BASKET) - VALOTA (AZZANESE BASKET)

TOP FIVE DI PROMOZIONE:
- PEDRINI (BAD BOYS)
- ZANCHI M. (SAN PELLEGRINO)
- ZINESI (GREEN TEAM)
- QUARTANA M. (VISCONTI BRIGNANO)
- VOLPI (SEBINO BASKET)
6^ UOMO: RAMPINELLI (BREMBATE SOPRA) - SPINELLI (TORRE)

REMER KO A LUCCA AL SUPPLEMENTARE

da sito dell'Arcanthea Lucca

Vittoria al supplementare con Treviglio



Arcanthea Lucca – Remer Treviglio 100-97 dts

ARCANTHEA: Deloach 28, Panzini 11, Sgobba, Valenti 4, Santarossa 4, Motta ne, Banti, Parente 19, Conger 23, Di Giacomo ne. All. Mecacci

REMER: Alessandri 6, Carnovali 11, Kyzlink 11, Marino 13, Flaccadori, Spatti, De Paoli 3, Ihedioha 12, Rossi 15, Gadson 26. All. Vertemati

ARBITRI: Canestrelli, Perciavalle, Mottola

NOTE: parziali 24-20, 46-45, 60-61, 85-85. Spettatori 900 circa. Fallo tecnico a Valenti al 19’27”, alla panchina lucchese al 28’03”. Fallo antisportivo a Panzini al 32’18”, Uscito per 5 falli Marino a 39’52”

L’era Mecacci inizia con un successo ai supplementari di fronte a un PalaTagliate in festa. Un successo fortemente voluto dal  gruppo, dalla squadra e da tutto l’ambiente contro un’ottima formazione, capace di giocare a viso aperto per tutto l’incontro e di presentarsi avanti di 5 punti a 2 minuti dalla fine. Ma a prevalere alla fine è stata la voglia di vincere. Più forte dei due falli tecnici – uno per simulazione a Valenti e uno alla panchina – e un fallo antisportivo fischiato a Panzini in avvio di ultimo quarto.
Il nuovo coach sceglie di lanciare Valenti in quintetto per prendersi cura di Rossi ma l’incontro si rivela ben presto una partita a scacchi tra due allenatori che si conoscono e alternano le difese a ripetizione. Il primo strappo lo danno gli ospiti con un break messo a segno di Gadson ma Lucca è viva e in uscita dal time-out pesca Deloach ispiratissimo in penetrazione. La risposta – da applausi – si concretizza con un pick and roll tra Deloach e Banti, poi nel secondo quarto i biancorossi aumentano il ritmo, prendono le misure alla zona di Vertemati e volano prima sul 29-21 e poi sul 39-29. La reazione di Treviglio però non tarda ad arrivare e, con la complicità di un fallo tecnico per simulazione fischiato a Valenti, gli ospiti vanno al riposo sotto di un punto.
Dallo spogliatoio si esce in perfetto equilibrio con punteggi bassi e l’incontro che si trasforma in una partita a scacchi dalla quale Treviglio esce avanti nonostante un canestro di Deloach sulla sirena del terzo quarto. Ma è nell’ultimo periodo che le emozioni si sprecano perché Alessandri, Gadson e Marino riportano i lombardi sul 64-70 ed è a quel punto che Deloach prende per mano i suoi e recupera punto su punto. A 42 secondi dalla fine Marino segna la tripla dell’80-84 e l’impressione è che abbia chiuso tutti i giochi ma Parente non è d’accordo e risponde dall’arco e quando subito dopo Marino fa 1/2 dalla lunetta, Banti dall’altra parte segna in semigancio e porta tutti al supplementare.
Ed è nell’extratime che si concretizza il capolavoro dei biancorossi con Parente che veste i panni del protagonista assoluto, Deloach che in penetrazione fa quello che vuole e l’alley-oop tra Conger e Deloach che sul 100-95 chiude tutti i giochi e infiamma il Palatagliate.

Alfredo Susanna: «La squadra comincia a emergere e sono contentissimo per Mecacci che ha gestito l’incontro nel migliore dei modi. In più ho visto un bellissimo pubblico che ringrazio. Spero che sia uno dei tanti incontri che vinceremo. Personalmente ho vissuto la serata provando emozioni che non avevo da tempo. Fino alla fine ho sperato di non perdere, per l’ambiente, i giocatori e tutti noi. Dall’intervallo fino alla sirena ho vissuto tutto con il cuore in gola».
Le parole di coach Matteo Mecacci: “Per prima cosa devo ringraziare i giocatori che hanno onorato la maglia e giocato per la società e devo ringraziare anche il pubblico che ci ha dato una grossa mano nei momenti decisivi; la squadra ha talento altrimenti non sarebbe riuscita a vincere con punteggio così alto.Non abbiamo giocato come avevamo preparato la partita, mi ero già accorto nel secondo quarto che il punteggio era troppo alto per quello che volevamo fare, ma abbiamo avuto coraggio nel tenere Deloach in panchina fino a 4 minuti dalla fine ma lui ci ha poi ripagato con un overtime ottimo. La partita è cambiata con l’uscita per falli di Marino che sapevamo fosse l’uomo importante di Treviglio, devo fare i complimenti  a Banti che nonostante si sia allenato poco ha giocato una partita sontuosa. Abbiamo giocato in sette perché ancora devo capire le rotazioni, in  realtà Parente doveva giocare di meno ma durante la settimana aveva gli occhi per vincere e non ero certo io che non dovevo farlo giocare. Tengo anche a precisare che la nostra vittoria e la sconfitta di Treviglio non passa dall’operato degli arbitri. Avrei voluto avere una settimana intera per lavorare sulla mia squadra e non tanto per preparare la partita di Firenze, ma il calendario è questo. Domani sicuramente analizzeremo i nostri errori di stasera".

lunedì 28 ottobre 2013

POLEMICHE...ECCO ALCUNI PENSIERI BY ERREBI!



Buongiorno a tutti... Una rubrica estemporanea per commentare ciò che accade nel Basket Orobico! Molti hanno commentato in Facebook, anche sul nostro gruppo, i due casi spinosi di questo inizio di stagione... Qualcuno mi ha chiesto direttamente un parere ed ora, attraverso alcune considerazioni, dirò la mia!


