venerdì 9 dicembre 2011
LA VIRTUS CROLLA ANCHE A BRESCIA
Prosegue il momento negativo dei virtussini nel delicato match contro una parigrado
NBB BASKET BRESCIA – CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO 65 – 50
(17-15; 25-9; 11-18; 12-8)
NBB BASKET BRESCIA: De Guzman 19, Mascadri 14, Olivieri 7, Stagnati 13, Balogun, Simoncini 2, Corsini Riccardo10, Ramdaoui, Corsini Leonardo n.e., Papa n.e. Allenatore: Marinucci. Tiri liberi:3/8.
CLF ITALIA VIRTUS BERGAMO TERNO: Deligios 19, Zanini 9, Beretta 9, Deleidi 7, Cancelli, Barcella 4, Parsani 2, Mantoan, Dorini n.e., Ghislandi n.e. Allenatore: Agazzi.Tiri liberi: 7/18.
ARBITRI: Piazzi Lorenzo e Suriano Fabrizio.
Il turno infrasettimanale previsto dal calendario della DNC girone B ha riservato alla CLF Italia Virtus Bergamo, nel quadro della 12° giornata del girone di andata, la trasferta contro la NBB Basket Brescia. Periodo poco per felice per la compagine cittadino–ternese, gelata dalla brutta notizia in settimana della rottura al crociato del ginocchio del forte esterno Guffanti (stagione finita per lui) e reduce da due ko consecutivi. Oggi, serve una netta inversione di tendenza e soprattutto sarebbe determinante portar a casa i due punti; come se non bastasse, l’infortunio alla caviglia occorso a Tengattini domenica lo costringe al forfait, dunque coach Agazzi è privato di due pedine chiave nello scacchiere virtussino. Lo starting five orobico è dunque composto da Zanini, Deleidi, Deligios, Cancelli e Beretta. I giovanissimi padroni di casa, fanalino di coda del girone con 2 punti da recuperare al gruppo a quota 4 (tra cui noi), non presentano assenze quindi coach Marinucci opta per un quintetto composto De Guzman, Mascadri, Balogun, Stagnati ed Olivieri.
Le fasi iniziali di gara sembrano sorridere ai virtussini con Deligios e la perentoria schiacciata di Beretta a fissare il primo vantaggio esterno (2-7 al 3°). De Guzman e Stagnati ispirano le prime giocate vincenti degli ospiti che subito impattano (8-8 al 5°), ed il tempo scivola via insieme all’andamento di gara equilibrato con l’esterno ed il lungo orobici sugli scudi (14-15 all’8°). I primi punti del match di Mascadri fissavano il parziale del primo quarto sul 17-15 per i padroni di casa.
Era di nuovo l’esterno bresciano con altri 4 personali a dare ai padroni di casa il primo vantaggio significativo, subito limato dal positivo Deligios (21-17 al 14°). Corsini e due bombe di De Guzman permettevano ai bianco-blu di ritoccare il massimo vantaggio del match (29-17 al 15°), con i biancorossi a stentare in attacco trovando pessimi tiri e smarrendo la fiducia nel frangente (33-20 al 18°). Simoncini, Olivieri e Mascadri davano la stoccata decisiva nei 120” finali del primo tempo, dove la CLF Italia andava con 18 pesanti lunghezze da recuperare (42-24 al 20°).
Nella ripresa coach Agazzi, alla luce di quanto emerso nell’orribile secondo quarto dei suoi, punta tutto sul quintetto composto da Zanini, Deleidi, Deligios, Barcella e Beretta. Dopo un paio di minuti di recuperato equilibrio sul parquet dei nostri (45-29 al 22°), Barcella, Deleidi e Zanini ritrovano la via del canestro seppur senza recuperare granché nel punteggio (47-32 al 25°). La partita proseguiva con andamento ad elastico (51-38 al 28°), all’ultimo riposo lungo i virtussini accusavano 11 punti da recuperare (53-42 al 30°).
Corsini ed Olivieri ristabilivano le distanze (57-42 al 33°), Deligios e Zanini ci riportavano a –12 (57-45 al 36°). La successiva bomba dell’MVP del match De Guzman mandava anticipatamente i titoli di coda sul match (60-48 al 38°), consegnando la meritata vittoria ai padroni di casa col punteggio di 65 a 50.
Troppo tenera la resistenza dei virtussini in questo cruciale match: infatti, fatta eccezione per il primo quarto, Brescia ha sempre condotto nel punteggio anche raggiungendo vantaggi importanti. I biancorossi non son più riusciti a riportare lo svantaggio in singola cifra ed alla fine han dovuto incassare la sconfitta che permette ai padroni di casa di agganciarci in classifica a quota 4 unitamente a Varese. La palma del migliore in casa virtussina va all’esterno Deligios (6/9; 1/8;4/6), se non altro per le responsabilità che si è preso in attacco, da salvare la grinta ed i rimbalzi di Capitan Barcella (2/5; 10 rimbalzi) al pari del contributo di sostanza offerto a tutto campo dal mai domo Deleidi (3/6; 0/1; 1/6) seppur impreciso dalla lunetta. Polveri bagnate per il play Zanini (2/8; 1/6; 2/4), uscito sconfitto dal duello col regista di casa, è mancato il solito apporto sotto i tabelloni di Beretta (3/3; 1/2 ma 4 rimbalzi) così come Cancelli (0/1; 6 rimbalzi e 5 perse) ha fatto parecchia confusione in attacco.
Nel contesto di un team in difficoltà, sia sotto il profilo numerico che delle qualità essendo Guffanti e Tengattini due giocatori di esperienza e valore tecnico elevato per la categoria, pare evidente che tra gli uomini di coach Agazzi debba scattare un qualcosa che li faccia reagire da questa situazione di impasse. Le attenuanti ci sono, infatti molti ragazzi son alle prime esperienza nella categoria e trovarsi ora con minutaggi e responsabilità importanti non è semplice per nessuno ma debbono esser consci della enorme opportunità che hanno tra le mani per il loro futuro professionale. Inseriti in un contesto che crede in loro e dà ampi spazi e margini di errore dovranno esser loro ad imparare dai propri errori, fare quadrato ed uscire da questa situazione negativa venutasi a creare.
Purtroppo anche stavolta il calendario è poco clemente con il momento difficile virtussino: il prossimo impegno, a chiudere la settimana da 3 partite in un 7 giorni, ci vedrà impegnati sul parquet di Orzinuovi (6-6). Formazione esperta e con un quintetto da campionato di vertice, la compagine orceana ha sinora un po’ stentato nei risultati ma presenta elementi del calibro di Cacciani e Coppi, entrambi ex di turno. Dall’infermeria non arriveranno buone notizie per il match di domenica, infatti detto di Guffanti neppure Tengattini recupererà in tempo e forse si potrà sperare di riaverlo a disposizione per la settimana seguente.
Matteo Barcella
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