TRASFERIMENTO ATLETI/ATLETE NEL SETTORE GIOVANILE: argomento spinosissimo da sempre! Cercherò di includere tutti i possibili casi in poche righe, partendo dal basso parlando ovviamente in generale senza prendere il caso specifico.. Prendendola alla larga, sappiamo che le società hanno un bacino di ragazzini dal MiniBasket, fino all'annata Esordienti non son tesserati a tutti gli effetti. Quando si torna in palestra a Settembre, e ci si trova ad affrontare l' Under13 è necessario il primo tesseramento. Questo, potrebbe sembrare una banalità, ma non lo è affatto! La Fip riconosce dei premi, parte dei parametri dei tesseramenti delle prime squadre riconosciuti alla società che hanno formato i giocatori nel settore giovanile... Per chi non lo sapesse, in Promozione questi parametri non son previsti, mentre dalla D si comincia a pagare! E questo è anche il motivo per la quale molte società preferisco per ovvi motivi prendere parte al miglior campionato sotto la gestione della Fip di Bergamo rispetto ad un campionato regionale. In un periodo dove certamente non girano grandissimi soldi, anche nella pallacanestro una società ha il bisogno ed il dovere di tutelare il proprio lavoro svolto negli anni... Ma dall'altro lato penso che un ragazzo/a debba avere il diritto di poter giocare dove vuole ed in un contesto che preferisce! Come è possibile che sia la società che il giocatore/giocatrice ne escano soddisfatti? Prima piccola considerazione.. Premetto che col buon senso tutto si risolve, ma è possibile che un allenatore deve fare un cammino di corsi spendendo tempo e soldi, mentre una società può mettersi nelle mani di chiunque senza un regolamento chiaro della Fip su tutte le possibili situazioni e soprattutto senza nessuna ora di formazione per il bene comune di accrescere il movimento? Spesso mi trovo a parlare con colleghi allenatori, ed è veramente assurdo il fatto che fra noi coach il pensiero è comune, far tutto il possibile per il bene dei ragazzi. Un atleta che decide di cambiare ambiente avrà le sue motivazioni, che possono essere il misurarsi con un livello superiore (ad esempio Eccellenza/Elite) oppure per necessità logistica oppure solamente per stare assieme al compagno di banco di scuola... Ogni singola situazione deve essere ponderata! Ovvio che le situazioni spinose sorgono nel primo caso, anche se, bisogna sapere che nel Provinciale queste situazioni non mancano... La Fip può certamente regolamentare questi trasferimenti, tutelando sia le società che i ragazzi! Non punto il dito addosso a nessuno, visto che in assenza di regole ognuno ha il diritto di proteggere i propri interessi. In veste di allenatore so per certo che se un mio ragazzino lascia la pallacanestro o vuole cambiare è la cosa peggiore che potrebbe accadere, e non ce l'ho con lui, ma con me stesso, facendomi  mille domande su dove ho eventualmente sbagliato! Spero che sia lo stesso sia per tutti i dirigenti, accantonando il pensiero per la quota che mancherà alla fine dell'anno.. Un atleta deve avere il diritto di mettersi in mostra, confrontarsi con altri atleti di maggiori capacità fisiche-tecniche, poter far esperienze importanti che si porterà dietro negli anni e che gli serviranno negli altri campi della vita! Quando la Fip decise di togliere il beneamato cartellino voleva certamente limare questi problemi, invece, come spesso accade, sembra avercene ancora di più... I parametri per il 1^ tesseramento, i parametri di formazione, devono esser presi in considerazione nel modo corretto. Immaginate società importanti che non svolgono più attività, ma essendoci ancora un codice Fip le vengono assegnati parametri presi dai giocatori venuti fuori dal settore giovanile? Ecco, quei soldi arrivano comunque a tasca a qualcuno! Business... E la cosa assurda è che attualmente, il presidente della XX può chiedere 5/6 mila euro per un ragazzo di 14 anni che gioca da un anno e che vuole andare alla YY! 
Torniamo a noi analizzando i tre esempi classici:
1) un atleta capace e di prospettiva, cresciuto in una società della provincia senza troppe ambizioni. Meglio andare a confrontarsi tutti i giorni in un ambiente Eccellenza (tornei, finali, giocare anche solo contro atleti migliori) oppure vincere titoli provinciali, partecipare magari un paio di anni nei campionati Elite? La risposta è ovvio che non sarà sempre la stessa, stiamo parlando di sport ed ogni singola situazione è differente. Il problema è come affrontare esperienze differenti, sia dal ragazzino che soprattutto dalla famiglia! Per voi, il settore giovanile di società di Serie A pagano coi cash i ragazzi migliori del provinciale? No... E secondo voi le società che danno i ragazzi gli chiedono un compenso? No... Allora capite che in questi casi l'apparenza è importante, ma l'esperienza fatta è la stessa che si può fare in un'altra medesima società che fa l'Eccellenza di un certo livello! Siamo in un mondo che ognuno pensa al proprio orticello, che non è totalmente errato... Spesso non fa il bene del ragazzo e nemmeno per movimento nel territorio! Un ragazzo che deve sudare per meritarsi minuti, consapevolezza e fiducia oggi giorno è oro colato, mi dispiace dirlo ma spesso son ricchi di vizi, e faticare può solo che tornare utile, non solo nel campo sportivo.  
2) un atleta che vuole passare tra società di pari livello... Se si tratta di atleti nel provinciale e senza ambizioni, parere mio, non ci devono essere assolutamente giri di soldi! Una questione prettamente morale...Se invece l'atleta interessante passa tra società di Eccellenza penso proprio che ci debba essere un regolamentazione della Federazione. Il prestito annuale deve essere un passaggio obbligatorio per poter accelerare le pratiche e trovare la miglior soluzioni per tutti! La questione parametri possono venire incontro alle necessità delle due società, ma deve essere una cosa comune per tutti! Non bisogna mai e poi mai arrivare che dei genitori debbano tirar fuori di tasca propria dei soldi per rendere felice il proprio figlio/a...
3) un atleta che scende di livello. Chi ha che fare coi ragazzini sa che più si va avanti e sembra davvero che si fatichi a rapportarsi con essi. Un grandissima percentuale è causato dal contesto sociale generale! Nonostante tutto, qualsiasi società non deve mai scordarsi che si ha a che fare con esser umano ed uscire da una situazione delicata con la coscienza pulita.. Il rispetto è alla base di tutto, ma anche qua, penso proprio che la faccenda possa chiudersi positivamente con una stretta di mano. Allenatori e società devono comprendere e pensare ad eventuali errori commessi nella gestione del gruppo, dell'attività e della programmazione. Dall'altro lato una famiglia deve essere consapevole di problemi interni/esterni che hanno portato alla decisione! Penso che il rimorso di non averci provato, nella vita, sia superiore di un "fallimento"!
Per concludere: chi sa quello che svolgo, e che magari mi attaccherà dopo queste parole, sappiate che la soddisfazione più grande che ho avuto è la vittoria di un Campionato Provinciale di una squadra che è nata con me, ovviamente anni dopo che non gli allenavo da alcuni anni, sotto la guida tecnica di un altro coach. Ragazzi con cui ho un rapporto costante, sano, costruito negli anni, e che magari arriveranno a giocare massimo in un campionato senior regionale... Le prospettive di società e del singolo elemento possono coesistere, e spesso il buon senso non basta!!

PRESENZA O MENO DEL MEDICO SPORTIVO: se precedentemente la mancanza di regole può essere una pecca, qua forse l'abuso oppure la fermezza nel far rispettare il regolamento spesso è deleterio. Lo scorso anno due formazioni orobiche son retrocesse dalla C Regionale, in quanto uno 0-20 a tavolino per un errore della lista r è pesato tantissimo nella classifica avulsa finale. Il motivo era un altro ma la punizione della sconfitta pesante potrebbe esser decisiva nel corso dell'intera stagione! Ora entriamo in merito all'accaduto... Il regolamento impone la presenza di un medico designato dalla società padrona di casa per assicurare pronto soccorso in caso di infortunio. Certamente più che lecita ed appoggiata appieno! Due stagioni fa era indispensabile la sua presenza con tanto di riconoscimento 20 minuti prima della palla a due... A Verolanuova successe la stessa identica cosa, con il medico che entrò di corsa in palestra 3 minuti dopo l'orario contemplato per l'inizio del match e gli arbitri che se ne andarono dal campo di gioco confermando che la partita non si poteva giocare! Non è colpa degli arbitri in se che fanno effettivamente rispettare il regolamento.. E' successo anche a Gorle sto fine settimana, con l'unica variante che ora, il medico deve esser presente all'orario della palla a due (alla sirena della fine del riscaldamento). Entrambe le società volevano giocare ma non c'è stato verso di cambiare idea a due arbitri! Iniziamo con delle considerazioni... Un medico svolge già il proprio lavoro, un lavoro che ha molte responsabilità sia dentro che lontano dal luogo effettivo di svolgimento! Un medico, se trova un incidente lungo il percorso delineato dall'ospedale alla palestra ha il dovere di fermarsi e portare soccorso... Esattamente come sul posto di lavoro se c'è un'emergenza. E' possibile che la stagione di una squadra venga compromessa o solo danneggiata da una situazione simile? Non sarebbe bastata nemmeno una dichiarazione scritta dal presidente della squadra ospite per far giocare l'incontro! Alla base la responsabilità in caso di infortunio... La soluzione potrebbe essere senza dubbio quella di essere maggiormente elastico sull'orario, dove il buon senso possa aver la meglio sulla burocrazia. Oppure una figura come quella del Presidente della squadra ospite che si prende la piena responsabilità in caso di emergenza e la mancata presenza di un medico! Anche su questo non punto il dito contro il giovane arbitro, ma ancora una volta è una pecca della Federazione, che proprio in questo momento non può permettersi di fare questi errori burocratici... Un sistema informatico pietoso e latente, dove le squadre hanno problemi ogni giorno a far tesseramenti, liste r e comunicazioni con gli organi competenti. Venire incontro a persone che ci mettono soldi, ma soprattutto voglia e passione, penso sia la base per poter distinguersi in una società certamente non ideale!   

errebi

UNA VIVIGAS OPACA SCONFITTA DALLA SANGIORGESE

Una Vivigas opaca sconfitta dalla Sangiorgese

28-10-2013 01:03 - VIVIGAS COSTA VOLPINO
Coach Crotti
VIVIGAS COSTA VOLPINO - SANGIORGESE BASKET 63 - 70
( 12-19 , 32-36 , 50-53 )
VIVIGAS : Centanni 9 , Planezio 7 , Meschino 8 , Belloni 0 , Franzoni 0 , Baroni 6 , Becerra 25 , Guerci 8 , Ibrahimi ne , Azzola 0. Coach : Crotti.
SANGIORGESE : Vignati ne , Tomasini 5 , Benzoni 23 , Nasini 5 ,Zanelli 17 , Marusic 8 , Fabbricotti 0 , Saini 2 , Priuli 7 , Bertoglio 3. Coach : Albanesi.
Arbitri : Dori di Mirano e Soriano di Nogara . Tiri liberi : Vivigas 26/32 Sangiorgese 17/24 Usciti per 5 falli : Planezio e Saini Fallo Tecnico : Planezio Fallo Antisportivo : Baroni Spettatori : 300 circa.
Sconfitta casalinga per la Vivigas Costa Volpino in un match che ha visto la formazione sebina sempre all´inseguimento della Sangiorgese.Coach Crotti propone l´ormai consueto starting five : Centanni , Becerra , Planezio , Baroni e Meschino mentre sull´altra sponda coach Albanesi presenta Tomasini , Nasini , Zanelli , Benzoni e Priuli.Dopo un inizio favorevole agli ospiti e il pronto recupero dei locali (6-6) sono ancora i legnanesi ad avvantaggiarsi sfruttando la verve sotto canestro di Priuli tanto che al primo mini riposo il vantaggio ospite e´ di 7 lunghezze (12-19).La reazione arancio nera si concretizza sotto la spinta di Becerra e Guerci che trainano Costa Volpino (20-23 al quindicesimo) fino ad impattare al 32-32 a pochi secondi dalla fine del secondo periodo che viene pero´ sigillato da due conclusioni "rapinate" dagli ospiti che cosi´ vanno al riposo lungo avanti di 4 (32-36).La Vivigas appare un po´ troppo macchinosa in attacco dove non trova fluidita´ e le percentuali glaciali nel "tiro pesante" ne sono la dimostrazione.La terza frazione di gioco fila via con la Sangiorgese sempre avanti e la Vivigas sempre protesa all´inseguimento ma senza la necessaria lucidita´ (39-42 al venticinquesimo) nonostante un Becerra stratosferico (25 punti per lui alla fine e 42 di valutazione).Il tabellone al trentesimo minuto premia ancora la compagine ospite (50-53) che nell´ultimo periodo poggia in maniera fondamentale sul duo Zanelli-Benzoni che colpise con continuita´ (56-60 al trentacinquesimo) mentre la Vivigas continua a pasticciare in attacco e viene anche punita da una coppia arbitrale davvero censurabile.Il risultato finale (63-70) non fa comunque una grinza e premia giustamente la formazione che si e´ dimostrata piu´ efficare e brillante nei momenti topici della partita sfruttando anche la netta supremazia a rimbalzo (47-28).Bagno di umilta´ in casa sebina dove c´e´ ancora molto da lavorare a partire da questa settimana che precede la difficile e insidiosa trasferta in quel di Orzinuovi.



Fonte: Addetto stampa

FASSI KO A TESTA ALTA! CARUGATE ESPUGNA ALZANO ALL'OVERTIME!




FASSI ALBINO - CASTEL CARUGATE 50 - 52 dts
(10-11, 16-5, 4-10, 11-15, 9-11)

Edelweiss: Celeri, Gatti 4, Lissana, Locatelli 13, Fumagalli 15, Carrara 6, Morandi, Devicenzi 1, Bettonagli 2, Marulli 9
All. Lombardi N.
Carugate: Schieppati 10, Cagner 1, Giunzioni 16, De Cristofaro 2, Bonomi 9, Morosini ne, Colombo 3, Torri ne, Minervino 5, Viganò 6
All. Mazzetto M.

Arbitri: Sordi e Corbari
Note: nessuna uscita per 5 falli; Fallo Antisportivo a Minervino (C) nel 2° quarto; Falli Albino 26; Falli Carugate 18; T3 Albino 6 (Fumagalli 2, Marulli 2, Locatelli, Gatti); T3 Carugate 7; TL Albino 10/19; TL Carugate 13/24
Statistiche complete: clicca qui per visualizzarle sul sito LBF

Prossimo impegno: Domenica 3 Novembre 2013 alle ore 18.00 si gioca vs Cestistica Savonese @ Palazzetto dello sport, corso Tardy e Benech, Savona (Sv)

Salire in cattedra a Lavagna settimana scorsa ci aveva portato in dote un primato a sorpresa ma soprattutto il rispetto che si concede solo alle avversarie più forti. Ebbene quel rispetto (purtroppo non il primato!) ce lo siamo meritate ampiamente stasera! L'Edelweiss Albino targata Fassi Gru ha fatto sudare più delle canoniche sette camicie alla favorita numero uno dei pronostici Castel Carugate per ottenere i 2 punti che mettevano in palio il primato solitario in classifica dopo 3 turni.

Chi non ci conosce si aspetterà la sequela di alibi per giustificare la prima sconfitta in campionato, noi rispondiamo con un "brave ragazze, a testa alta!" anche se non è bastato ma soprattutto con un degno merito alle avversarie che nel momento più difficile hanno saputo gestire con più attenzione ed esperienza le azioni che prima le hanno condotte al supplementare e poi hanno permesso loro di sbancare il Palasport di Alzano negli ultimi 5 palpitanti minuti.

I tanti presenti sulle tribune si appelleranno al più classico "peggior Sordi che non ci vuol sentire" (riferito senza offesa al simpatico cognome di uno dei componenti della coppia arbitrale) ma noi, a testa alta, siamo consapevoli dell'ancor alto numero di palle perse in modo stupido che hanno inciso molto più di un fischio o non fischio. E alla fine di tutto ciò, sempre a testa alta, ci ripresenteremo da lunedì in palestra con l'umiltà di chi sa che c'è ancora molto da lavorare ma l'assoluta fiducia e consapevolezza nei nostri grandi mezzi individuali e ancora di più di squadra!

La cronaca della 3^ di campionato ci vede partire con un atteggiamento più che positivo sia nella metà campo difensiva che in quella offensiva. Con Maria "Robocop-atelli" in grande spolvero e tanta aggressività da mettere nel pitturato, ma anche fuori, che ne infila 8 in un amen. Carugate si affida da subito a Giunzioni, vera protagonista per tutto il match, e resta in piedi grazie al tiro da fuori (3 triple nel quarto) in collaborazione pure con qualche distrazione delle albinesi. Primo parziale 10-11 ospite.

Coach Lombardi alza, insieme alla voce, i toni agonistici del match e Fuma-bomber a mò di ariete lancia l'assalto al Castel-lo! Marulli e l'esordio dell'out-sider "Cice lady-Albì" Carrara danno la spallata decisiva per il primo break locale mentre Colombo e compagne mettono punti a referto solo dalla linea della carità. Morandi-Celeri mettono il turbo in regia ed in difesa mordono come Pitbull affamati, così il bel palleggio-arresto-tiro in mezzo all'area di Fuma concede alle nostre il massimo vantaggio arrivando all'intervallo lungo sul 26-16. Il buon Guido Meda direbbe "Fassi c'è!!".

Come succede tante volte in queste situazioni, l'esperienza e forse la consapevolezza della proprio forza fa riaccendere la luce purtroppo alle milanesi. Nel peggior quarto di inizio stagione l'Edelweiss produce la miseria di 4 punti ma è la qualità dei tiri che fa suonare il campanello d'allarme. Tanta confusione e troppe "fantasie" individuali ci costringono al sacrificio difensivo che regge in parte l'urto della corazzata vogliosa di ribaltare l'andamento del match. Giunzioni massacra con costanza il nostro canestro ma il parziale è ancora dalla nostra: 30-26.

Si entra nei 10 finali con la giusta tensione di una partita che può far continuare o far cadere l'imbattibilità, i contatti e le "sane sportellate" di un match a basso punteggio la fanno da padrone ma in tutta sincerità la partita è molto corretta! I due lampi che mettono paura a Gatti e compagne sono delle chiocce Colombo e Viganò, due triple contro la nostra zona che gasano le biancoblu. Carrara prima, insieme a Gatti ed il binomio Bettonagli-Morandi tengono in piedi l'Albino ma quando Marulli e la stessa Capitana fanno 1/2 ai liberi lo spettro del primo ko è ben vivo negli occhi. E lo spauracchio pre-match Schieppati? Sarà sc(hi)appata... ma anche no! Con un and-one in una penetrazione spacca-difesa mette lo zampino per agguantare l'overtime.

Tutto da rifare quindi, 5' di nervi saldi ed ossigeno da gestire con la dovuta cautela. A dir la verità però... poco o nulla da dire, Carugate con tre attacchi in fila di notevole fattura mette il sigillo sulla terza doppiavù stagionale, il Fassi si mangia l'ultimissima opportunità mancano il rimbalzo sullo 0/2 ospite ai tiri liberi e proprio Schieppati condanna le albinese al primo ko!

Che aggiungere? La nave Vittoria ci aspetta domenica prossima in quel di Savona, da lunedì passo dopo passo intraprenderemo l'ostico percorso di avvicinamento per farla salpare a tutti i costi con noi a bordo! A testa alta ragazze... SEMPRE!

domenica 27 ottobre 2013

LA VIRTUS NON SBAGLIA... VITTORIA VS PISOGNE!



DNC, girone B, 4’giornata di andata

CO.MARK VIRTUS BERGAMO-ISEO SERRATURE PISOGNE 69-51 
(15-14, 19-16, 13-8, 22-13)

Co.Mark: Castelletti, Drusin 12, Bernardi ne, Mercante 13, Beretta 2, Deleidi 8, Masper 21, Guffanti 11, Ghislandi, Perdon 2. All. Pasqua Michele
Statistiche di squadra: TL 14\18, T2 20\44, T3 5\19, ass 12, pr 9, stopp. 3, pp 16, rimb. 38.
Pisogne: Leone 13, Salvetti 5, Perazzi 11, Bianchi, Finulli 4, Nava 4, Filippi 2, Acquaviva 4, Maranta, Olivieri 8. All. Mazzoli Matteo
Statistiche di squadra: TL 6\8, T2 18\46, T3 3\17, ass 6, pr 9, stopp. 3, pp 20, rimb. 35.

C REG: XXL RULLO COMPRESSORE!


Campionato di C Regionale - 5^ di Andata
Venerdì
Romano Basket - Seriana Basket 63-73 (Cozzi 20, Armanni, Gualandris 11 Benassi 24, Comerio 13)
Sarezzo Basket - Manerbio 81-96 (Marelli 25, Sartora 20; Moreno 34, Savazzi 21)
SAS Verolanuova - Basket Iseo 84-87 (Salvini 19, Coppi 17; Caramatti 29, Oldrati 15)
Virtus Gorle - Bluorobica Bergamo 0-20

Sabato
Pizzighettone - Basket Asola 69-77 (Carrara 16, Pedrini 13; Lanfredi 25, Corona 14)
Bancole Basket - NBB Brescia 64-85 (Borretti, Botticelli 13; De Guzman 17, Testa 15)
Sansebasket Cremona - Virtus Lumezzane 77-45 (Bodini 17, Antoniazzi 10; Bossini 11, Mora 6)

Domenica
Aurora Trescore - XXL Bergamo 68-88
(20-17,44-41,56-67)
Trescore: Alborghetti 1, Fagiuoli 10, Signorelli 12, Locatelli 11, Fracassetti 3, Caantamessa 12, Tengattini 1, Bolis, Valle ne, Andreoletti, Aliaj 13, Colombo 5. All.Agazzi
XXL: Caffi 20, Gavazzeni 5, Minò ne, Galbiati 10, Sironi 6, Mora 16, Parsani 6, Sartori 11, Padova, Montagnosi 9, Alfieri 2, Giussani 3. All.Galli

CLASSIFICA: Iseo, XXL 10, Manerbio, Lumezzane , Cremona, Asola 8, Sarezzo 6, Seriana, Trescore, Bluorobica, NBB 4, Verolanuova, Romano, Gorle 2, Bancole, Pizzighettone 0.

POETA: LA QUARTA DI PROMO


I DODICI

Come noto, in Promozione,
non si vedono palanche.
E’ da sempre recessione,
ma s’allungano le panche.

Or il coach si fa maestro.
Nella lista altri codici.
Con il suo “Vangél” e l’estro,
anche lui con i suoi dodici.

Si, però, sempre quaranta.
La gestione si fa dura.
Giovanotti sulla panca,
spesso con la faccia scura.

Che seduto non ti passa.
(Quasi come dal dentista).
Pörta i goge* con matassa,
o almen una rivista.

LecchiArena...accattivante.
Luci spalti effetto Forum.
Un big match elettrizzante
nel “refugium peccatorum”.

Da salvare, per Treviglio,
fluidi schemi, buon lavori.
Ma Oprandi, col consiglio,
ha i Bads anche da fuori.

Zani viaggia pure in casa.
Un’ equipe molto coesa.
Anche Sirtoli si gasa.
Buon Cologno. Poi la resa.

Non c’è dubbio son corsari
e non fanno prigionieri.
Covo ma....senza ripari.
Dal Sebìn pirati fieri.

Coi “GallettiValleSpluga”
Bottanuco non carbura:
un Beethoven senza fuga!
Caravaggio di misura.

Scanzo segna troppo poco.
Qualche assenza. Non ingrana.
Il Visconti ha buon gioco
coi Brambilla e coi Quartana.

Castelletti con... La Torre.
Or maniero eccezionale.
Dell’Almenno può disporre.
Contributo d’Eritale.

Con la mano di Zinesi
al Green Team va la contesa.
Per Pedrengo son “cinesi”.
La...Parola alla difesa.

Il Brembate, come jumbo,
sale lento dagli scali.
Con Cernusco esce l’ambo:
son due punti Pre..vitali.

...Se poi arbitra Mingardi,
per guidare la dozzina,
dovrai farlo con gli sguardi,
perchè il tempo passa prima.

*dialettale: i ferri per lavorare
a maglia (sferruzzare, ingogià)

sabato 26 ottobre 2013

PRMO: PRIMO KO SBT.. REGGONO SEBINO E SANPE!


In Promozione non mancano i risultati a sorpresa! SBT cade per la prima volta nella stagione sul campo dei Bad Boys... Ora al comando a punteggio pieno solo la coppia Sanpe-Sebino! Pedrengo e Calsco rimangono invece le compagini in fondo alla classifica. In settimana ribaltone a Bottanuco, dove il coach non è più coach Zanutto.. A nulla è servito, visto il KO interno con Caravaggio! Infine, Brignano e Torre non deludono le aspettative e vincendo fann parte del gruppone delle inseguitrici....
errebi

PROMOZIONE: 4^ GIORNATA DI ANDATA

me 23.10.13
SAN PELLEGRINO- COLOGNO 72-60
(23-24, 40-42, 55-55)
SAN PELLEGRINO: Zanchi M. 17, Cesare 11, Zambelli 10, Zanchi A. 10, Cavagna 7, Gherardi 6, Tassetti 6, Sirtoli 5, Avogadro, Prando. All Galizzi
COLOGNO: Tronini 9, Consoli, Conti 2, Macchi 2, Chiesura 4, Chies 13, Marcolegio 8, Pinotti 6, Belloli 2, Arnoldi 4, Andreol 9, Zanotti 3, All. Ricetti

gi 24.10.13
LUSSANA-PEDRENGO 67-51
(11-14; 28-25; 53-41)
LUSSANA:Xausa 1, Dubbini, Sasso 2, Alberghina 5, Cefis, Monzio Compagnoni 12, Viero 11, Cordani, Monticelli 6, Pagnoncelli 9, Zinesi 21, Gobbato.All. Parola.
PEDRENGO:Ceroni 10, Fumagalli G., Meloni, Fumagalli M. 5, Panigada 6, Barcella 7, Bonaldi 12, Belotti, Sana, Bossi 9, Mazzariol 2, Rota.All. Perego
COVO-SEBINO 57-71

ve 25.10.13
BAD BOYS-TREVIGLIO 68-60
BRIGNANO-SCANZO 54-47
BOTTANUCO-CARAVAGGIO 49-51
LA TORRE-ALMENNESE 65-45
CALUSCO-BREMBATE 50-58

CLASSIFICA:  Sebino Basket, San Pellegrino 8, SBT Treviglio, Brignano, Torre, Caravaggio 6, Covo, Bad Boys, Green TeamScanzorosciate 4, Bottanuco, Cologno, Almennese,   Brembate 2, Caluschese, Pedrengo 0. 

D: DUE PUNTI IMPORTANTI PER VERDELLO E AZZANO! CRAL KO LONTANO DA CASA...


Importante affermazione per il Basket Verdello, che in casa con Tavernerio controlla nel punteggio dall'inizio alla fine! Momento di tensione solo nel terzo parziale, dove gli ospiti accorciano fino alla parità, per poi subire il controbreak decisivo di Casali e compagni. Vincente anche Azzanese, che dopo un primo quarto stellare, si adagia e rischia la rimonta dei locali di coach Pogliaghi.. Infine la seconda sconfitta consecutiva esterna della Cral Dalmine!
errebi

Campionato di D Regionale - 5^ Giornata di Andata
Pall. Como - Casa della Gioventù Erba 59-76
Senna Comasca - Bellusco 45-58

Mandello Lario - Azzanese 61-63
(8-25, 25-37, 39-51)
AZZANESE: Sonzogni 1, Zanini ne, Medolago 12, Valota 10, Borlotti 1,Ubbiali 4, Previtali 18, Bonacina 12, Lorenzi ne, Dominoni, Brembilla 5. All.Bissola

Lomazzo - Cral Dalmine 51-49
Pescate - Robbiate 51-62

Basket Verdello - Basket Tavernerio 80-72
(18-17, 41-24,57-51)
VERDELLO: Brambilla NE, Legoratto 12, Pallotta, Lorenzi 2, Turco 17, Verzeroli 5, Balossi 3, Begnini 3, Giavarini 7,Corna, Casali 17, Cortinovis 14
TAVERNERIO: Giorgetti 18, Aiani 13, Spiga 13, Quattara, Rini, Molteni 4, Taormina, Kovacic 5, Zucchi, Akosa NE, Campeggi 19.
Cadorago - Morbegno 55-70
Sportiva Basket - Sant'Ambrogio

CLASSIFICA: Azzanese, Erba, Morbegno, Lomazzo 8, Dalmine, Cadorago, Tavernerio, Robbiate 6, Bellusco, Sportiva, Verdello 4, Senna, Sant'Ambrogio, Como, Mandello, Pescate 2.

C REG: SERIANA BOTTINO PIENO A ROMANO.. A GORLE NON SI GIOCA!


Evolut Romano di Lombardia - Seriana Basket 63-73
(14-14, 23-32, 42-49)
Romano: Armanni 11, Gualandris 11, Bellazzi 5, Scaravaggi 7, Duiella 6, Cozzi 20, Barcella 1, Prandelli 2, Dominelli S., Ciaccio ne, Pirotta ne, Costelli ne. All.Valotti
Seriana: Gregis 11, Zoccoli, Arizzi 2, Benassi 24, Testa 6, Gibellini 4, Comerio 13, Piantoni 3, Sangalli 4, Banfi 6. All.Maltecca  

Certamente non la partita più bella delle ultime stagioni!!! A Romano è andato di scena un derby con in palio due punti assai importanti per due squadre in cerca della salvezza.. Assente Raimondi, per i locali ci sono giocatori acciaccati come Cozzi e Prandelli, mentre gli ospiti recuperano Comerio e Banfi, mentre Orlandi e Zappa son in panchina per onor di firma...
In quintetto a sorpresa per i locali la bandiera Dominelli, tesserato settimana scorsa dopo l'infortunio della guardia cremasca che manca non poco a coach Valotti. Nel primo quarto, la Seriana sembra poter esser già in grado di scappare via, sfruttando al meglio le capacità tecniche in post basso di Benassi e la vena realizzativa di Gregis. I locali non ci stanno e reagiscono negli ultimi minuti con Gualandris e un positivo Cozzi, entrante dalla panchina. Duiella e Barcella han da subito problemi di falli. Arbitraggio a tratti imbarazzante, con i due staff tecnici che più volte si guardano per cercar di capire quale fischio fosse avvenuto, e per di più, sembra che la signor delle pulizie abbia passato la cera... Non si sta in piedi!
Ne esce una partita senza ritmo, dove la Seriana trova il primo break nel secondo quarto, grazie a Benassi, che in base all'avversario che si trova avanti decide di giocarsela fronte o spalle a canestro, con discreti risultati! Benissimo nel parziale il giovane Sangalli, pronto a farsi trovare in contropiede e sugli scarichi dei compagni. Si và al riposo sul 23-32.
Romano latita nella zona offensiva, farà tutto il match ad inseguire senza mai centrare la parità. Romano ci prova, con la forza di volontà, ma una volta tornata a 3 lunghezze, gli ospiti in uscita dal timeout trovano per due volte un nuovo allungo! A nulla serve la zona 2-3 schierata dall'Evolut.
Seriana controlla fino alla fine, nonostante qualche acuto di Cozzi. Di certo, non aiutano le due scavigliate in rapida successione di Prandelli (scivolone in penetrazione di Benassi) e Barcella (in contropiede, anch'egli scivolando). L'improvvisa partita di calcio saponato sembra perfino possa abbia fine, quando uno dei due arbitri chiama a se i due allenatori per avvisarli che in caso di altro scivolone avrebbe sospeso il match! Benassi nel momento decisivo chiude la sfida, e su Romano pesa anche l'espulsione di Armanni, che ora rischia certamente qualche giornata! Due punti pesantissimi per la Seriana... 






Clamoroso a Gorle...  Il regolamento (assai rigido e certamente da rivedere!) parla chiaro. L'anno scorso il dottore doveva esser presente sul campo di gioco 20 minuti prima della palla a due, mentre da questa stagione pare che basti che arrivi prima della sirena di "fine riscaldamento", precedente alla contesa iniziale. Per 4 minuti quasi certamente Gorle perderà 0-20 a tavolino, mentre Bluorobica salirà a quota 4 in graduatoria. Un precedente c'è, e in campo c'era proprio Bluorobica in quel di Verolanuova due stagioni fa! Ciò rende abbastanza vano l'eventuale ricorso che potrebbe esser fatto dai dirigenti biancoverdi...

Virtus Gorle - RB Bergamo Blurobica 0-20
Basket Sarezzo - Manerbio Basket 81-96
Sas Verolanuova - Basket Iseo 84-87 (Salvini 19, Coppi 17; Caramatti 29, Oldrati 15)

CLASSIFICA: Iseo 10, Manerbio, XXL, Lumezzane 8, Cremona, Sarezzo, Asola 6, Seriana, Trescore, Bluorobica 4, Verolanuova, NBB, Romano, Gorle 2, Bancole, Pizzighettone 0.

mercoledì 23 ottobre 2013

PREVIEW SETTIMANALE


Seconda trasferta consecutiva per la Remer Treviglio, che dopo la sconfitta in quel di Matera cerca riscatto in terra toscana... Situazione agitata in quel di Lucca, dove è stato ufficializzato il sostituto di Russo, che sarà il giovane Mecacci, già conosciuto come guida tecnica della giovane Virtus Siena due stagioni fa. Roster di primissima fascia, con giocatori italiani importanti come il play Parente Davide (16.3pt+5.3r) e il suo cambio Panzini (6.7). Nello spot di guardia c'è l'americano Doleach (15.0+5.7r), mentre a fianco a lui da 3 è arrivato Conger (14.3+4.3r). Poi una serie di giocatori di categoria che si alternano da lunghi... Valenti (11.0+4.7) è un lusso, ma non sta brillando, esattamente come gli ex giovanili Don Bosco Santarossa (4.3) e Banti (8.7+4.3r). Due sconfitte esterne ed un unica vittoria fra le mura amiche contro Roseto! Squadra difficile da affrontare, soprattutto per le novità che apporterà il coach lucchese doc arrivato in settimana...

Impegno casalinga per la Vivigas Costa Volpino di coach Crotti. Domenica la PalaCBL arriva la Sangiorgese. Reduce dal passo faslo interno con Rimini, i ragazzi di coach Albanesi. In cabina di regia Zanelli (9.3+5.7r), mentre minuti sia da play che da guardia per l'ex Blubasket Tomasini (8.7+3.3r, tra l'altro molto vicino a Costa la scorsa stagione!). Pochi minuti per Fabbricotti. Nasini (10.0) e Marusic (7.0+5.7r) son ottimi giocatori per la categoria, ma i possessi passano dalle mani dall'ex Mylena Benzoni (17.0pt+4.0r). Sotto le plance il giovanili Olimpia Priuli (11.7pt) e Saini. Match ricco di insidie!

Sbloccatosi in casa con Reggio Emilia, la Pall.Pisogne è la prossima ospite della Virtus Comark Bergamo. Domenica all'Italcementi, i ragazzi di coach Pasqua cercheranno di imporsi su un'ostica compagine come quella di Mazzoli. Il play è il classe '94 ex Bluorobica Leone (8.7+4.7r). Tra gli esterni il pericolo numero uno è Filippi (14.0pt), che accanto ad Acquaviva (16.7) è il terminale offensivo principale. La bandiera Salvetti è il cambio, ed un altro giovane interessante come il 95 Finulli. Perazzi (4.7+4.0) e Olivieri (17.0+11r classe '92 ex Monticelli) son le certezze sotto i tabelloni! Servirà un buonissima partita per imporsi sulla formazione bresciana...

In C Regionale, sei formazioni orobiche e ben 3 derby!! Venerdì sera il primo con palla a due alle 21.00 si gioca a Gorle fra la Virtus e l'RB Bergamo... Entrambe le compagini in cerca del secondo foglio rosa stagionale! Un quarto d'ora dopo inizia a Romano l'altro derby, fra l'Evolut e la Seriana Basket di coach Maltecca. Molti gli acciaccati in forse... Certe le assenze di Orlandi e Raimondi. Chiude infine domenica a Trescore la sfida fra l'Aurora e l'XXL Bergamo!!! Padova vs Locatelli dà sempre grandi soddisfazioni...

Formazioni orobiche di Serie D vogliose di riscatto! Verdello ospiterà venerdì sera il Tavernerio, formazione che dopo il KO in apertura ad Azzano ha sempre vinto.. Attenzione agli ormai noti Kovacic (13.7), Spiga (13.0) e Giogetti. Trasferte per Azzanese e Cral Dalmine. I primi andranno a Mandello Lario di Fagetti (15.8pt) e Panzeri, mentre i secondi affronteranno il Lomazzo di Felizietti (14.0) e Fuscio (10.8).

Chiudiamo con la Promozione... In campo già questa sera, dove a San Pellegrino, una delle capoliste difende l'imbattibilità contro Cologno! Giovedì sera si giocherà invece Green Team - Pedrengo alla Carnovali, mentre il Covo Basket cercherà un altro colpo con Sebino, altra formazione a punteggio pieno! Partita insidiosa per l'SBT Treviglio, impegnata in trasferta sul campo dell'ITC dei Bad Boys venerdì sera. Molto interessanti la sfide: Visconti Brignano-Scanzorosciate e Basket86 - Bottanuco. Favori del pronostico per Torre che ospita l'Almennese, chiude infine Caluschese-Brembate, un match con punti pesanti in ottica salvezza...

errebi




martedì 22 ottobre 2013

TOP FIVE: CAMPIONATI REGIONALI E PROMOZIONE


Top five combattuta in C Regionale, mentre in Serie D, più che di TOP si parla di meno peggio visto lo 0/3 delle bergamasche! MVP in C Regionale la coppia Montagnosi-Ferri, spazi per Tontini e Benassi, protagonisti nelle sconfitte a testa alta di Gorle e Seriana. Conclude il quintetto Parsani, ottima prestazione a Romano (non offenderti Tia, sei da 4 solo per necessità!!). In Promozione San Pellegrino e SBT son imbattute assieme a Sebino, protagonisti a sto giro Zambelli e Gamba, mentre le sorprese son Monticelli ('96 del Green team), Eritale (Torre) e Budu Pulinetti, decisivo nel colpo del Covo Basket contro i Bad Boys!
errebi 

TOP FIVE DI C REGIONALE:
- MONTAGNOSI (XXL BERGAMO)
- FERRI (BLUOROBICA BERGAMO)
- TONTINI (VIRTUS GORLE)
- PARSANI (XXL BERGAMO)
- BENASSI (SERIANA BASKET)
6^ UOMO: DONADONI (BLUOROBICA) - FRACASSETTI/SIGNORELLI (AURORA TRESCORE)

TOP FIVE DI D REGIONALE:
- UBBIALI (AZZANESE BASKET)
- VALOTA (AZZANESE BASKET)
- BALOSSI (VERDELLO BASKET)
- CORTINOVIS (VERDELLO BASKET)
- SOLIVERI (CRAL DALMINE)
6^ UOMO: NESSUNO

TOP FIVE DI PROMOZIONE:
- ZAMBELLI (SAN PELLEGRINO)
- MONTICELLI (GREEN TEAM BERGAMO)
- GAMBA (SBT TREVIGLIO)
- ERITALE (TORRE BASKET)
- PULINETTI (COVO BASKET)
6^ UOMO: BREMBILLA E. (BRIGNANO) - ZINESI (GREEN TEAM)

lunedì 21 ottobre 2013

FEMMINILE: ALBINO VINCENTE IN TRASFERTA..

A3: Polysport dietro la Lavagna, Fassi in cattedra!

POLYSPORT LAVAGNA - FASSI ALBINO 48 - 50
(12-16, 14-11, 12-14, 10-9)
Lavagna: Annigoni 12, Carbone 6, Ronzitti 7, Di Antonio ne, Sciutti ne, Castagnola ne, Fortunato 15, Sanna, Fantoni 4, Carbonell J. 4
All. Daneri N.
Edelweiss: Gatti 8, Lissana 2, Birolini, Locatelli 9, Devicenzi, Fumagalli 18, Morandi, Bettonagli 2, Lussana, Marulli 11
All. Lombardi N.

Arbitri: Venturini e Puccini
Note: nessuna uscita per 5 falli; Falli Lavagna 12; Falli Albino 17; T3 Lavagna 7; T3 Albino 8 (Fumagalli 4, Gatti 2, Locatelli, Marulli); TL Lavagna 6/12; TL Albino 4/6
Statistiche complete: clicca qui per visualizzarle dal sito LBF

Prossimo impegno: Sabato 26 Ottobre 2013 alle ore 20.30 si gioca vs Castel Carugate @ Palasport di Alzano Lombardo (Bg)

Eh si che ce l'eravamo pure cercata... coach Lombardi al debutto con la polo a manica corta, la Pres che abbandona la panchina per la tribuna, l'esordio di Orazio al tavolo, la "prima" con la divisa blu navy e la trasferta col pullman da 50... che boria sti albinesi!!! Ma... la fortuna (e non la superstizione!) aiuta gli audaci e quindi... clamorosa doppiavù in trasferta sull'ostico campo ligure della Polysport.

Dopo tre buone ore di pullman, neanche troppo fastidiose, la Fassi Albino giunge in quel di Lavagna per cercare di continuare il positivo trend che tra amichevoli, tornei e partite ufficiali non la vede sconfitta dalla trasferta domenicale di Crema. Rotto il ghiaccio con la bella vittoria della prima giornata, capitan Gatti e compagne si trovano di fronte un gruppo corto di rotazioni ma esperto e voglioso di ben figurare in questo girone nord-ovest di A3.

Pronti, via e coach Daneri ordina la zona 2-3 per sorprendere le ospiti. Risultato è un bombardamento immediato da parte delle albinesi che in un primo periodo dai toni agonistici abbastanza elevati si dimostrano più vive che mai e pronte alla battaglia navale: S22 colpito, F11 colpito e per ben due volte G6 per affondare il rimorchiatore ligure dei primi 10'. 12-16 il parziale.

Il secondo quarto ci regala una Lissana tosta e più convinta che mai, galvanizzata dal tifo della panchina, la produzione offensiva cala leggermente ma sale in cattedra una difesa arcigna che inizia a pagare dividendi, nonostante i piccoli errori siano puntualmente puniti da Fortunato e Carbone! Gatti mette i primi due liberi della partita e si va sotto coperta per l'intervallo lungo sul 26-27 ospite.

Anche coach Nazza sente l'odore del sangue (scuse a Flavio Tranquillo...) e con l'inizio della terza frazione mischia le carte offrendo un mix di zona e uomo che imballa l'attacco di Lavagna. Solo due triple siderali di Annigoni tengono ad un'imbarcazione di distanza (scuse anche a Bisteccone Galeazzi) le beniamine locali. Ma è proprio vedendo il nemico incalzante che sale in cattedra la prof. Fuma-bomber con le sue allieve predilette Locatelli e Bettonagli al seguito! Parzialone a cavallo tra terzo ed ultimo quarto (38-41) e Marulli sugli scudi a cercare di affondare definitivamente il cacciatorpediniere ligure!

Ma ahinoi il fantasma di Schettino abbandona gli spiriti locali e s'insinua tra le ragazze del Fassi Albino che, dal +9 a circa 3' dal porto di arrivo, si ritrovano a meno di 1 minuto sotto di 1! Malefiche bombe targate Annigoni disturbano la quiete albinese nella tiepida serata autunnale ma le motovedette guidate ancora una volta da Locatelli e Fumagalli rimettono il giusto ordine nonostante il mare agitato: triplone di Fuma-bomber per il +2 ospite con un'azione da giocare! Dopo il time out di casa, si torna sul parquet ed è qui che le albinesi costringono l'attacco ligure ad un tiraccio ed il successivo rimbalzo conteso tra Fortunato e Locatelli premia proprio quest'ultima! Manca un'eternità... la doppia sospensione chiamata da coach Lombardi per organizzare le due rimesse finali costringono Lavagna a cercare un vero e proprio miracolo. Gli dei del basket sembrano girare le spalle alle bergamasche che perdono palla a meno di 2"... senza time out a disposizione si tenta il tiro della disperazione... noi diremo un INTERMINABILE tiro della disperazione!! Fiato sospeso per almeno 5" e poi l'urlo di gioia di pubblico e ragazze si leva ad altissimi decibel al Parco Tigullio quando la palla tocca tabellone-ferro ed esce! Finale 48-50 per l'Edelweiss... sempre più in fiore!

Se sofferenza doveva essere, sofferenza è sicuramente stata ma stavolta con un carattere ed una voglia di portare a casa la partita davvero encomiabili. Ragazze protagoniste dalla prima all'ultima con la sontuosa Fumagalli in cattedra all'univesità del basket! Le alunne più diligenti? Sicuramente le compagne albinesi, per le liguri invece una punizione (ma neanche troppo severa)... dietro la Lavagna!

Ed ora? Per ora godiamoci la vittoria, fateci sognare ancora un pò e soprattutto... non Ca-rugate troppo l'anima! Altrimenti sabato prossimo... :-)

COSTA: BEL SUCCESSO CASALINGO CON TREVISO!

Bel successo casalingo con Treviso

20-10-2013 23:09 - VIVIGAS COSTA VOLPINO
Guerci
VIVIGAS COSTA VOLPINO - DE LONGHI TREVISO 64 - 57
( 14-13 , 29-27 , 56-35 )
VIVIGAS : Centanni 12 , Planezio 6 , Meschino 8 , Belloni 0 , Franzoni 4 , Baroni 2 , Becerra 10 , Guerci 16 , Ibrahimi ne , Azzola 6. Coach : Crotti.
TREVISO : Parente 7 , Maestrello 2 , Cortesi 3 , Gatto 11 , Rossetto 0 , Cazzolato 6 , Raminelli 9 , Prandin 15 , Vedovato 2 , Masocco 2. Coach : Bjedov.
Arbitri : Foti di Vittuone e Cordone di Vigevano . Tiri liberi : Vivigas 16/20 Treviso 18/22 Usciti per 5 falli : Maestrello Spettatori : 300 circa.
Bella prestazione e meritatissima vittoria casalinga della Vivigas Costa Volpino contro la quotata De Longhi Treviso.Coach Crotti presenta il medesimo starting five della vittoriosa trasferta di Lecco : Centanni , Becerra , Planezio , Meschino e Baroni mentre coach Bjedov opta per Prandin , Cazzolato , Maestrello , Raminelli e Gatto.I primi venti minuti di gioco filano via su di un piano di sostanziale e costante equilibrio (7-6 al quinto , 14-13 al decimo , 22-20 al quindicesimo e 29-27 a meta´ partita) con nessuna delle due compagini che riesce a prendere le redini del gioco con decisione.La Vivigas pare giocare piu´ "di squadra" e trova punti importanti anche dalla panchina mentre i veneti sfruttano le doti di Gatto e Prandin.Al rientro dagli spogliatoi la Vivigas cambia decisamente marcia e sotto la spinta di un Centanni ispirato (6 assist per lui alla fine) piazza un break davvero mortifero (27-8) che annichilisce Treviso tanto che il punteggio al trentesimo (56-35) pare mettere "in ghiaccio" la partita.La reazione d´orgoglio dei blasonati ospiti riduce il gap nell´ultimo parziale di gioco ma non c´e´ mai la sensazione che si possa assistere ad una incredibile rimonta (61-43 al trentacinquesimo) visto che le folate di Prandin consentono a Treviso di mitigare solo numericamente la sconfitta.Note positive quindi in casa sebina grazie ad una prestazione brillante sia dal punto di vista tattico che dal punto di vista mentale e fisico.Settimana prossima nuovo turno casalingo visto che in riva al Sebino arriva la Sangiorgese per un match che si annuncia per nulla facile.


Fonte: Addetto Stampa

CROLLO REMER AL PALASASSI...


Crollo Remer al PalaSassi 
Prima sconfitta e addio vetta DnA Silver: Treviglio in partita ma si arrende nel finale a Matera 
Discreto Gadson, Rossi falloso 

BAWER MATERA 78 REMER TREVIGLIO 69 
BAWER MATERA: Vico 17, Iannuzzi 20, Rezzano 13, Sacco ne, Maganza, Bolletta ne, Toscano, Jones 5, Cantone 5, Austin 18. All. Benedetto. 
REMER TREVIGLIO: Alessandri 5, Carnovali 6, Kyzlink 3, Marino 12, Flaccadori, Spatti ne, De Paoli 4, Ihedioha 11, Rossi 10, Gadson 18. All. Vertemati. 
Arbitri: Pecorella di Trani, Pierantozzi di Ascoli Piceno e Marota di San Benedetto del Tronto. 
Note: parziali 22-23, 44-41, 61-59, 78-69. Uscito per 5 falli Rossi (Remer). 

Matera La Remer incassa al PalaSassi di Matera la prima sconfitta stagionale, che costa il primato in classifica, ora di proprietà del solo Corato. Treviglio conduce a lungo le danze, ma alla distanza emerge la Bawer, con Austin e Vico, sempre più uomo squadra anche uscendo dalla panchina, a salire in cattedra nel momento cruciale. Fondamentale anche il fatto che sotto i tabelloni Iannuzzi abbia vinto il duello contro Lele Rossi, uscito anzitempo per falli. L'avvio è nel segno delle triple trevigliesi. Sono Kyzlink e due volte Marino a far sentire la propria voce immediatamente, con un 9-2 che segnala subito la fame della formazione biancoblù. La Remer in attacco è inarrestabile, mentre Matera si affida a Iannuzzi e Rezzano per tenere botta sul 7-13 a metà della prima frazione. Il recupero tentato dai materani viene sempre rintuzzato dai ragazzi di Vertemati, che dal 14-15 del 6' passano al 14-19 in poco tempo. Le difese stentano e gli attacchi continuano ad avere la meglio, è di Jones al 9' il primo sorpasso materano, ma all'intervallo è ancora Treviglio avanti di un soffio 22-23. La seconda frazione vede sempre meglio i bergamaschi, con Gadson che sale in cattedra e Treviglio che allunga sul 29-33 prima del tentativo di rimonta materano firmato Vico. Al 19' è ancora 41-41 ed è una tripla di Rezzano a portare avanti Matera all'intervallo (44-41). La Bawer sembra superare il suo momento più difficile ma soffre ancora in avvio di terzo quarto, con Treviglio ancora una spanna avanti fino al 49-52. Gadson in questo frangente è immarcabile, e sfrutta atletismo e fisicità per arrivare sotto canestro. Matera però non demorde, Vico è illuminato, Iannuzzi, molto presente, mette in grande difficoltà anche per falli Rossi, e Austin cresce proprio nella seconda parte di gara. La Bawer sorpassa al 25' sul 56-54 e poi tiene il vantaggio fino al 61-59 di finale terzo quarto. L'ultima frazione è tutta dei padroni di casa. Matera allunga prima 66-61 e poi 68-63 a metà frazione. È un crescendo per la Bawer, che ha anche l'opportunità di chiudere i conti sul 72-63 al 36'. Gli manca però il colpo del ko, e permette ancora alla Remer di ritornare sotto sul 73-69 del 38'. È l'ultimo sussulto per i trevigliesi che, perso oramai da tempo Rossi per falli, si arrendono 78-69. Domenica prossima altra trasferta per la Remer Treviglio, impegnata sul campo dell'Arcanthea Lucca. Rossella Prandina

domenica 20 ottobre 2013

DNC: COMARK VIRTUS CORSARA A PIADENA..


DNC, girone B, 3’giornata di andata

MG.K VIS PIADENA-CO.MARK VIRTUS BERGAMO

66-69 (14-10, 21-18, 15-15, 16-26)

Piadena: Vacchelli 14, Casali, Moscatelli 6, Castagnaro 15, AMrenzi 4, Toninelli, Carboni, Lottici 9, Malagutti 12, Grobberio 6. All. Adami Dario
Statistiche di squadra: TL 7\7, T2 13\36, T3 11\25, ass 11, pr 5, stopp. 0, pp 22, rimb. 38.
Co.Mark: Augeri ne, Drusin 13, Bernardi 9, Mercante 6, Beretta 6, Deleidi 11, Masper 17, Guffanti 7, Ghislandi ne, Perdon. All. Pasqua Michele
Statistiche di squadra: TL 15\20, T2 18\42, T3 6\28, ass 6, pr 9, stopp. 1, pp 12, rimb. 36.

Torna alla vittoria, e lo fa sul difficile campo di Piadena, la Co.Mark Virtus Bergamo, dopo una partita che ha visto i bergamaschi prima rincorrere e poi sorpassare i cremonesi nell’ultimo quarto.
Primi dieci minuti con i padroni di casa che partono più pimpanti e che provano, con due triple di Vacchelli, a scappare subito. Quattro punti di Bernardi e i canestri di Mercante, Masper e Guffanti cercano di tenere a contatto i Virtussini.
Piadena spinge sull’acceleratore anche a inizio secondo quarto, con Grobberio, Moscatelli e Malagutti che portano i ragazzi di Dario Adami al massimo vantaggio di tutta la partita (21-10 dopo due minuti del secondo quarto). Sono le triple di Bernardi e Drusin a dare ossigeno ai biancorossi, mentre Masper comincia a farsi sentire nel pitturato. A un minuto dalla fine del quarto brutta tegola in casa Co.Mark, con Luca Bernardi costretto a lasciare il campo scavigliato e con la MG.K Vis che all’intervallo sembra controllare il match (35-28).
Il quintetto con Beretta e Masper in campo contemporaneamente paga buoni dividendi a inizio terzo quarti, con Bergamo che impatta sul 37-37 dopo pochi minuti. Piadena però non si scompone, continua a macinare il proprio gioco e, sfruttando la buona vena dall’arco dei 6.75 (ben 11 le triple finali dei cremonesi), chiude il quarto ancora in vantaggio di sette lunghezze (50-43).
La situazione sembra compromessa, con i padroni di casa in palla e con gli ospiti che faticano a trovare la via del canestro e per giunta col playmaker titolare infortunato e out per tutto il secondo tempo. Ma il cuore Virtus non smette di battere, coach Pasqua mischia le carte proponendo una zona che mette più di un granello di sabbia nell’ingranaggio offensivo piadense e possesso dopo possesso Guffanti e compagni limano il proprio svantaggio. Sono le energie di un ottimo Deleidi e i canestri di Drusin e Masper a girare definitivamente la contesa, con gli orobici che, a differenza di una settimana fa, trovano una serie di importanti difese proprio nei momenti finali e cruciali della contesa.
Bella e importante vittoria di squadra quella che coglie così la Co.Mark Virtus in questo sabato sera d’ottobre; vittoria che, tra tante difficoltà, mostra un gruppo unito e capace di compattarsi nel momento più opportuno. Sicuramente un bel segnale in vista del ritorno nella “tana” dell’Italcementi fra una settimana, quando ospite degli orobici ci sarà la formazione di Pisogne.

Queste le parole di Cristiano Masper: “Siamo stati bravi a girare la partita nel secondo tempo, grazie soprattutto alla difesa a zona e a percentuali migliori che nei primi venti minuti. Vincere in trasferta senza entusiasmare in attacco è sicuramente un buon segnale. Siamo un bel gruppo che sta bene assieme e vincere in questo modo, dopo la sconfitta di Saronno, alza notevolmente il morale di tutti. Peccato per l’infortunio a Luca (Bernardi, ndr), che questo però non diventi un alibi, visto che prima o poi in stagione queste difficoltà vanno affrontate”.
Questo invece il commento di coach Michele Pasqua: “Vittoria che, arrivata su un campo dove non si portavano a casa i due punti da parecchio tempo, non può che dare grande carica e morale: vincere soffrendo, recuperando più parziali e mettendo la testa avanti negli ultimi minuti dà il senso della battaglia che abbiamo affrontato. Nel secondo tempo, dovendo anche reagire all’infortunio di Bernardi, la squadra si è unita ancor di più, grattando via la patina che ci aveva offuscato nel primo tempo e acciuffando una vittoria contro un avversario più che mai agguerrito”.

Le partite della 3’giornata di DNC, girone B
Piadena.Co.Mark Virtus 66-69
Milano3-Crema 70-74
Nervianese-Lissone dom 20\10 h. 18.00
San Lazzaro-Bernareggio dom 20\10 h. 18.00
Saronno-CastiglioneMurri 69-75
Virtus Imola-Calolziocorte dom 20\10 h. 18.00
Pisogne-Reggio Emilia dom 20\10 h. 18.00